CASERTA
- Il senatore e coordinatore nazionale della Lega Matteo Salvini,
accompagnato dal coordinatore regionale Valentino Grant, da quello
provinciale Salvatore Mastroianni e dal capogruppo alla Regione Gianpiero
Zinzi, sarà domani giovedì 22 luglio, dalle ore 12.30 al gazebo di Piazza
Cattaneo con i vertici regionali e provinciali della Lega, ma, soprattutto, con
gli attivisti per raccogliere le firme e spiegare ai casertani il perché della
necessità di una riforma della giustizia. Sei i quesiti proposti dalla Lega: 1)
riforma del Csm, stop allo strapotere delle correnti; 2) responsabilità diretta
dei magistrati, più tutele per i cittadini: chi sbaglia, paga; 3) equa
valutazione dei magistrati, i giudici non possono essere controllati solo da
altri magistrati; 4) separazione delle carriere dei magistrati, stop alle porte
girevoli per ruoli e funzioni; 5) limiti agli abusi della custodia cautelare,
per una giustizia giusta ed un equo processo per tutti; 6) abolizione decreto
Severino, più tutele per sindaci e amministratori. «Quale forza responsabile ci
siamo assunti l’onore di affrontare un problema che dovrebbe unire tutti i
partiti: la riforma della giustizia in Italia non è più differibile, dal
momento che il sistema è da decenni che mostra le sue falle a discapito sempre
del cittadino più debole. Ringraziamo il senatore Salvini per la sua presenza
domani in piazza Cattaneo. La sua grinta e la sua capacità di stare tra la
gente ci permetteranno di far comprendere ai casertani la strategicità dei
referendum e la loro indifferibilità per una giustizia che è a tutela e al
servizio dei cittadini e non appannaggio di qualcuno». A dichiararlo il vicario
provinciale e coordinatore delle amministrative a Caserta Pietro Falco.
Pietro Rossi