MADDALONI- Si chiama “l’Azzardo”
perché rappresenta un vero e proprio azzardo il cannolo creato da Daniele de
Matteo che da oltre un anno guida insieme a suo fratello Umberto la nota
Braceria che porta il loro cognome situata a Maddaloni, in via Mastrantuono. Un
connubio di grande equilibrio, dove troviamo una delle ricette tipiche
partenopee, la genovese avvolta dal calore e dai profumi siciliani della
sfoglia del cannolo e dal cioccolato fondente di Modica. La Campania e la
Sicilia che si uniscono in un abbraccio creativo e gustoso: il piatto che
resiste a tutte le stagioni sempre in carta anche nel prossimo menù
“Autunno/Inverno” della “Braceria de Matteo”. Una creazione destinata a
diventare “storica”, in quanto, non potrà mai mancare perchè segna l’identikit
del cuoco ed è nel Dna della braceria oltre ad essere ciò che i clienti più
curiosi chiedono e ordinano. “È una felice intuizione nata dalla voglia di
creare qualcosa di nuovo sposando quella che è la nostra filosofia di lavoro
che vede l’incontro tra innovazione e tradizione – racconta il
macellaio-bracista Daniele de Matteo – esplorando e sperimentando siamo
arrivati alla ricetta ideale che oggi rappresenta uno dei nostri piatti
‘simbolo’, identitari”. La sfoglia del cannolo fragrante e croccante, il
ripieno di genovese realizzato come vuole la tradizione e la cremosità del
cioccolato fondente sciolto, rendono questa preparazione davvero unica. “Riproporlo
– conclude – non può che essere un piacere, perché per noi non esiste soddisfazione
più grande del sapere che i nostri piatti sono apprezzati e durano nel
tempo e anche se siamo giovani ed abbiamo molta strada da fare, quando gli
habituèe della nostra Braceria lo richiedono, ci sentiamo molti
gratificati”. L’Azzardo è un antipasto ma molti lo preferiscono anche per
chiudere il pasto dopo aver provato qualche taglio di carne alla brace o
marinato dell’ampia selezione di carni nazionali, estere e filetti esotici. “Con
l’apertura di questa braceria abbiamo coronato il nostro sogno – ci spiega – e
il nostro obiettivo è portare l’attenzione dei buongustai della carne a
Maddaloni, stiamo lavorando duro, specie in questo periodo poco favorevole per
tutti e, speriamo tanto che i sacrifici ci porteranno dei buoni frutti”.
Pietro Rossi