25 marzo 2020

AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS IN CAMPANIA AL 25 MARZO 2020


L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti report:
- Ospedale Cotugno: 294 tamponi esaminati di cui 24 risultati positivi;
- Ospedale Ruggi:     59 tamponi esaminati di cui 12 risultati positivi;
- Moscati Aversa:      48 tamponi esaminati di cui 7 risultati positivi.
Totale positivi di oggi: 43
Totale tamponi di oggi: 401
Totale complessivo positivi Campania: 1242
Totale complessivo test: 8035


Il riparto provinciale
L'Unità di Crisi della Regione Campania comunica che nella tarda serata di ieri sono pervenuti i risultati dei tamponi dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta che ha effettuato altri 47 test di cui 5 risultati positivi.
Pertanto il numero complessivo dei positivi in Campania è di 1199 così ripartito su base provinciale:
Provincia di Napoli: 626 (322 Napoli Città e 304 Napoli provincia)
Provincia di Salerno: 220
Provincia di Avellino: 172
Provincia di Caserta: 165
Provincia di Benevento: 14
Altri in fase di verifica: 2
Deceduti: 74
Guariti: 53 (tra Totalmente guariti e clinicamente guariti)
Totale complessivi Campania: 1199
Attualmente positivi: 1072


IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA CHIEDE AL GOVERNO DI AGIRE SUBITO PER FRONTEGGIARE IL CORONAVIRUS


NAPOLI – Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha inviato una lettera questa mattina al Presidente del Consiglio, al Ministro della Salute, al Ministro degli Affari Regionali e al Ministro per il Sud per sollecitare gli interventi richiesti.
Ecco il testo:
"La comunicazione di questi ultimi giorni relativa alla epidemia è gravemente fuorviante. Il richiamo a numeri più contenuti di contagio al Nord, rischia di cancellare del tutto il fatto che non solo la crisi non è in via di soluzione, ma che al Sud sta per esplodere in maniera drammatica. I prossimi dieci giorni saranno da noi un inferno. Siamo alla vigilia di una espansione gravissima del contagio, al limite della sostenibilità. La prospettiva, ormai reale, è quella di aggiungere alla tragedia della Lombardia quella del Sud. Per noi è questione di ore, non di giorni. Abbiamo fatto con migliaia di operatori, sforzi giganteschi per poter reggere. Ma non si può scavare nella roccia con le mani nude. Dobbiamo registrare il fatto che dal punto di vista delle forniture essenziali per il funzionamento dei nostri ospedali, in queste settimane da Roma non è arrivato quasi nulla. Il livello di sottovalutazione è gravissimo. Non si è compreso che gli obiettivi strategici sono due: contenere il contagio al Nord; impedire la sua esplosione al Sud. In queste condizioni, ci avviamo verso una tragedia doppia. Il quadro riassuntivo, per noi, è contenuto in questo prospetto allegato. Dopo aver creato decine di posti letto nuovi per la terapia intensiva, rischiamo di non poterli utilizzare per mancanza di forniture essenziali. Zero ventilatori polmonari; zero mascherine P3; zero dispositivi medici di protezione. A fronte di un impegno ad inviare in una prima fase 225 ventilatori sui 400 richiesti, e 621 caschi C-PAP, non è arrivato nulla. Questi sono i dati. E dunque, non si può non rilevarlo in maniera brutalmente chiara. So che la situazione è difficile per tutti. Non voglio alzare i toni. Ma non posso non dire che per quello che ci riguarda, ci separa poco dal collasso, se il Governo è assente. Mi auguro che almeno i numeri rendano evidente la drammaticità della situazione. Si rischia di vanificare un lavoro gigantesco che ci ha consentito di reggere, in una realtà della cui complessità non è il caso di parlare oltre, e di offrire anche al Paese una terapia farmacologica utile. Permanendo questa nullità di forniture, non potremo fare altro che contare i nostri morti".
Vincenzo De Luca


ALLERTA METEO DELLA PROTEZIONE CIVILE CAMPANIA PER VENTI FORTI, NEVICATE E GELATE


NAPOLI - La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per Vento forte, nevicate e gelate valido dalle 14 di oggi e fino alle 14 di domani, giovedì 26 marzo. Si prevedono su tutto il territorio ad esclusione delle zone 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana) e 6 (Piana Sele e Basso Cilento) "Nevicate con accumuli deboli o puntualmente moderati oltre i 400 metri e, localmente, anche a quote inferiori; quota neve in graduale risalita dalla sera. Gelate persistenti a quote superiori ai 400 metri e, localmente, anche a quote inferiori; quota gelate in graduale risalita dalla sera". Su tutta la Campania, incluse le zone 1 e 6 "Venti localmente forti con possibili raffiche". La Protezione civile regionale oltre a invitare le autorità competenti a porre in essere le misure previste dai rispettivi piani di protezione civile atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, ricorda che sono in vigore sull'intero territorio le limitazioni previste dai Decreti nazionali e dalle Ordinanze del Presidente della Regione Campania sul Covid-19.
Pietro Rossi

INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE REGIONALE PISCITELLI PER CONOSCERE I PROVVEDIMENTI INTRAPRESI PER DIFENDERE LE PERSONE CON DISABILITA’ DAL CONTAGIO DA CORONAVIRUS.


NAPOLI - Il consigliere regionale Alfonso Piscitelli ha rivolto una interrogazione al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, chiedendo di poter conoscere quali provvedimenti sono stati intrapresi a favore di persone con disabilità, seguendo la linea della massima precauzione al fine di assumere ogni misura di prevenzione, contrasto e contenimento sul territorio regionale dell'espandersi dell'infezione da Covid-19.  Le persone con disabilità intellettiva o con autismo a basso funzionamento, ha ribadito l’On. Alfonso Piscitelli, affrontano barriere che potrebbero impedire loro di accedere alle cure e alle informazioni essenziali per ridurre i rischi personali e sociali durante l'epidemia COVID-19. La comunicazione del rischio è essenziale per promuovere la salute e prevenire la diffusione dell'infezione e ridurre lo stress nella popolazione, tuttavia le informazioni spesso non vengono sviluppate e condivise adeguatamente con le persone con disabilità cognitive e comunicative. Molti centri sanitari non sono accessibili alle persone con disabilità fisiche o non sono fruibili da parte delle persone con disabilità cognitive e comunicative, quindi per le famiglie si aggiungono ulteriori difficoltà, che a volte scaturiscono in aumento dell’aggressività e quindi minore sicurezza. Per tale motivo il Consigliere Regionale Alfonso Piscitelli, ha ritenuto formulare l’interrogazione al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per sapere i tempi e quali atti sono stati adottati e che si intendono adottare, in questa particolare fase, e se non ritiene, infine, doveroso e trasparente portare a conoscenza del Consiglio regionale della Campania, per una più compiuta valutazione delle azioni di programmazione sanitaria da attuare in aiuto alle persone con disabilità intellettiva o con autismo.
Pietro Rossi