Domenico Di Baia |
PIEDIMONTE
MATESE. I partecipanti
all’interessante incontro di aggiornamento sulle problematiche catastali, organizzato dagli ordini
professionali della Provincia di Caserta riguardanti le professioni tecniche ed
in particolare il Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati, il
Consiglio dei Geometri e dei Geometri laureati, il Collegio dei Periti
Industriali e dei Periti Industriali Laureati, l’Ordine dei Dottori Agronomi e
Forestali, l’ordine degli Ingegneri e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori
Paesaggisti e Conservatori, guidati dal presidente del Collegio dei Periti
Agrari Domenico Di Baia,
coadiuvato da Filippo Farina, sono stati accolti nella suggestiva cornice del complesso monumentale
dell’ex Convento di San Tommaso d’Aquino. A portare il saluto
dell’Amministrazione comunale l’Assessore Attilio Costarella, delegato
appositamente dal Sindaco Vincenzo Cappello, assente perché impegnato in
incarichi istituzionali a Casal di Principe. Altro Assessore, Costantino
Leuci, ha illustrato ai presenti, mostrandolo, il Catasto Onciario di
Piedimonte del 1754, recentemente restaurato. Tutti i convenuti, poi, sono
stati accompagnati dall’Assessore Costarella ad una visita guidata nel chiostro
maggiore del complesso monumentale, dove sono stati illustrati gli splendidi
affreschi del quattrocento, da pochi anni riportati agli antichi splendori; e,
successivamente, con l’ausilio di Giuseppe D’Abbraccio, dell’Associazione
‘Cuore Sannita’, alla Mostra ‘Gens fortissima Italiae’, da poco inaugurata.
Tutti hanno mostrato vivo interesse per i reperti esposti, ma, soprattutto, per
il celebre ‘Corridore del Monte Cila’, del quale sono state esposte le
caratteristiche che lo rendono unico nel vasto panorama della piccola
bronzistica sabellica, nonché le circostanze del ritrovamento, peraltro
descritte abbondantemente nei pannelli esplicativi che delimitano la sala,
allestiti a cura di Gianluca Tagliamonte, docente di Etruscologia e
Antichità Italiche dell’Università del Salento, coadiuvato dall’archeologo Luciano
Maria Rendina. Da annotare che il Professor Tagliamonte, due settimane fa,
ha accompagnato una delegazione di circa quaranta dottori di ricerca francesi
in visita al Museo Civico di interesse regionale “Raffaele Marrocco” della
Città di Piedimonte Matese, come al Museo Archeologico di Teano, di Alife ed al
complesso teatro-tempio del Monte San Nicola di Pietravairano.
Pietro Rossi