PIEDIMONTE MATESE – Il Santo Padre ha nominato i nuovi membri del Dicastero Vaticano, tra questi anche il Cardinale Konrad Krajewski quale membro del Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale. La notizia è stata accolta con molta gioia nella comunità parrocchiale di Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese dove il cardinale polacco è molto conosciuto. Il Cardinale Konrad Krajewski, 54 anni, vescovo dal 2013 ed elemosiniere del Papa, ama il Matese in quanto da queste parti ha tantissimi amici di vecchia data, nonostante la sua giovane età, per la quale è diventato uno dei più giovani Cardinali della Chiesa. Da giovane prete, con la lingua italiana da imparare, fu mandato nella piccola parrocchia di Carattano per dare una mano a dire messa al compianto don Franco Di Baia. Da qui cominciò a frequentare Piedimonte Matese, la chiesa di Ave Gratia Plena nel popoloso rione Vallata, conosciuto da tanti ragazzi dei Campi Scuola estivi sul Matese (nella foto del 1990 il Cardinale è ritratto vicino al Vescovo Mons. Angelo Campagna), con i quali faceva lunghe passeggiate. A Piedimonte Matese lo conoscono tutti perché anche adesso che è diventato uno degli esponenti più importanti del cattolicesimo, non tralascia di tornare in quella che considera forse, dopo la sua amata Polonia, la terra che gli sta più a cuore. Il Card. Konrad Krajewski è nato a Lódz il 25 novembre 1963. Nel 1982 è entrato nel locale seminario superiore. Nel 1988 ha conseguito un master in teologia all'Università cattolica di Lublino e nello stesso anno, l'11 giugno, è stato ordinato sacerdote dall'allora vescovo di Lodz, Władysław Ziółek. Per due anni ha lavorato pastoralmente nella sua diocesi. Nel 1990, ha iniziato a studiare liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico "Anselmianum", dove ha conseguito la laurea nel 1993. Nel 1995 ha difeso il dottorato in teologia con una specializzazione in liturgia presso la Pontificia Università di St. Tommaso d'Aquino "Angelicum".
Pietro Rossi