Mons. Konrad Krajewski |
un momento della celebrazione |
PIEDIMONTE MATESE. Alcuni pulman di amici e fedeli
sono partiti da Piedimonte Matese e dai paesi dell’alto casertano alla volta di
Roma per assistere all’ordinazione vescovile di Mons. Konrad
Krajewski , già cerimoniere in Vaticano. A Roma nella Basilica vaticana è
stato ordinato vescovo mons. Konrad
Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, che ha scelto come motto episcopale
“Misericordia”. A presiedere il rito il cardinale Giuseppe Bertello, presidente del Governatorato dello Stato della
Città del Vaticano. Il Papa ha assistito all’ordinazione partecipando assieme
all’assemblea. Nell’omelia il cardinale Bertello ha richiamato le parole dello
stesso Papa Francesco durante la sua visita al centro Astalli per i rifugiati,
ricordando che servire significa “chinarsi su chi ha bisogno e tendergli la
mano”, come Gesù “che si è chinato a lavare i piedi agli apostoli”. Il
porporato ha dunque sottolineato che il servizio agli ultimi è “vitale” per la
Chiesa se vuole essere fedele al mandato del Signore. E’ stato infine ricordato
Giovanni Paolo II al quale mons. Konrad Krajewski “è stato vicino per anni con
affetto di figlio” e l’unione fra missione e vita. E richiamandosi al Vangelo
proclamato, il porporato ha spiegato che illustra bene il senso che Mons.
Krajewski vuole dare al suo ministero episcopale e cioè che al vescovo compete
più il servire che il dominare: la vera grandezza è infatti l’essere piccoli. Mons. Konrad Krajewski,
finora Cerimoniere Pontificio e Officiale dell'Ufficio delle Celebrazioni
Liturgiche del Sommo Pontefice è stato
nominato da Papa Francesco, Elemosiniere di Sua Santità elevandolo in
pari tempo alla sede titolare di Benevento, con dignità di Arcivescovo. Molte
sono le persone a Piedimonte Matese e nell’alto casertano che hanno conosciuto
personalmente Mons. Konrad Krajewski da
giovane durante il periodo di studi a Roma, in quanto tutti i fine
settimana e nel tempo libero veniva in
zona per collaborare con il Parroco di Ave Gratia Plena Don Domenico La Cerra e il Parroco di Carrattano Don Franco Di Baia, suo affettuosissimo
amico, scomparso prematuramente alcuni anni fa. Un legame di affetto e di stima con l’alto prelato polacco che le
comunità dell’alto casertano hanno mantenuto vivo nel tempo. Tanti gli amici e
fedeli che hanno vissuto l’evento di Roma con emozione e commozione nel vedere Mons.Krajewski ordinato vescovo. La
celebrazione dell' Ordinazione Episcopale di Mons Konrad Krajewski, ha asserito
Mafalda Miselli, nostro amico nella
basilica di S.Pietro, è stata una celebrazione indimenticabile, non solo per la
celebrazione in se' molto sobria ma anche per la partecipazione inaspettata a
sorpresa del nostro grande Papa Francesco che con la sua semplicità e
naturalezza ti smonta...Che grande emozione vederlo così da vicino. Ho vissuto
una giornata unica e ricca di emozioni, ha testimoniato Gianluca Sorrentino, ho potuto pregare Papa Giovanni Paolo II, ho potuto vivere la consacrazione di Mons. Konrad Krajewski
a Vescovo ed Elemosiniere del Pontefice ma soprattutto ho potuto
conoscere la forza dell'umiltà di Papa Francesco. Il neo vescovo Konrad
Krajewski è nato a Łódź (Polonia) il 25 novembre 1963. Dopo gli studi
liceali, nel 1982 è entrato nel Seminario diocesano di Łódź. L’11 giugno
1988, dopo aver ottenuto la laurea in teologia presso l’Università Cattolica di
Lublino, è stato ordinato Sacerdote. Per due anni ha svolto lavoro
pastorale nella propria diocesi come Vicario Parrocchiale, prima a Rusiec e poi
a Łódź. Nel 1990 è stato mandato a Roma per proseguire gli studi presso
l’Istituto Liturgico di S. Anselmo. Il 5 marzo 1993 ha conseguito la Licenza in
Sacra Liturgia presso il medesimo Istituto Liturgico e il 10 marzo 1995 la laurea
in teologia, con specializzazione in liturgia, presso la Pontificia Università
di S. Tommaso. Durante la permanenza a Roma, ha collaborato con l’Ufficio delle
Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ed è stato Cappellano della Clinica
Ortopedica e Traumatologica dell’Università "La Sapienza". Rientrato
in diocesi nel 1995, è stato cerimoniere dell’Arcivescovo ed ha insegnato
liturgia nel Seminario diocesano e in quello dei Francescani e dei Salesiani,
nonché nell’Accademia di Varsavia, essendo anche stato nominato Prefetto del
Seminario diocesano. Nel 1998 ha fatto ritorno a Roma ed è stato assunto presso
l’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. Dal 12 maggio
1999 ha ricoperto la carica di Cerimoniere Pontificio.
Pietro Rossi