24 novembre 2020

POSTE ITALIANE: IN PROVINCIA DI CASERTA, LE PENSIONI DI DICEMBRE CON LA TREDICESIMA IN PAGAMENTO DAL 25 NOVEMBRE NEL RISPETTO DELLE NORME ANTI-COVID


Caserta Poste Italiane comunica che in provincia di Caserta le pensioni del mese di dicembre, comprensive di tredicesima, verranno accreditate a partire da domani, mercoledì 25 novembre, per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti dai 144 ATM Postamat disponibili in provincia, senza bisogno di recarsi allo sportello. In funzione di una nuova ed importante diffusione del virus Covid-19, l’Azienda ricorda l’esigenza di agire con responsabilità nel rispetto delle indicazioni delle autorità. In tal senso, la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, impone l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore. Pertanto, coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in un ufficio postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal seguente calendario che potrà variare a seconda del numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento:

I cognomi:

dalla A alla B mercoledì 25 novembre

dalla C alla D giovedì 26 novembre

dalla E alla K venerdì 27 novembre

dalla L alla O sabato mattina 28 novembre

dalla P alla R lunedì 30 novembre

dalla S alla Z martedì 1° dicembre.

Poste Italiane ricorda che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri. Poste Italiane comunica inoltre che nei 170 uffici postali della provincia di Caserta è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Richiedere il ticket elettronico con questa modalità è molto semplice: basterà memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a conseguire la prenotazione del ticket. Per gli uffici abilitati alla prenotazione su WhatsApp, è stata riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente da smartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la necessità di registrarsi. Negli uffici postali con possibilità di prenotazione “a distanza”, è inoltre possibile tornare ad attendere il proprio turno allo sportello all’interno dei locali.

Di seguito, le calendarizzazioni nei casi di uffici postali con differenti aperture:

Uffici aperti 5 giorni a settimana:


I cognomi:         

dalla A alla C giorno 1
dalla D alla G giorno 2
dalla H alla M giorno 3
dalla N alla R giorno 4
dalla S alla Z giorno 5


Uffici aperti 4 giorni a settimana:

I cognomi:

dalla A alla C giorno 1
dalla D alla K giorno 2
dalla L alla P giorno 3
dalla Q alla Z giorno 4

Uffici aperti 3 giorni a settimana:

I cognomi:

 dalla A alla D giorno 1
dalla E alla O giorno 2
dalla P alla Z giorno 3

Uffici aperti 2 giorni a settimana: 

I cognomi:

dalla A alla K giorno 1
dalla L alla Z giorno 2

Uffici aperti 1 giorni a settimana:

I cognomi: dalla A alla Z

Per conoscere gli uffici abilitati alla prenotazione del ticket da remoto e per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

 Pietro Rossi

 

 

 

FUNZIONAMENTO A SINGHIOZZO DELL’ISOLA ECOLOGICA DI CAIAZZO


CAIAZZO - “Ma quando finiranno i lavori su via Caduti del Lavoro che impediscono l’accesso all’isola ecologica che, nel frattempo, è divenuta una discarica a cielo aperto?”. A porre l’interrogativo è il consigliere comunale di Caiazzo Bene Comune, Mauro Carmine Della Rocca, che si è rivolge direttamente al sindaco Stefano Giaquinto per fare chiarezza sull’utilizzo a singhiozzo ed anche improprio della struttura posta a poca distanza del centro cittadino.  “Sono settimane che i cittadini, i residenti ed i commercianti della zona lamentano disagi per le modalità di accesso e di conferimento all’isola ecologica, dapprima chiusa per permettere lo svolgimento dei lavori sulla principale strada di accesso, salvo poi essere riaperta successivamente solo con accesso pedonale a causa del protrarsi dei lavori. Eppure Giaquinto aveva annunciato che il cantiere con relativa chiusura del sito di trasferenza dei rifiuti sarebbe durata appena una settimana, ma siamo alle solite, non si conosce mai la fine dei lavori”.  A nome dell’intero gruppo di “Caiazzo Bene Comune”, il rappresentante della minoranza chiede al sindaco di conoscere i reali motivi del prolungamento dei lavori, ma pone anche un’altra questione.  “Ci è stato, inoltre, segnalata nelle ultime ore, la mancanza di compattatori scarrabili all’interno dell’isola ecologica con il rischio che tale situazione potrebbe favorire la nascita di una micro discarica a causa dei rifiuti ammassati al suo interno, come dimostrano le foto in nostro possesso, con tutte le conseguenze di tipo sanitario ed ambientali del caso. Del resto, è inutile parcheggiare i mezzi della raccolta davanti al cumulo di sacchetti di rifiuti, piuttosto sarebbe utile capire da quanto tempo sono ammassati lì i rifiuti e se si è formato percolato con le piogge dell’ultima settimana”, conclude Della Rocca.

Pietro Rossi

L’AZIONE CATTOLICA INVITA A VIVERE CON SPERANZA IL TEMPO DELL'INCERTEZZA

PIEDIMONTE MATESE - Seguendo le indicazioni di Papa Francesco “non cediamo alla rassegnazione, non mettiamo una pietra sopra la speranza”, la Delegazione Regionale dell’Azione Cattolica, lunedì 23 ha tenuto via web, sui propri canali social, un webinar a cui hanno partecipato i delegati dei Consigli Diocesani campani per discutere sul tema "VIVERE CON SPERANZA IL TEMPO DELL'INCERTEZZA". A guidare la riflessione è stato il prof. Franco Miano, già presidente nazionale dell'Azione Cattolica. Il Webinar è stata una vera occasione per tutti coloro che sentono forte la possibilità di vivere una opportunità di condivisione e confronto fraterno. Dobbiamo avere speranza, ha ribadito il Prof. Franco Miano, perché la speranza è la trama del futuro ed è la trama che consente la costruzione di un tempo che offre nuove possibilità.  Solo le persone che sperano costruiscono qualcosa di buono e solo chi spera che cambi la situazione, che si possa raggiungere un nuovo obiettivo, che si possa ripartire, può costruire qualcosa di buono. La nostra è una gran grande speranza perché è fondata sulla nostra fede e vive attraverso l'amore per il prossimo. Tanti sono stati gli spunti su cui riflettere, ha commentato Cinzia Brandi Presidente dell’Azione Cattolica di Alife-Caiazzo, in particolare sulla responsabilità/ corresponsabilità che diventano il motore del nostro agire, sulla rinuncia e vigilanza le due parole chiave su cui Franco Miano ha incentrato tutto il suo intervento, sulla prudenza che si trasforma nel nostro abito e che denota tutta la sua forza per riscoprire le cose che contano di più.  Dal confronto dei vari partecipanti è emerso, inoltre, che dopo questo tempo non si potrà tornare "come prima", bisognerà accompagnare e curare l'interiorità, la vita spirituale dei gruppi in un tempo nuovo ma soprattutto che la responsabilità e la fraternità saranno il binomio inscindibile per vivere questo tempo diventando la chiave per coltivare con pienezza la Speranza e per agire nel servizio. E’ necessario realmente “essere” più che “fare” Azione Cattolica in questo Tempo straordinario facendo passare il senso di “appartenere” più che “Aderire”.

Pietro Rossi