30 gennaio 2014

PAOLO RADDI DEL CNR CHIEDE A TUTTI DI LAVORARARE PER IL BENE DEL BOSCO DEGLI ZAPPINI DI FONTEGRECA.



Fontegreca. Dopo la trasmissione del servizio di Striscia la Notizia ad opera di Luca Abete che mostrava lo stato di degrado del torrente Sava di Fontegreca, non si smorzano le polemiche. Il Prof. Paolo Raddi del CNR venuto a conoscenza ha scritto una lettera al Prof. Marco Fusco di Fontegreca in cui ribadisce “Caro Marco, ho letto il tuo sfogo accorato sul Bosco degli Zappini e sulla "maledetta" schiuma bianca. Tutto il pezzo é basato su " non so se", forse troppi "non so se", perché tu, il sindaco, il CFS e noi sappiamo almeno quali siano le ragioni di tale degrado. Abbiamo operato per la salvaguardia della Cipresseta con pochi mezzi finanziari e... molta volontà e purtroppo senza una continuità una volta terminati i progetti Interreg IIIB Med " CypMed" e" MedCypre". Solo recentemente la Regione Campania ha cercato con la convenzione per la costituzione dell'Arboreto Clonale di valorizzare il Bosco degli Zappini ( vedere la brochure che sarà pubblicata a breve). La Convenzione con la Regione Campania e  l'IPP-CNR termina quest'anno e quindi siamo alle solite: il lavoro iniziato dovrà essere forzatamente interrotto se la Regione Campania non sarà in grado entro quest'anno di prolungare la Convenzione con l'IPP-CNR. Cerchiamo, tuttavia, di essere ottimisti malgrado tutto. Rimbocchiamoci le maniche e subito cerchiamo di risolvere il problema " schiuma bianca", che deve avere sicuramente una spiegazione "antropica", poi difendiamo la cipresseta con i denti e valorizziamola insieme al territorio e trasformiamo " la Cipresseta che tristezza" in "La Cipresseta che gioia!" Speriamo di poter dire presto a "Linea verde" e alla "disfattista" Striscia la Notizia che la Regione Campania, gli Enti territoriali , il CFS ed il CNR hanno l'interesse economico, ecologico e scientifico di risolvere i problemi di Fontegreca lavorando tutti insieme. Con amicizia i più cordiali saluti      Paolo”.
Pietro Rossi