GIOIA SANNITICA - La pioggia non ha fermato il gruppo “Rinascita Gioiese” che ieri sera, 13 maggio, ha pubblicamente presentato il suo progetto ai cittadini in Piazza Municipio a Gioia Sannitica. “Chiunque ha il diritto alla libertà d'opinione e d'espressione; il che implica il diritto di non essere turbato a causa delle sue opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere, senza considerazione di frontiere, le informazioni e le idee attraverso qualunque mezzo di comunicazione” (Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo - Art. 19). Con questa citazione Natascia Marra, storica sostenitrice del gruppo ha presentato i candidati della Lista n. 1. Ad ogni candidato il compito di salutare i cittadini con una breve presentazione durante la quale è stato anche bello vedere l’emozione tangibile soprattutto dei 7 su 12 nuovi candidati. Interventi partiti con la presentazione di Domenico Antonucci, che si è detto entusiasta della squadra. “La mia è stata una decisione – ha dichiarato Pasquale Camputaro – motivata dal fatto che Rinascita Gioiese è stata sempre vicina alla mia famiglia dalla quale ho avuto modo di imparare bene il senso di responsabilità”. Grinta ed energia positiva ha trasmesso la candidata più giovane, Luciana Cappella che nel suo impegno in una sana e leale competizione ha affermato: “Lasciatevi convincere dalla concretezza, affinché la politica sia collaborazione e non distruzione”. L’avvocato Paola Damiano ha esordito invece citando De Gasperi: “La politica è realizzare”, ed è sulla scia di questo concetto che ha argomentato puntualizzando che non è il cittadino che deve chiedere alla politica ma la politica che deve dare al cittadino. Appellandosi all’amore ha preso la parola il candidato Vincenzo Della Vecchia, palesando la sua disponibilità ad essere vicino soprattutto agli agricoltori. Breve e conciso l’appello grintoso di Carlo Marotti: “Credeteci soprattutto voi, io ci credo”. Luigi Marra ha puntato sulle sue competenze che metterà a disposizione dei cittadini per un più facile accesso ai fondi comunitari. Intenzionato a continuare a dare risposte concrete il candidato Liberato Mennone, consigliere uscente. Altri due giovani hanno poi concluso: Mauro Riccitelli, laureato in economia e commercio, che si è detto ben felice di portare nuove idee al gruppo, e Valerio Romano, presentato come “ragazzo di poche parole ma di tanta sostanza” che ha ricordato suo nonno, storico componente della vita amministrativa di Gioia Sannitica, conquistandosi immediatamente un accorato applauso. Dei 10 anni passati a lavorare per la collettività ha parlato Mario Fiorillo, sindaco uscente e candidato di “Rinascita Gioiese”. Più articolato il suo intervento attraverso il quale ha ricordato gli impegni portati avanti in questi anni lasciando l’Ente in attivo con in cassa 183 mila euro. Nel ricordare tutte le attività svolte ha poi parlato con orgoglio della firma, venerdì scorso, con la quale ha sottoscritto un protocollo d’intesa in Regione in base al quale a Gioia Sannitica spetteranno 4.100.000,00 euro per interventi di edilizia scolastica, sarà abbattuta e ricostruita la scuola media, e di interventi per dissesti idrogeologici, sono state individuate al momento 9 frane sulle quali intervenire. Amareggiato ha anche ricordato l’assessore che ad oggi è a capo della lista avversaria, Giuseppe Gaetano, “ha condiviso con me ogni cosa”, ha spiegato. Diretto sul programma elettorale il candidato sindaco Michelangelo Raccio ha ancora una volta messo in campo le sue doti comunicative andando subito al dunque, al programma. Innovativo, oltretutto, il modo con cui lo ha schematizzato ai cittadini attraverso delle slide. Gli interventi svolti fino ad oggi, quelli da realizzare nell’immediato futuro e quelli che guardano lontano sono stati i punti su cui ha focalizzato l’attenzione introducendo le quattro macro aree di cui consta il progetto: Territorio e Ambiente, Impresa e Sviluppo, Famiglie e Lavoro, La gestione finanziaria dei progetti. Punti che saranno approfonditi nei prossimi incontri.