Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
27 giugno 2013
Natura agricola e il relax si fondono in un'unica realtà.
CASTEL NUOVO CILENTO – Quando la natura agricola e il relax si fondono in
un'unica realtà. 27 ettari di terreno in provincia di Salerno a Vallo Scalo e
Castelnuovo Cilento: due luoghi diversi tra loro ma magici allo stesso tempo. È
l’Azienda Agrituristica Parmenide di Lamberti Nicola, originario di Giffoni
Valle Piana, il quale ha creato insieme alla moglie Annamaria e i due figli
Antonio e Rosa, un piccolo paradiso nel Cilento. Da sempre dediti all'attività
dell'azienda di famiglia, ciascuno con un ruolo ben preciso. Il figlio Antonio
gestisce l'azienda agricola occupandosi di coltura protetta e a pieno campo. La
figlia Rosa si occupa dell'approvvigionamento dei prodotti ortofrutticoli non
di loro produzione e vendita all'ingrosso dei prodotti agricoli aziendali. La
signora Rosa è quella che deve conquistare i clienti con la bontà e la
squisitezza della sua cucina nonché della trasformazione dei prodotti da
materia prima a prodotto pronto in tavola. La sua attenzione è rivolta anche
alla cura del verde che circonda e racchiude questo gioiello di struttura. I
due grandi centri aziendali racchiudono al loro interno capannoni per il
confezionamento e per la logistica, vendita diretta e all'ingrosso, spaccio
aziendale, terreni, uffici, alloggi per i dipendenti. Vallo Scalo, sede dell'attività di
produzione. Castelnuovo Cilento, invece, ospita la struttura agrituristica
all'avanguardia per quanto riguarda la bellezza, il confort e l'ospitalità
anche perché immerso totalmente nel verde e nelle bellezze della natura sia
paesaggistica che faunistica. Per la genuinità dei loro prodotti allevano
direttamente bovini, ovini, suini, leporidi (conigli), pollicoltura e galline. Nell'azienda agricola sono presenti dei laboratori di trasformazione dediti alla
produzione di confetture, vino, olio extravergine d'oliva, salumi, formaggi,
pane, pelati, dolci e conserve di ortaggi. Nella struttura sono presenti comode e
spaziose camere per gli ospiti, ristorante e pizzeria con forno a legna,
cantina vinicola, parco giochi, piscina, giardini curati nei minimi particolari
ed un centro sportivo. Particolarità di
questo complesso agrituristico è la presenza, nel seminterrato, di un Museo
contadino dove sono esposti oggetti, strumenti, attrezzi, utensili e reperti
concernenti la cultura contadina nonché macchine agricole e strumenti di
lavorazione utilizzate nei secoli addietro, preservando la memoria legata alla
società rurale conservando e rendendo fruibili al pubblico le testimonianze
"materiali" e "immateriali" del mondo contadino. Il fondatore, Nicola
Lamberti afferma: << lo scorso inverno si è avuta una stagione produttiva
molto soddisfacente purtroppo non altrettanto per commercializzazione. Infatti
gli accordi presi con i nostri clienti non sono stati rispettati per una buona
metà del ciclo. Nei trapianti da gennaio in poi, pur avendo concordato e
programmato secondo le richieste dei nostri clienti, siamo riusciti a
consegnare non più della metà del prodotto. Per il momento la campagna
primavera/estate sembra molto incoraggiante anche perché abbiamo diversi canali
di commercializzazione e non dipendiamo dall'industria. Il lungo mercato delle
fragole di quest'anno, prodotte senza residuo, anche grazie all'uso di insetti
utili e prodotti a basso impatto ambientale, ci ha dato un buon reddito. Tutte
le nostre coltivazioni si caratterizzano e sono apprezzate dai clienti per la
bontà sia nell'assenza di residui, grazie all'apporto degli organismi utili,
sia per il gusto. I diversi canali distributivi, ci permettono di valorizzare
al massimo le nostre produzioni: mercati generali regionali, attraverso i quali
arrivano anche in quelli europei, vendita all'ingrosso alle frutterie del
Cilento e al dettaglio con spaccio aziendale. Da un punto di vista economico
negli ultimi anni si sono verificate delle oscillazioni tra la domanda e
l'offerta anche perché molto spesso la quantità prodotta non viene interamente
ritirata dai clienti. Purtroppo se per
noi produttori ci sono dei contratti basati su capitolati molto rigidi e
restrittivi, da parte dell'industria della 4 gamma non vi è nessun obbligo
d'acquisto>>. Al signor Nicola abbiamo chiesto cosa si aspetta per la sua
azienda in futuro. A questa domanda ha preferito non rispondere quasi in senso
scaramantico perché il timore che i sacrifici suoi e della sua famiglia si
volatilizzino lo spaventano.
Vitina
Maioriello
Peter
Il Castello di Terracorpo a Marzano Appio. Una proposta di restauro e valorizzazione come opportunità per il territorio.
È dedicata al restauro architettonico la conferenza
prevista il giorno 4 luglio 2013 a Marzano Appio, evento che vedrà, per la
prima volta, la collaborazione di diverse importanti istituzioni. L’Università
degli Studi di Napoli Federico II e il Comune di Marzano Appio, con il
patrocinio della Soprintendenza BAPSAE delle Province di Caserta e Benevento, dell’Istituto
Italiano dei Castelli e della Pro Loco di Marzano Appio, avranno quale comune
obiettivo quello di riaccendere i riflettori su uno dei più importanti
manufatti architettonici appartenenti al patrimonio locale, il Castello di
Terracorpo a Marzano Appio.
Gli interventi in programma vedranno il contributo
dell’Arch. Gennaro Leva e dell’Arch. Luigi Maglio che parleranno,
rispettivamente, della “crisi economica e delle nuove responsabilità
decisionali per l'architetto restauratore” e dei “Castelli lungo l’antica via
Latina”. Seguirà l’Arch. Renata Picone, docente di Restauro architettonico
presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, la
quale mostrerà la metodologia di realizzazione di un progetto di restauro nelle
sue sistematiche fasi.
Infine vedremo l’intervento di cinque ragazzi, provenienti
dal Dipartimento di Architettura della citata Università; “un’esperienza
didattica” che costituirà un esempio concreto di restauro architettonico sul
Castello di Marzano. Il loro progetto è volto, non a creare una nuova opera ma,
partendo dallo stato attuale di questo manufatto appartenente alla nostra
memoria,tende a conservarne i valori, non solo storici ed estetico-formali, ma
anche tecnici e materici. Talivalori vengono, mediante il progetto, valorizzati
anche grazie a nuovi adeguamenti funzionali che loinseriscono all’interno di un
nuovo circuito vitale e, rallentandone il degrado, consentono di consegnare
quest’architettura alle generazioni future.
Grandi nomi e grandi personalità saranno presenti,
dunque, a Marzano Appio per un evento foriero di nuovi stimoli, portatore di
innovazione e segnale di interesse nei confrontidei beni culturali che ci
appartengono. Un imperdibile appuntamento il cui messaggio è volto a chiunque
si senta vicino a queste tematiche, a chi conosce il Castello, a chi solo una
volta lo ha visto da lontano ed è incuriosito a scoprirne il suo mondo, ma
anche a chi sente di non conoscerlo abbasta o affatto, al fine di stimolare la
curiosità alla conoscenza ed il dialogo sul restauro nella nostra terra.
Peter
IL FORUM GIOVANILE DI ALIFE VOTA PER IL RINNOVO DEL DIRETTIVO.
Alife. Il 30 giugno, presso l’Aula Consiliare del Comune
di Alife, il Forum dei Giovani di Alife rinnova le cariche sociali questa la
lista dei giovani candidati: Joena
Cassano, Vincenzo Cirioli, Antonella Del Basso, Martina Di Caprio, Luca
Fiondella, Martina Foschini, Pietro Guarnieri, Caterina Renzo, Rosalia Sasso,
Irma Zappoli. In attuazione della Carta Europea della Partecipazione dei
Giovani alla vita comunale e
regionale, adottata
dal Congresso dei Poteri Locali e Regionali d’Europa il 21 maggio 2003 e successive
modifiche e integrazioni, del “Libro Bianco della Commissione Europea: un nuovo
impulso per la gioventù europea” Bruxelles 2001 -e della Risoluzione del Consiglio
d’Europa del 25 novembre 2003 (obiettivi comuni sulla partecipazione e informazione
dei giovani), è stato istituito il Forum
dei Giovani di Alife inteso quale organismo di partecipazione che si propone di
avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni al mondo dei giovani. I Consiglieri
del Forum hanno un'età compresa tra i 15 ed i 32 anni e sono rappresentati da una
quota elettiva del 100%. Il Forum si propone le seguenti finalità, rappresentare
i giovani del territorio in forma democratica e partecipata; stimolare i
giovani alla partecipazione democratica alla vita pubblica, contribuendo alla formazione
di un sano e robusto tessuto sociale giovanile cittadino; permettere ai giovani
della città di disporre di un forte strumento di dialogo e relazione istituzionale
con l’Amministrazione Comunale di Alife.
Pietro Rossi
Peter
Il 30 giugno Danisi, Sciantosa e duo orabona rallegrano la serata con musica e panini.
TEANO. Ancora una volta le nostre pagine culturali e soprattutto
musicali fanno parlare di canzoni, e di cantanti e cantautori. Questa volta se
vogliamo ascoltare della buona musica e degustare un ricco buffet, come ottimi
panini alla piastra, ad esempio dobbiamo recarci a Teano e precisamente in via
Pio Persico presso l’hypnotic caffè. Il giorno trenta giugno a partire dalle ore
21,00. In questo luogo canteranno come ospiti della serata: Nico Danisi, Serena
la sciantosa e il duo orabone. Tanta musica e divertimento, non mancherà il
piacere di cantare le canzoni di tutti gli artisti presenti, degustare un buon
panino e la città dell’incontro storico sarà un piacere averla incontrata.
Molta gente afferma che le canzoni di Danisi fanno divertire ma soprattutto
emozionare, perché parlano di storie vere, che a volte bene o male ognuno di
noi ha vissuto. Ma noi siamo convinti che anche la sciantosa e il duo orabona
sapranno emozionare chiunque perché loro amano e vivono con la musica. La
musica dei nostri giorni, della nostra vita e allora fanno si che tutto sia uno
spensierato divertimento. Abbiamo avuto conferme che anche nei
paesi limitrofi si stanno organizzando per recarsi a Teano il trenta
giugno all’insegna di una serata della musica, del buffet, della
spensieratezza ma soprattutto del
divertimento. Allora al 30 giugno a Teano.
Pasquale Leggiero.
Peter
REGIONE LAZIO: da 15.000 a 70.000 EURO di FONDO PERDUTO a Micro e Piccole imprese per ACQUISTO MACCHINARI, INNOVAZIONE
Bandi POR FESR 2007/2013*
Avviso Pubblico per la presentazione di*progetti di Innovazione delle Micro e
Piccole Imprese* Sviluppo dell'impresa innovativa e crescita dell'occupazione.
*_OGGETTO_* L'intervento è rivolto alle imprese laziali che vogliano accrescere
competenze e acquisire dotazioni materiali e immateriali che possano permettere
loro la migliore fruizione delle ICT e l'implementazione di ecosistemi digitali
di business, che rappresentano lo strumento più avanzato per consentire alle
PMI di creare, offrire e condividere frammenti di servizi e conoscenza in grado
di integrarsi e di adattarsi fra di loro ed ai bisogni locali.Sono agevolabili
progetti riguardanti: A) Innovazione di prodotto intesa come introduzione sul
mercato di un bene o di un servizio totalmente nuovo o significativamente
migliorato rispetto alle sue caratteristiche o usi progettati; B) Innovazione
di processo intesa come esecuzione di un nuovo o significativamente migliorato
metodo di produzione elo di consegna; C) Innovazione organizzativa intesa come
nuovo metodo organizzativo nelle pratiche di affari dell'impresa; D)
Innovazione di marketing intesa come esecuzione di un nuovo metodo di vendita
che coinvolge significativi cambiamenti nel design e packaging del prodotto,
nella sua promozione ed estensione delle attività anche a livello
transazionale; E) Investimenti materiali (acquisizione di innovativi impianti,
macchinari e strumentazioni prioritariamente funzionali all'attuazione dei
progetti di cui ai precedenti sub A), B), C) e D); F) Investimenti immateriali
(acquisizione di brevetti, software, licenze, etc.) prioritariamente funzionali
all'attuazione dei progetti di cui ai precedenti sub A), B), C) e D).
_*SOGGETTI AMMESSI*_ - Sono ammesse Micro e Piccole Imprese di produzione e/o
servizi alla produzione costituite da almeno 6 mesi e aventi una sede operativa
nella Regione Lazio. - Micro e Piccole Imprese aventi una media ponderata della
base imponibile ai fini IRAP, di competenza della Regione Lazio, pari ad almeno
Euro 80.000,00. *_SOGGETTI NON AMMESSI_* Sono escluse dalle agevolazioni tutte
le imprese operanti nei seguenti settori: A -- Agricoltura, Silvicoltura e
Pesca; G -- Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e
motocicli H -- Trasporto e magazzinaggio (limitatamente ai codici 49.32 --
49.39 -- 49.42 - 52.21 -- 53) I -- Attività dei servizi di alloggio e di
ristorazione K -- Attività finanziarie e assicurative L -- Attività immobiliari
N -- Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese O --
Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria p --
Istruzione T -- Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per
personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso
proprio da parte di famiglie e convivenze U -- Organizzazioni ed organismi
extraterritoriali Non sono inoltre ammissibili progetti d'investimento riguardanti
le attività economiche relative ai settori della siderurgia, della
cantieristica navale, dell'industria carboniera, delle fibre sintetiche.
_*DURATA*_ Il programma deve concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio
formale del progetto. _* SPESE AMMISSIBILI*_ Le spese ammissibili per i
progetti di tipo A) e B) debbono riferirsi a: costi per l'acquisizione di
brevetti e/o licenze, regolarmente fatturati (alle normali condizioni di
mercato), da soggetti esterni e indipendenti dalla società proponente; costi
delle competenze tecniche, acquisite da fonti esterne e indipendenti dalla
società proponente, a prezzi di mercato, così come i costi dei servizi di
consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini
dell'attività di ricerca; costi per l'acquisto di materie prime, semilavorati,
prodotti finiti e materiale di consumo, funzionali al progetto, regolarmente
fatturati alle normali condizioni di mercato da soggetti esterni e indipendenti
dalla società proponente. investimenti materiali in macchinari e attrezzature
nuove di fabbrica regolarmente fatturati alle normali condizioni di mercato da
soggetti esterni e indipendenti dalla società proponente, giudicati
indispensabili alla realizzazione del programma, per la quota di ammortamento
relativa al periodo di utilizzo nell'ambito progetto, nei limiti delle aliquote
previste dalle normative fiscali vigenti; spese di personale dipendente o
assunto con forme contrattuali equivalenti (ricercatori, tecnici e altro
personale ausiliario) nella misura in cui essi sono impiegati nel progetto e
comunque entro il limite del 50% dell'importo complessivo del progetto; spese
generali, nel limite massimo del 10% dell'investimento ammesso. Le spese
ammissibili per i progetti di tipo C) e D) debbono riferirsi a: costi per
consulenze specialistiche (interventi di assistenza all'impresa nella
predisposizione e nella realizzazione del progetto), regolarmente fatturati
alle normali condizioni di mercato da soggetti esterni e indipendenti dalla
società proponente; costi per l'acquisizione di brevetti eIa licenze,
regolarmente fatturati alle normali condizioni di mercato da soggetti esterni e
indipendenti dalla società proponente, detentori di diritti registrati presso
uffici brevetti e relativi a materie attinenti al progetto presentato; spese di
personale dipendente o assunto con forme contrattuali equivalenti (ricercatori,
tecnici e altro personale ausiliario) nella misura in cui essi sono impiegati
nel progetto e comunque entro il limite del 50% dell'importo complessivo del
progetto; spese generali, nel limite massimo del 10% dell'investimento ammesso.
Le spese ammissibili per i progetti di tipo E) debbono riferirsi a: costi per
l'acquisizione degli investimenti materiali, come sopra definiti, nuovi di
fabbrica, regolarmente installati e operativi all'interno dell'impresa,
fatturati alle normali condizioni di mercato da soggetti esterni, indipendenti
dalla società richiedente. Le spese ammissibili per i progetti di tipo F)
debbono riferirsi a: costi per l'acquisizione degli investimenti immateriali,
corne sopra definiti, regolarmente introdotti e resi operativi all'interno
dell'impresa, fatturati alle normali condizioni di mercato da soggetti esterni,
indipendenti dalla società richiedente. _*FINANZIAMENTO*_ Il limite massimo del
contributo sarà pari al: - 70% dell'investimento ritenuto congruo ed
ammissibile relativamente ai progetti di cui ai precedenti sub A), B), C), D)
F); - 50% dell'investimento ritenuto congruo ed ammissibile relativamente ai
progetti di cui al precedente sub E); L'aiuto sarà comunque sarà comunque
contenuto, in valore assoluto, entro massimali, in relazione alla media
ponderata della base imponibile ai fini IRAP, che vanno dai 15.000 ai 70.000
euro.
TERMINI - INFORMAZIONI_* Lo
sportello è aperto fino ad esaurimento fondi. tel. e fax +39 0775 960709 mobile
+ 39 347 5866492 - infofinanziamenti@yahoo.it
Peter
RESTYLING DEL CENTRO CITTADINO DI SAN POTITO SANNITICO
Franco Imperadore |
SAN POTITO SANNITICO. Proseguono spediti in
paese gli interventi che stanno interessando Via Ascensione e Via Provinciale.
La prima tranche dei lavori per la riqualificazione del verde pubblico in via
ascensione e la realizzazione di un marciapiede ed arredo urbano, predisposta
dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Imperadore, avanza
secondo i programmi. Sono già visibili i primi risultati dell’opera di
restyling che coinvolge il tratto centrale del centro cittadino. E’ in corso il completamento del nuovo
marciapiede in via Provinciale per Gioia Sannitica che permetterà ai cittadini
una percorrenza più sicura del tratto di strada. Nell’ambito del percorso
pedonale, gli interventi prevedono l’ammodernamento degli arredi urbani e dell’impianto
di pubblica illuminazione che sarà adeguato a quello presente da rendere
l’opera perfettamente integrata.Parte significativa di tutta l’opera, è quella
di effettuare interventi per migliorare la viabilità e accrescere la sicurezza
della circolazione veicolare e pedonale. Miglioramento della sicurezza per
la percorrenza veicolare e pedonale, portato avanti
dall’amministrazione Imperadore sin dai primi giorni del suo insediamento. Altro
intervento di particolare spessore è quello che sta interessando i lavori di riqualificazione
del verde pubblico in Via Ascensione. Progetto che si inserisce in un contesto
già avviato in passato e che risulta essere parte integrante in quello che
viene comunemente chiamato “Il Percorso delle Acque”. L’opera, anche questa in
fase di completamento, prevede la realizzazione e la sistemazione di aree a
verde con annessi viali pedonali ed un parcheggio antistante. Il tutto farà da
connessione alla già presente Villa Comunale di “Dietro Santo”. Particolare
attenzione, durante le fasi di realizzazione, si sta ponendo alla
valorizzazione e ristrutturazione delle opere presenti all’interno del predetto
intervento, quali lavatoi di epoche risalenti tra la fine dell’ottocento ed inizi del novecento. Si sta conservando e
rivalutando la vegetazione arborea e belvederi. Elementi questi, che
rappresentano oltre ad un valore storico, anche un significativo valore
affettivo. Il sindaco
Imperadore ha ringraziato particolarmente lo staff tecnico formato da tutti giovani
professionisti di San Potito Sannitico che con la propria collaborazione stanno
contribuendo positivamente nelle
attività di programmazione ed esecuzione
dei lavori pubblici posti in essere
dall’amministrazione comunale.
Pietro Rossi
Peter