Pietro Andrea Cappella |
Piedimonte
Matese. Nuova
denuncia del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano alle forze dell’ordine sugli
atti vandalici subiti dal sistema di telecontrollo e di automazione della rete
irrigua consortile a servizio del subcomprensorio in destra del Fiume Volturno.
All’indomani degli ennesimi danneggiamenti perpetrati dai “soliti ignoti” sugli
innovativi impianti irrigui da poco realizzati nella piana vairanese dall’Ente
consortile, nei giorni scorsi il Presidente Prof. Pietro Andrea Cappella ed il
Direttore Generale Ing. Massimo Natalizio hanno inoltrato alla Stazione dei
Carabinieri di Vairano Patenora un esposto dettagliato per segnalare il perdurare
del fenomeno del vandalismo sulle
strutture e le apparecchiature finanziate dalla Regione Campania nell’ambito
del POR 2000-2006 Misura 1.4 “Gestione delle risorse idriche in agricoltura” e
finalizzate al telecontrollo e alla automazione delle reti irrigue consortili
già realizzate nei territorio di Vairano Patenora, Pietravairano, Riardo e Pietramelara. Un sistema preposto ad una
gestione moderna e razionale degli impianti irrigui consortili recentemente eseguiti e
posti in funzione da parte del Consorzio, ponendosi all’avanguardia sull’intero
territorio nazionale. L’ultimo danneggiamento ha interessato i 14
gruppi di consegna a servizio dei comizi ubicati lungo la via Lago del Comune di
Vairano, presso i quali manufatti, dopo aver manomesso i lucchetti di chiusura
delle reti di recinzione, i malviventi hanno tagliato i cavi elettrici e rotto i misuratori di
portata elettromagnetici ed elettronica gruppi di distribuzione Acquafix.
“Il
perdurare di tali deprecabili episodi
– dichiara il Presidente Cappella - comporta
il rischio concreto e non trascurabile che l’intervento in atto possa risultare
in tutto o in parte compromesso, vanificando gli obiettivi e le finalità che
intendeva perseguire, tra cui il risparmio idrico, la razionalizzazione
distributiva della risorsa irrigua, il controllo a distanza dei parametri di
funzionamento dell’impianto irriguo e degli utenti attivi in un determinato
momento ed altri ancora. Rivolgo, pertanto, un accorato appello agli utenti e a
tutti gli agricoltori alla massima attenzione e cura delle apparecchiature al
fine di evitare che pochi malfattori possa danneggiare e distruggere reti ed
impianti a servizio di tutti”. Tra
l’altro, proprio in questi giorni il Consorzio sta procedendo alle assunzioni
degli operai avventizi stagionali che pure
saranno deputati alle attività di sorveglianza delle opere e degli impianti
consortili sui luoghi interessati dagli atti vandalici, sui quali ora indagherà
anche l’Arma dei Carabinieri per evitare il ripetersi degli eventi dannosi.