16 ottobre 2019

IL COMITATO ART.32 INCONTRA IL DIRETTORE GENERALE FERDINANDO RUSSO


Il Comitato art. 32, lo scorso 11 ottobre, ha incontrato il neonominato Direttore Generale dott. Ferdinando Russo, al fine di rappresentargli le preoccupazioni e le ansie dei cittadini per la situazione che si è creata a seguito dell’approvazione del Piano Ospedaliero Regionale. Il Comitato ha così potuto confrontarsi con la massima autorità della struttura sanitaria provinciale a cui, per mezzo di una delegazione, ha rappresentato la propria posizione e la voce della comunità a cui, per mezzo di una delegazione, ha rappresentato la propria posizione e la voce matesina. Estremamente cordiale nell’accogliere i componenti del comitato, il Direttore Russo ha, innanzitutto, ascoltato il portavoce del gruppo, Carlo Iannelli, che ha esposto le motivazioni che hanno determinato la nascita del raggruppamento civico e, soprattutto, gli obiettivi che si vorrebbero raggiungere e le azioni svolte fino ad oggi. È stato ribadito che ogni azione di condizionamento da parte di qualsivoglia schieramento politico e/o di altra natura è stata e sarà comunque ostacolata, poiché unico scopo del Comitato è quello di conservare e valorizzare il nostro presidio ospedaliero. Per il raggiungimento dei prefissati obiettivi, il Comitato ha posto in essere azioni di coinvolgimento della popolazione con una raccolta firme ed incontri pubblici ed ha coinvolto le amministrazioni del distretto 15 per sensibilizzarle al problema. Il Direttore è stato informato, infine, dell’Assemblea pubblica programmata per il 18 ottobre presso l’Auditorium dell’Ospedale, che vuole essere un momento di sintesi del lavoro svolto nonché l’Auditorium dell’Ospedale, che vuole essere un momento programmazione di azioni condivise con le Istituzioni locali. Il dott. Russo, da parte sua, ha rappresentato la situazione sanitaria generale ed ha illustrato la sua idea di programmazione che coinvolgerà non solo l’assistenza ospedaliera, ma, soprattutto, quella relativa alla medicina territoriale, che ritiene essere fondamentale per il corretto funzionamento della Sanità.  Per quanto riguarda l’Ospedale di Piedimonte, di recente visitato, il Direttore ritiene che la struttura sia da ritenersi senz’altro adatta ad un DEA di I livello, pur essendo evidenti alcune criticità. sia da ritenersi senz’altro adatta ad un DEA di I livello, pur essendo evidenti. Purtuttavia, aldilà delle denominazioni,  è, a suo avviso, necessario che nella struttura siano valorizzate ed implementate alcune specializzazioni in linea con le esigenze geografiche del territorio e socio – economiche  della popolazione che vi gravita.  Il suo impegno, infatti, sarà diretto a migliorare la qualità dell’assistenza prestata attraverso una riformulazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia, in cui dovranno essere attivate delle metodologie sperimentali, il ripristino dell’Unità di Urologia, necessaria per l’età media della popolazione locale, un’implementazione dei servizi oncologici e la formalizzazione dell’assistenza prestata dal personale della Rianimazione con la terapia del dolore. Sarebbe, inoltre, già stato predisposto un progetto per un nuovo eliporto da realizzarsi nelle immediate vicinanze del presidio ospedaliero. Nel corso dell’incontro il Comitato ha apprezzato la competenza dell’interlocutore e la sua ampia visione programmatica, nonché la forte volontà di creare un dialogo con il territorio al fine di la forte volontà di creare un dialogo con il territorio al fine di recepirne le istanze.  Purtuttavia, le risposte del Dott. Russo non sono state risolutive delle problematiche sollevate dal Comitato in relazione al Piano Regionale (DCA n.103\2018), in quanto il Direttore ritiene che l’atto della Regione non potrà essere modificato se non quando la Regione Campania tornerà al regime di gestione ordinaria della sanità. Ringraziamo, pertanto, il dott. Russo per l'accoglienza ricevuta, per aver ascoltato le perplessità del territorio sulla pianificazione iniqua del Piano e, soprattutto, per l’impegno che ha mostrato di voler profondere nella riorganizzazione della ”nostra sanità”.  Allo stesso tempo, però, il Comitato, sempre aperto ad ogni forma di dialogo e collaborazione, continuerà a perseguire i propri obiettivi per ottenere attraverso un decreto Commissariale la promozione del Presidio matesino a DEA I° livello, per mantenere le unità complesse di Chirurgia, Ortopedia e Rianimazione e per salvare il Punto Nascita. Ai cittadini dell’area interna del Matese e dell’Alto Casertano, come a tutti i cittadini campani, dev’essere garantita in fatto e in diritto un’assistenza ospedaliera di qualità.   
Comunicato Ufficio Stampa

INCONTRO SU ALIMENTAZIONE E BENESSERE PER GLI ALUNNI DELLE SCUOLE PRIMARIE DI GIOIA SANNITICA.


GIOIA SANNITICA - Oggi, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, indetta dalla FAO, l'amministrazione comunale di Gioia Sannitica, ha promosso in incontro per gli alunni della Scuola Primaria, tenuto dalla nutrizionista, dott.ssa Assunta Riccitelli e dalla psicologa, dott.ssa Fabiola Filippelli, che hanno parlato ai bambini di corretta alimentazione e di Alimentazione e benessere. Gli alunni sono stati coinvolti nella visione di filmati sul tema e trattenuti in un'interessante conversazione sull' obesità e sull' incidenza che una corretta alimentazione può avere sulla salute fisica e psichica degli individui di ogni età. I bambini sono stati attenti e recettivi, dimostrando così di aver gradito l'iniziativa. Hanno compreso l'importante messaggio trasmesso, impegnandosi a modificare qualche abitudine sbagliata. Assicurarsi che i bambini seguano un’alimentazione nutriente ed equilibrata è fondamentale per la loro crescita sana e per prevenire l’obesità infantile, una patologia causata non solo da abitudini alimentari sbagliate ma anche da uno stile di vita sempre più sedentario e un problema da non trascurare perché può comportare il rischio di ipertensione e diabete, fin da piccoli. Come rilevano gli ultimi dati Istat, risulta in sovrappeso circa il 25 per cento di bambini e adolescenti: un dato abbastanza preoccupante che evidenzia quanto sia fondamentale istruire i propri figli ad una corretta educazione alimentare fin da piccoli caratterizzata da una dieta ricca di frutta, verdura, cereali e legumi e povera di grassi.
Pietro Rossi

SI INSEDIA IL TAVOLO TECNICO REGIONALE PER LE AREE INTERNE.


AVELLINO – Presso la “Sala Grasso” di Palazzo Caracciolo, sede dell’Amministrazione Provinciale di Avellino, domani mattina si terrà la riunione di insediamento del Tavolo Tecnico per le Aree interne, istituito dal presidente De Luca e presieduto dal Consigliere Delegato Francesco TodiscoLa Regione Campania con Decreto Presidenziale n. 149 del 1 Ottobre 2019 ha costituito il “Tavolo aree interne per una Regione più vicina ai cittadini” per la predisposizione dei documenti utili alla programmazione 2021-2027, in continuità con le strategie avviate nella programmazione 2014–2020 ed a supporto della preparazione delle nuove strategie territoriali attraverso un’azione congiunta e coordinata tra i diversi enti coinvolti. Ne fanno parte oltre al  Consigliere per le Aree Interne, che lo coordina; il Responsabile della Programmazione Unitaria Regionale, o suo delegato; le Autorità di Gestione dei programmi operativi 2014/2020, o loro delegati; il Direttore Generale dell’ufficio Federalismo, sicurezza integrata e sistemi territoriali, o suo delegato; i Presidenti delle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno; i Sindaci di Avellino e Benevento; i Sindaci referenti delle Aree Interne di cui alla DGR 600/2014. All’incontro prenderanno parte anche l’Assessore Regionale al Lavoro e Risorse Umane Sonia Palmeri (nella foto), nonché i rappresentanti dei territori interessati. Il primo dei punti all’ordine del giorno che verrà affrontato sarà quello relativo ad una nuova perimetrazione delle Aree Interne della Regione Campania, con il recupero di un gap storico determinato che finora aveva escluso l’area della provincia di Caserta ed in particolare i territori dell’alto Casertano. «E’ necessario ed improcrastinabile – sottolinea l’Assessore al Lavoro della Regione Campania, Sonia Palmeri che questa amministrazione regionale restituisca finalmente a tutti i territori regionali la giusta dignità territoriale, chiederò, quindi, che sia immediatamente modificata la determinazione adottata con delibera di Giunta Regionale n. 600 del 2014, che individuò nei territori dei comuni appartenenti alle aree interne del Cilento, del Vallo DI Diano, dell’Alta Irpinia e dell’Area Tammaro – Titerno, le uniche zone della Regione Campania  da inserire nei progetti sperimentali connessi alla programmazione europea. Non è possibile – ha infatti aggiunto l’Assessore Palmeri – che i Comuni appartenenti ai territori dell’Alto Casertano non siano stati inseriti in queste sperimentazioni progettuali». «Ora quindi – ha affermato Palmeri – che ci apprestiamo all’avvio della nuova programmazione 2021-2017 bisogna assolutamente ridefinire le aree progettuali candidabili e destinatarie degli interventi strategici, includendo subito anche questi territori ingiustamente esclusi». «L’obiettivo primario – conclude l’assessore Palmeri – è realizzare una nuova attenzione allo sviluppo delle aree interne, trattasi infatti di aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità), ricche di importanti risorse ambientali e culturali, nelle quali vive circa un quarto della popolazione italiana. Più investimenti vuol dire maggiori occasioni di sviluppo e maggiore occupazione e benessere».
Pietro Rossi