Mons. Angelo Spinillo |
AVERSA. Per iniziativa dell’Ufficio “Arte sacra e Beni culturali”
della Diocesi di Aversa ed in collaborazione con i soci dell’Associazione
turistico-culturale “In Octabo” si riprende un appuntamento religioso e
culturale in occasione della memoria liturgica del Beato Angelico, patrono
degli artisti. L’appuntamento è per martedì 18 febbraio, alle ore 18.30,
nella chiesa monumentale di Santa Maria a Piazza, in piazza Trieste e Trento
(vicino al Castello aragonese) in Aversa, dove Mons. Angelo Spinillo, vescovo diocesano e vice presidente della
Conferenza Episcopale Italiana, presiederà la solenne Concelebrazione
eucaristica ed illustrerà la figura del Beato Angelico. L’incontro del 18 c.m. sarà anche l’occasione per fare il
punto sullo stato dell’arte e dei beni culturali nel territorio della Chiesa
particolare di Aversa, una breve rassegna delle potenzialità e delle sfide che
ci attendono per l’impegnativo compito per la conservazione, la trasmissione e
la creazione di nuove opere d’arte. Il beato Angelico nacque a Vicchio di Mugello in Toscana
alla fine del XIV° secolo e fin da giovane fu pittore in Firenze. Entrò nella
famiglia dei Frati Predicatori, nel convento domenicano di Fiesole. Ordinato
sacerdote assunse il nome di Fra Giovanni da Fiesole, ma subito dopo la sua
morte fu usanza comune chiamarlo “Beato Angelico”. L’azione di santo e di artista del giovane si svolse
mirabilmente nel clima di alta perfezione spirituale ed artistica trovato nel
chiostro domenicano. Le sue opere pittoriche, i suoi Crocifissi, le sue
Madonne, i suoi Santi sono una predica di fede e di arte che risuona nei secoli. Anima di una
semplicità evangelica, seppe vivere col cuore in cielo, pur consacrandosi a un
intenso lavoro. Morì il 18 febbraio 1455 a Roma, nel convento di Santa Maria sopra
Minerva, dove il suo corpo è ancora conservato nella attigua Basilica
Domenicana. A suo onore, e per la promozione dell’arte sacra, il beato papa
Giovanni Paolo II il 3 ottobre 1982
ha concesso il suo culto liturgico a tutto l’Ordine dei
Domenicani e il 18 febbraio 1984 lo ha proclamato Patrono Universale degli
Artisti. Dopo la Giornata nazionale
dei Musei ecclesiastici (15-16 febbraio 2014) che vede coinvolto anche
il nostro Museo diocesano, la comunità ecclesiale aversana intende celebrare la
festa del Beato Angelico convocando gli Amici dell’arte, i collaboratori
volontari del Museo e gli operatori dei Beni culturali della Chiesa.
don Ernesto Rascato
Responsabile Ufficio
Diocesano
Arte sacra e Beni culturali