14 settembre 2013

MESSAGGIO DEL VESCOVO DI CERBO AGLI STUDENTI DELLA DIOCESI PER L’INIZIO DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO


S. E. Mons. Valentino Di Cerbo

PIEDIMONTE MATESE. Lunedì mattina a tutti gli studenti degli Istituti superiori del territorio diocesano verrà recapitato personalmente il messaggio del Vescovo S. E. Mons. Valentino Di Cerbo per l’inizio del nuovo anno scolastico. S. E. Mons. Valentino Di Cerbo, vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo, ha firmato il messaggio per l’inizio del nuovo anno scolastico rivolto a tutti gli alunni e studenti delle scuole del territorio diocesano. In attesa che esso venga recapitato ai Dirigenti scolastici delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado, per gli studenti delle scuole medie superiori è stata predisposta la consegna personale all’esterno degli edifici scolastici.  “Il tempo che si apre per voi – si legge nel testo di Mons. Di Cerbo - rappresenta una nuova opportunità di crescere, di far emergere i propri talenti, di diventare dono per gli altri e di accogliere nell’amicizia e nel confronto quotidiano la ricchezza che sono i coetanei, che incontrate tra i corridoi e nei banchi della scuola, e gli adulti, con i quali condividerete le vostre giornate nelle aule scolastiche”. Sono circa 3200 gli studenti che frequentano gli Istituti superiori distribuiti sul territorio diocesano nei comuni di Piedimonte Matese, Alife, Alvignano, Caiazzo, Formicola. Il Vescovo, nelle parole rivolte ai ragazzi e ai giovani, fa riferimento ai numerosi incontri avuti presso le scuole nei precedenti anni scolastici: arricchenti occasioni di dialogo e di confronto, dove è puntualmente emersa la vicinanza e la seria collaborazione tra la Diocesi, i Dirigenti scolastici, le insegnanti e i professori.   Mons. Di Cerbo  nel suo messaggio parla “delle grandissime potenzialità, della curiosità, la passione per la vita, e la voglia di comprendere il mondo” che puntualmente ha ritrovato nell’incontro con i ragazzi auspicando che nessuna di queste potenzialità vada “banalizzata” o “sprecata”.  Proseguono intanto le attività di collaborazione tra le scuole del territorio e la Diocesi: momenti di studio e di formazione si avranno anche quest’anno attraverso le attività promosse dalla Biblioteca diocesana “San Tommaso d’Aquino”, l’Ufficio Comunicazioni sociali (attraverso la Redazione di Clarus), il Servizio per la Pastorale giovani e l’Azione Cattolica.

 Pietro Rossi