Francesco Nazzaro |
MONDRAGONE. In merito alle dichiarazioni del
Consigliere Alessandro Pagliaro inerenti la presunta volontà dell’Amministrazione
comunale di esentare dall’IMU i pentiti della criminalità organizzata interviene
l’Assessore Francesco Nazzaro. “Ho sempre apprezzato l’intelligenza politica e la preparazione tecnica
del Consigliere Alessandro Pagliaro” commenta l’Assessore Francesco Nazzaro
“ma penso che questa volta sia andato
fuori segno. Il contrasto alla criminalità organizzata deve essere perseguito
con atti concreti e puntuali, come stiamo facendo fin dall’insediamento del
Sindaco Giovanni Schiappa, ma anche con grande sobrietà. La delibera portata in
Consiglio comunale era ed è assolutamente chiara. La volontà è quella di
esentare dall’IMU i testimoni di giustizia che abbiamo aiutato le Forze dell’Ordine
e la Magistratura. Non esisteva e non esiste volontà di favorire i pentiti
della camorra, ma solo e soltanto i cittadini che si sono esposti ed hanno
denunciato. Questo delibera si collega idealmente a quella voluta per assegnare
il posteggio al figlio di Federico Del Prete. Ribadisco sulla criminalità non
possono e non devono esserci facili strumentalizzazioni politiche. Il nostro
impegno è concreto e tangibile, come dimostrato anche dal progetto dello
sportello anti-racket. Nella stessa ottica si deve leggere la delibera di
costituzione di parte civile nei processi di camorra che vedono in qualità di
vittime i cittadini di Mondragone. Ripeto atti e deliberazioni chiare, che non
presentano il fianco ad equivoci, che non possono diventare oggetto di
polemiche politiche. Su questi temi è necessario coraggio, concretezza ma anche
sobrietà”
c.s.