08 novembre 2013

IL MUSEO SCENDE IN PIAZZA PER LA FIERA DI SAN MARTINO A PIEDIMONTE MATESE


Dott.ssa Raffaella Martino

PIEDIMONTE MATESE. Singolare iniziativa denominata “Museo in Fiera” ad opera del Museo Civico Raffaele Marrocco di Piedimonte Matese diretto dalla Dott.ssa Raffaella Martino, che scende in piazza per la consueta Fiera di San Martino a Piedimonte Matese. I giorni 10 e 11 novembre prossimi, in occasione della Fiera tradizionale dedicata a San Martino, il MuCiRaMa (Museo Civico Raffaele Marrocco) di Piedimonte Matese sarà fisicamente presente  negli spazi della festa, allestendo uno stand nei pressi della fontana di Piazza Roma, allo scopo di sensibilizzare il pubblico alla conoscenza dell’istituzione-museo e delle attività proposte e in corso di svolgimento. Concretizzando il principio del “museo fuori dal museo” e del forte legame da instaurare con il territorio, ha ribadito il Direttore del Museo Raffaella Martino, si è proposto un vero e proprio punto informativo dove poter percepire, attraverso una serie di schede esplicative, fotografie, gadget per i più piccoli, nonché il racconto diretto del personale volontario, il ventaglio di progetti ed esperienze che il museo ha realizzato e continua a realizzare, giorno dopo giorno, in aggiunta a quelli a cui intende dar voce nei prossimi mesi. L’idea di fondo è quella della condivisione: i cittadini devono poter riscoprire le proprie radici e sentire, in maniera forte, il senso di appartenenza alla comunità  di riferimento e alla storia locale. In questa occasione, il Museo Civico “R. Marrocco” sarà aperto al pubblico domenica 10 novembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.  
Pietro Rossi

SANTA MARIA LA FOSSA: SABATO 9 IN “MARCIA PER LA VITA”



SANTA MARIA LA FOSSA (Raffaele Raimondo) - Il bisogno di capire quali siano effettivamente le proporzioni attuali dell’inquinamento ambientale nel Basso Volturno; lo sdegno per i disastri che, per anni ed anni, una caotica e spesso oscura “gestione dei rifiuti” ha comunque provocato sul territorio; l’ormai diffusa e inarrestabile determinazione ad incalzare gli Organi competenti, affinché - dopo un mare di parole, di silenzi e di facili rassicurazioni - provvedano davvero a concretizzare gl’interventi necessari a difendere la salute dei cittadini: tutto questo (e tant’altro ancora) si concentrerà nella “marcia per la vita” che sabato 9 novembre si snoderà sui due chilometri della s.p. 333 che collegano i centri urbani di Grazzanise e Santa Maria la Fossa. Rimanendo nell’arco d’una sola giornata, si potrebbe ben dire: in mattinata, Caserta chiama (con la grande manifestazione a difesa del Creato); nel pomeriggio, il Basso Volturno risponde. Per la verità, l’iniziativa di protesta fu pensata, più d’un mese fa, dal Forum dei Giovani di Grazzanise che chiamò a raccolta vari movimenti ed associazioni locali. Dopo una serie d’incontri e di confronti, si decise il raccordo col comitato fossataro Terra Pulita che, in una nota-stampa, ha sintetizzato così l’appello-invito alla più ampia partecipazione popolare anche dai Comuni vicini:  Combattiamo contro l’indifferenza, facciamo in modo che la terra dei Mazzoni non venga dimenticata. Gli abitanti di Brezza, Grazzanise e S. Maria la Fossa, si sono uniti per una marcia pacifica attraverso la quale daranno voce ai loro cari deceduti per via del disastro ambientale arrecato alle terre di questi piccoli paesi e daranno voce al loro diritto di vivere. La manifestazione avrà inizio alle ore 15,30, partendo da Piazza San Giovanni in Grazzanise, proseguirà in un corteo composto e pacifico, percorrendo la strada provinciale e giungendo fino a Santa Maria la Fossa. Si marcerà contro l’indifferenza, soprattutto delle istituzioni, istituzioni che hanno taciuto contro i soprusi perpetrati ai danni dei nostri territori. Vogliamo sapere perché hanno sottovalutato il dramma della nostra terra; ci hanno da sempre ritenuto sacrificabili agli interessi e al dio denaro? Il risveglio è stato tardivo, ma da adesso in poi non affideremo più la nostra vita a chi la considera meno della “munnezza”. Un fazzoletto di terra di 3 km quadrati racchiude milioni e milioni di rifiuti stipati in discariche autorizzate dal Governo (vedi Ferrandelle) o seppelliti insieme a quelli tossici autorizzati dalla camorra (vedi le dichiarazioni del pentito Carmine Schiavone). Lo Stato ci liberi dai veleni, si faccia carico di bonificare i siti inquinati, istituisca un registro tumori, imponga la tracciabilità dei rifiuti speciali. L’agricoltura è da sempre la fonte di sostentamento principale delle nostre terre, il sudore della fronte di tanti contadini non deve mescolarsi ai veleni interrati sotto i loro piedi. I prodotti campani devono essere sani, sicuri, salutari e non letali per chi se ne nutre. Basta vittime innocenti, basta morti premature! Ai partecipanti sarà fornito un pullman che partirà da Piazza Europa a Santa Maria la Fossa alle 14,30, per raggiungere Grazzanise; a fine marcia il pullman riaccompagnerà i partecipanti a Grazzanise”. La presidente del Movimento per la Pace e la salvaguardia del Creato, Agnese Ginocchio, che più volte è intervenuta alle manifestazioni ambientaliste nel Basso Volturno, recentemente ha ribadito che l’obiettivo “di svegliare le coscienze” deriva  dall’irrinunciabile dovere di “affermazione della Giustizia e della difesa dei diritti umani”. E’ veramente questo lo spirito che animerà la “marcia per la vita” del 9 novembre, uno spirito che busserà alla mente e al cuore di chiunque.

OPPORTUNITA’ EUROPEE PER I GIOVANI L’ON. PATRICIELLO ACCOGLIE A BRUXELLES DELEGAZIONE CAMPANA



Continuano gli incontri promossi dall’On. Aldo Patriciello presso la sede del Parlamento Europeo. Negli ultimi giorni, il sei e sette novembre scorsi, l’eurodeputato ha accolto a Bruxelles una delegazione campana formata da amministratori locali capitanati dal Consigliere regionale Angelo Marino e studenti universitari delle diverse facoltà campane di Giurisprudenza. Come sempre gli ospiti hanno avuto modo di visitare la sede del Parlamento europeo, delle altre Istituzioni comunitarie, di parlare con gli altri eurodeputati, rappresentanti istituzionale e di conoscere da vicino l’attività parlamentare. Si è trattato di una due giorni di lavoro durante la quale gli ospiti campani non sono stati solo dei visitatori ma interlocutori attenti e curiosi di ciò che veniva detto loro, in particolare si è parlato e approfondito i tema delle opportunità europee per i giovani con un conseguente rilancio dell’economia. Intervento comunitario fortemente sostenuto dall’On. Patriciello e priorità inserita nell’agenda europea. Promossi incontri con esponenti della Commissione europea, come il dottor Angelo Marino - vice capo unità Commissione - e della rappresentanza permanente della Commissione nonché gli ospiti hanno potuto discutere delle opportunità comunitarie anche con il rappresentante della Regione Campania a Bruxelles, il dottor Dario Gargiulo.   Non ho mai smesso di promuovere queste visite – commenta l’On. Patriciello a margine – e continuerò a farlo con altre delegazioni delle Regioni che rappresento in seno al Parlamento europeo perché convinto che questa sia una delle migliori opportunità di conoscere e far conoscere l’Istituzione comunitaria. Ogni gruppo che accolgo mi sembra sempre più coinvolto e interessato a ricevere le maggiori informazioni possibili non solo per riempire il proprio bagaglio culturale bensì per utilizzare quelle stesse informazioni per la propria attività o studio, insomma a favore della propria crescita professionale in Europa. Oggi infatti il nostro sguardo deve superare i confini nazionali e volgere l’attenzione in Europa perché è lì che ci sono le nuove e migliori opportunità, grazie a cui saremo in grado di contribuire a creare un nuovo e fruttuoso futuro per le giovani generazioni e per i settori strategici dell’economia”.
Bruxelles, Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

Tutto pronto per il Forum della Gioventù

Giovanni Schiappa
MONDRAGONE - Di recente l'Amministrazione comunale di Mondragone guidata dal sindaco Giovanni Schiappa ha adeguato il Regolamento comunale del Forum della Gioventù approvando, con apposita delibera consiliare, le necessarie modifiche previste dalla normativa vigente. Il Forum della Gioventù è un organismo di partecipazione a carattere elettivo che si propone di avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni al mondo dei giovani. La partecipazione ha un rilievo particolare in quanto risulta essere volta ad assicurare la consultazione dei giovani e la promozione delle decisioni in relazione agli argomenti che li riguardano. Scopo del Forum della Gioventù sarà quello di entrare in contatto con le Istituzioni territoriali, conoscerle e relazionarsi con le stesse, apportando idee, proposte e suggerimenti. Insomma gli eletti nel Forum della Gioventù saranno impegnati a rappresentare tutti i giovani del territorio, dialogando con essi attraverso tutte le forme utili. "La volontà dell'Amministrazione comunale - commenta il Primo cittadino Schiappa - attraverso la realizzazione di tale strumento, è proprio quella di incoraggiare i giovani ad esprimere la loro opinione sui problemi che li riguardano; così facendo si permetterà loro di avere una preparazione e una formazione alla vita democratica e alla gestione amministrativa della Comunità mondragonese e della Città litoranea". A breve sarà pubblicato il bando pubblico di indizione delle elezioni che disciplinerà le modalità ed i termini relativi alla presentazione di candidature dei giovani residenti compresi fra i 15 ed i 29 anni.

Da Agro Caleno ad Agro Cileno.

AGRO CALENO 07.11 - Scene di vero e proprio delirio di autoritarismo ed incompetenza quelle alle quali, in queste ore, stiamo assistendo nell’Agro Caleno. Come noto, e come da settimane leggiamo sui giornali della provincia, oggi pomeriggio si dovrebbe svolgere un presidio presso la Prefettura di Caserta al fine, in seguito al grande corteo che invase le vie di Calvi Risorta il 26 ottobre scorso, di ottenere qualche risposta da sua maestà il Prefetto (come del resto avviene quotidianamente in ogni parte d’Italia) sulle prospettive del territorio e sull’opportunità di edificare nuovi impianti. Niente di strano quindi, se non fosse per l’eclatante mossa del Questore di Caserta che arriva a poche ore dal presidio, il dottor Gualtieri ha deciso, in maniera quantomeno anomala, che il “corteo” (mai convocato trattandosi di un semplice presidio) deve esserevietato e, mobilitando tutte le stazioni dei Carabinieri dell’Agro Caleno, oltre al Comando Provinciale di Capua, ha fatto pervenire, nella tarda serata di ieri, alcune diffide ad attivisti di associazioni scelti in maniera arbitraria e sconcertante. A Calvi Risorta i Carabinieri, con le diffide in bianco e da compilare, hanno fatto visita a due persone scelte a caso. A Pignataro Maggiore, i militari, hanno cercato di far firmare un atto in bianco ad un ragazzo minorenne, a Sparanise, infine, hanno cercato di far firmare ad una persona una notifica indirizzata, invece, al presidente di una associazione che vive al nord e che, appunto, non avrebbe in ogni caso potuto partecipare all’iniziativa. Incompetenza, abuso di potere o ritorno al fascismo? Giudicate voi. Non si accorgono della presenza camorristica che distrugge la vita civile ma odiano i cittadini quando cercano di prendere parola. Purtroppo la storia non finisce qui ed il peggio deve ancora arrivare. Stamattina, infatti, i Carabinieri di Sparanise e Pignataro Maggiore (che a differenza di quelli di Calvi Risorta non se la sono sentita di notificare a casaccio diffide in bianco compilate al momento) si sono presentati nei rispettivi municipi per diffidare i Sindaci Sorvillo e Cuccaro dalla partecipazione al presidio e per ‘biasimarli’ per l’appoggio dato ai comitati ed ai cittadini. Non contenti, gli sceriffi della terra dei fuochi, hanno provveduto a notificare ulteriori diffide alle società di trasporto che avrebbero dovuto portare, con i due autobus affittati, la delegazione di cittadini a Caserta. Bene, mentre scriviamo non abbiamo ancora capito sulla base di quali valutazioni questi comportamenti siano legittimi e, per quello che ci compete, abbiamo la netta sensazione di trovarci di fronte all’ennesimo abuso di potere tipico degli sceriffi di provincia, quegli stessi, lo vogliamo ripetere, che restano complici e solidali con i poteri speculativi e camorristici che stanno devastando il nostro territorio. Ovviamente la nostra battaglia andrà avanti e, lo diciamo a chiare lettere, se i caleni non possono venire a Caserta a rovinare la bella vetrina di piazza Vanvitelli, vorrà dire che faremo in modo che sia il Prefetto a venire da noi.
 

  Comitato per l’Agro Caleno: No centrale a biomasse

NB: nella foto alcuni attivisti del comitato con le diffide ricevute dalla questura.

'Il Gladiatore', prestazioni per diverse esigenze

Pietramelara. Una interessante novità sul territorio pietramelarese. Da pochi giorni è nata la ditta DPI Multiservice 'Il Gladiatore', azienda specializzata nell'assistenza domiciliare a favore delle persone anziane e disagiate, nel portierato e nella custodia non armata. Quest'ultimo è un servizio molto riservato che le aziende e i privati negli ultimi anni hanno assolto, affidando la loro sicurezza ad agenzie specializzate in questo settore. 'Il Gladiatore' si affida all'esperienza decennale acquisita dal personale, tra i quali vi sono ex appartenenti alle forze dell'ordine. L'idea di questo originale servizio è stata di Ilde Della Torre. Non si tratta solo di una semplice vigilanza perchè 'Il Gladiatore' offre anche numerosi servizi. Tra questi ricordiamo il servizio di portierato, guardia diurna e notturna non armata; il servizio di assistenza domiciliare per persone con handicap, anziani, categorie svantaggiate; il controllo 24 ore su 24 di abitazioni private in assenza di proprietari; il parking service; il servizio di accompagnamento vip; i servizi di accoglienza durante convegni e manifestazioni; la sorveglianza antincendio; il controllo personale oltre orario di lavoro; l'allestimento di fuochi pirotecnici per feste private e tanti altri. Insomma, una serie di utilissimi servizi che potrebbero diventare un punto di riferimento importante a Pietramelara. La sede legale dell'azienda è sita in via San Giovanni. Tel. 3661169867  
Andrea De Luca

La Città di Mondragone ospita l'evento "Cento artis ti per Carditello"


Sabato 9 Novembre, alle ore 17, presso la “Galleria d’arte On Art” in via Matilde Serao n. 8 a Mondragone, si terra' l’inaugurazione dell’evento “Cento Artisti per Carditello ,  la mostra ed asta di beneficenza  per la riapertura del Real Sito Borbonico di Carditello, a cura di Gabriella Ibello e Paola Riccio. 
La mostra, alla quale hanno aderito più di cento artisti italiani e stranieri, allestita dall'artista Clara Menerella, e' patrocinata dall'Amministrazione comunale di Mondragone.  Parteciperanno all’inaugurazione la giornalista del Mattino Nadia Verdile, il Presidente dell’Ordine degli architetti Domenico De Cristofaro, il Presidente di "Agenda 21 per Carditello e Regi Lagni" Raffaele Zito, il Presidente de "I Piatti del Sapere" Paola Riccio e il Presidente della "On Art" Antonia Nerone.  Prenderanno parte all'evento l’assessore alla Cultura del Comune di Mondragone Anna Barbato ed il Sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa, oltre che l'Assessore provinciale all'Agricoltura Stefano Giaquinto. Scopo dell’intera iniziativa è quello di contribuire, attraverso l’asta di beneficenza che si terrà subito dopo l'inaugurazione intorno alle ore 20, a sostenere le spese per la riapertura del Real Sito di Carditello, contribuendo al progetto “Salviamo Carditello”.