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Mons.
Angelo Spinillo |
AVERSA - Nel suo video-messaggio di
fine anno, disponibile sul sito ufficiale www.diocesiaversa.it
e sul canale Youtube ufficiale della diocesi di Aversa, l’augurio di Mons.
Angelo Spinillo va nella direzione di vivere il 2015 davvero nella pace,
vincendo ogni tentazione di cedere alla violenza. “Penso alle madri che hanno
perso i figli a causa della violenza, ma penso anche alle vittime della strada
o del lavoro”. Riprendendo il tema scelto
dal Santo Padre per la Celebrazione della XLVIII Giornata Mondiale della Pace
(1° Gennaio 2015), “Non più schiavi, ma fratelli”, il vescovo di Aversa fa sua
la riflessione di Papa Francesco sulla Lettera di San Paolo a Filemone,
auspicando che nel nuovo anno “si riesca a liberare l’umanità da ogni forma di
schiavitù perché si possa vivere quella fraternità che è cammino comune verso la
vita. È questo il fondamento della pace”.
PIEDIMONTE
MATESE - COME PER LE PASSATE
OTTO
EDIZIONI ANCHE QUEST’ANNO LA
PRO LOCO ‘ VALLATA’ DI
PIEDIMONTE MATESE HA ORGANIZZATO ‘ IL
GRANDE CONCERTO DI CAPODANNO’ . LA
SCELTA DEL GRUPPO ORCHESTRALE E’ RICADUTA
ANCORA SULLA ‘’MIHAIL
JORA BACAU PHILARMONIC ‘’ DOPO
i SUCCESSI OTTENUTI NEGLI ANNI PRECEDENTI.
ANCHE IL DIRETTORE D’ORCHESTRA E’
STATO CONFERMATO VALE A DIRE ROBERT GUTTER ,FAMOSO
MAESTRO DI FAMA INTERNAZIONALE E RICCO DI UN “ CURRICULUM “ ECCEZIONALE PER
AVER DIRETTO CENTINAIA DI
CONCERTI NEI
MAGGIORI TEATRI DI TUTTO IL MONDO. NATO
A NEW YORK NEL 1938 , IL MAESTRO ROBERT GUTTER ,
SI E’ DIPLOMATO COME DIRETTORE
D’ORCHESTRA PRESSO LA
PRESTIGIOSA “ SCHOOL OF MUSIC & ART “ DI NEW JORK ,
DIPLOMATO ACCADEMICO ALL’UNIVERSITA’ DI YALE,MENTRE IN ITALIA HA CONSEGUITO IL
DIPLOMA PRESSO L’ACCADEMIA “GHIGIANA DI SIENA “ . PER AVER MAGISTRALMENTE DIRETTO
ORCHESTRE IN MOLTE CITTA’ AMERICANE ED EUROPEE E’ STATO RICONOSCIUTO COME “CONDUCTOR EMERITO “ NEL 1986 A SPRINGFIELD . OGGI E’
DIRETTORE ARTISTICO E MEMBRO DI FACOLTA’ ALL’ISTITUTO INTERNAZIONALE PER
DIRETTORI D’ORCHESTRA DI BACON IN ROMANIA.
IL PROGRAMMA DELLA SERATA PREVEDE PREVALENTEMENTE MUSICHE DI J.
STRAUSS E SARA’ IMPERNIATO SUI FAMOSI
VALZER VIENNESI E POLKA . I BRANI PIU’ ATTESI
SARANNO SICURAMENTE “IL BEL DANUBIO BLU “ , E LA ‘’ MARCIA
DI RADESKJ “ MA NON
MANCHERA’ IL SOLITO SCHERZO ALL’INTERNO DI UNA POLKA . QUEST’ANNO SONO STATI INSERITI ANCHE DUE ALTRI FAMOSI
AUTORI : CEAICKOVSKJ CON IL VALZER DEL ‘LAGO DEI CIGNI’ E
WALDTEUFEL CON ‘ESPANA’ ,FUORI
PROGRAMMA , SARA’ INTONATO IL ‘LIBIAM ‘ DALLA ‘TRAVIATA’ DI G.VERDI’ IN OCCASIONE DI UN BRINDISI SIMBOLICO .
A CHIUSURA DEL CONCERTO LA PRO LOCO ,COME DA TRADIZIONE, OFFRIRA’ IL BRINDISI AUGURALE A TUTTI
GLI OSPITI . IL CONCERTO SI TERRA’ ,COME L’ANNO SCORSO,
PRESSO IL NUOVO AUDITORIUM ED AULA MAGNA DELLA SCUOLA MEDIA “G. VITALE” DI
PIEDIMONTE MATESE IL 28
DICEMBRE 2014 ALLE ORE 19,45 . CON IL CONCERTO DI CAPODANNO ED IL CORTEO DEI
PASTORI CHE SI SVOLGERA’ IL 6 GENNAIO 2014 , LA
PRO LOCO VALLATA CHIUDERA’ LE MANIFESTAZIONI PROGRAMMATE PER L’ANNO 2014
.
PIEDIMONTE MATESE - Dopo il “Raduno di Natale 2013”, la "100 km del
Matese" ed il “Raduno di marca Alfa Romeo”, il Club Auto e Moto Antichi Sanniti (CAMAS) è pronto a cimentarsi in
un'altra giornata speciale dedicata ai veicoli d’epoca. Si tratta di un importante e coinvolgente
evento, di un'occasione per rivivere le emozioni legate ai veicoli storici
oltre che per apprezzare il piacere di trascorrere una giornata tra
appassionati. Tante auto storiche, ma anche motocicli e scooter d’epoca,
ci riporteranno indietro nel tempo, alla riscoperta di piacevoli momenti e di
antiche tradizioni. Il prossimo 21 dicembre sarà una domenica straordinaria,
memorabile per i tutti i partecipanti ma anche per tutti gli appassionati estimatori
delle bellezze storiche. Ritrovo, iscrizione ed esposizione delle vetture nella
centrale Piazza V. Cappello (meglio nota come Piazza Carmine) di Piedimonte Matese
da dove partirà la sfilata su strade ad alta percorribilità alla volta di Alvignano
e Dragoni, nei luoghi dell’antica Cubulteria,
città sannita che sfidò la potenza della Roma imperiale, per poi esserne
distrutta. Superata la svolta del ponte Margherita, si potrà godere dello
spettacolare scenario del Massiccio del Matese fino all’ingresso nella storica
Centrale ENEL “L. Vanvitelli” di Piedimonte Matese. Lì, con i veicoli in sosta,
gli equipaggi potranno visitare gli impianti idroelettrici e l’attiguo museo.
Seguirà un delizioso aperitivo nostrano con i tipici Torcinelli piedimontesi ed il vino
locale. La convivialità continuerà presso l’accogliente ed elegante Villa
Matilde, dove gli ospiti potranno godersi, oltre al delizioso pranzo, anche
l’estrazione dei premi per la lotteria di beneficenza, la premiazione e la
consegna degli attestati di partecipazione per tutti. Dulcis in fundo,
caldarroste preparate al momento per tutti, prima dello scambio di auguri e dei
saluti.
Pietro Rossi
PIEDIMONTE MATESE - Una bella cerimonia sotto il segno
dell’integrazione quella che ieri si è tenuta nel Municipio di Piedimonte
Matese, dove il sindaco Vincenzo Cappello, assieme al responsabile dello Stato
Civile Giancarlo Scappaticcio, ha consegnato la cittadinanza italiana a Liliya Yehorova, che oggi
a tutti gli effetti può dirsi parte della comunità nazionale e in particolare
piedimontese. La donna, di origini ucraine, madre di un bimbo, è già da tempo
ben inserita nel tessuto sociale della città di Piedimonte, dove la
rappresentanza ucraina è viva e numerosa ormai, ed ora il processo di integrazione
nel suo nuovo Paese ha finalmente raggiunto il traguardo importante della
cittadinanza. Ieri è stata dunque accolta in Comune per ufficializzarla nero su
bianco, alla presenza di familiari e amici, e con il piacere degli
amministratori comunali. Liliya arricchisce così la sua esperienza di vita in
Italia, confermando come la cittadinanza possa essere strumento di
valorizzazione dell’appartenenza a una comunità e di abbattimento dei confini
culturali con l’obiettivo di creare coesione sociale, come ha sostenuto il
primo cittadino anche in occasione delle scorse cerimonie simili: “La comunità
ucraina, impegnata nel lavoro e sempre pronta a offrire il proprio contributo
alla città, è ben presente e numerosa a Piedimonte Matese, e con essa abbiamo
da sempre intrattenuto buoni e amichevoli rapporti. Per Liliya comincia adesso
una nuova fase della sua vita, di certo troverà nella nostra città un luogo
accogliente per sé e per crescere il suo bambino”.
Pietro Rossi
PIEDIMONTE
MATESE. Sulla scia
delle più eccellenti edizioni degli ultimi anni e dei risultati ottenuti lo scorso
anno si è svolto nel popoloso quartiere Vallata a Piedimonte Matese l’edizione 2014 del Mercatino dell’Immacolata. Una manifestazione che ha messo subito
in evidenza il perfetto lavoro organizzativo e propositivo posto in essere dalla
Pro Loco Vallata. Quella di quest’anno
è stata una edizione veramente faticosa dal punto di vista organizzativo e
logistico che ha visto spostare il baricentro della manifestazione verso il
centro del paese e cioè Via Dante Alighieri e Piazzetta Gaetani, in quanto la
zona storica adiacente la chiesa dell’Annunziata, chiusa perché danneggiata dal
terremoto dello scorso anno, era stata dichiarata inagibile. Ciò nonostante,
anche se la delocalizzazione dell’evento ha lasciato l’amaro in bocca a molti
abitanti e operatori commerciali del quartiere Vallata, si è trattato di una
manifestazione davvero ben curata che, alla fine, ha premiato alla grande
l’acume, le capacità e la voglia di fare di un gruppo di persone che,
innamorate a più non posso della loro cittadina di residenza, anche in questa
occasione, hanno saputo tirare fuori il meglio di loro stessi, regalando momenti di coinvolgimento dei singoli e della
collettività. Un mercatino che ha offerto una grande varietà di prodotti natalizi
e tipici locali dell’agro alimentare e dall’artigianato. Durante la serata ci
sono stati dei momenti di animazione curati dal Gruppo Folkloristico di
Fragneto Monforte “La Takkarata”, del Gruppo Folkloristico di San Potito
Sannitico. A creare la vera atmosfera natalizia sono stati l’esibizione dell’arpista
Federica Maria Creta, le zampogne del gruppo “L’Eco della Ciociaria” e il passaggio,
per le strade della città, della slitta con Babbo Natale. Una manifestazione
che ha davvero sbancato, facendo riscontrare una più che notevole
partecipazione popolare e commenti positivi come non si era mai visto prima.
Pietro Rossi
PIEDIMONTE MATESE - Il Natale diventa occasione per continuare
a porre le basi di un gemellaggio da realizzare anche sotto il segno della
buona gastronomia tipica. Proseguono in questi giorni i rapporti a distanza tra
Piedimonte Matese e la città francese di Triel sur Seine, due comunità
avvicinatesi sulla scia dell’amicizia ormai consolidata tra il centro matesino
e la tedesca Seligenstadt Am Main. Nella
cittadina poco distante da Parigi si è appena svolto un mercatino natalizio
promosso dalla locale associazione “Ita-liens” presieduta da Maria Grazia
Veneziale, in cui tra i tanti prodotti del posto è stata esposta in bella
mostra anche una significativa selezione di quelli caratteristici della cucina
piedimontese. Salumi, olio, biscotti, formaggi, vino, conserve ed altro: l’enogastronomia,
tra gli elementi identitari e distintivi del territorio matesino e delle sue
ricchezze della tavola, è diventata così un canale di comunicazione per i primi
legami concreti che, non ci sono dubbi, troveranno presto ulteriore seguito e
arricchiranno ancora i contatti avvenuti nei mesi scorsi nell’ambito del
celebrato gemellaggio con gli amici tedeschi, a loro volta gemellati con Triel.
Già lo scorso giugno infatti una piccola delegazione francese ha avuto
l’opportunità di fare visita alla città di Piedimonte durante la festa
patronale di San Marcellino per il progetto “Cittadini d’Europa”, un’occasione
che ha rilanciato la volontà di allacciare nuovi rapporti oltre confine e che
adesso comincia a collezionare i primi tasselli. Tanti sono stati a Triel gli
apprezzamenti per i prodotti tipici di Piedimonte Matese offerti da alcune
aziende locali, come tanti sono stati i ringraziamenti giunti al sindaco
Vincenzo Cappello e a commercianti e artigiani che hanno messo a disposizione i
loro prodotti gustosi e genuini. “Cominciamo a creare terreno fertile per far
nascere una nuova amicizia internazionale – spiega il sindaco Vincenzo
Cappello. “Fa molto piacere sapere che i
nostri prodotti sono stati apprezzatissimi in Francia, tanto che qualcuno ha
già provveduto a fare degli ordini ai nostri commercianti; e fa ancora più piacere
poter offrire alla nostra città nuove occasioni di arricchimento e di scambio
culturale con altre comunità straniere, un’opportunità soprattutto per i
giovani.” La città apre dunque ancora una volta ai legami internazionali e
al confronto con culture e tradizioni differenti, confermando lo spirito
europeo che finora ha caratterizzato i suoi rapporti di gemellaggio.
Pietro Rossi