19 settembre 2012

CANNELLA ALLA SETTIMANA DELLA MODA MILANESE

In occasione della settimana della moda, sabato 22 settembre alle 18:30 sull’esclusiva passerella di Piazza Liberty a Milano sfilerà la femminilità e l’eleganza di CANNELLA con la sua nuova collezione A/I 2012-13. 
La fashion performance CANNELLA prenderà vita nell'ambito della MILANO FASHION DESIGN, la kermesse glamour dove la moda incontra il design, promossa dalle riviste GRAZIA, DONNA MODERNA e TU STYLE
Un appuntamento unico, da non perdere!

LE SUORE LASCIANO CASTELLO DEL MATESE .



CASTELLO DEL MATESE. A nulla è valso l’appello lanciato dalle famiglie di Castello del Matese anche su Facebook per raccogliere i fondi necessari a far rimanere le Suore degli Angeli a Castello del Matese, che da oltre sessanta anni hanno gestito con tanto amore l’asilo che ha cresciuto intere generazioni  del paese.  Tanti i motivi che hanno spinto le Suore a chiudere la Casa  di Castello del Matese e abbandonare il paese, molti dei quali di ordine economico, tasse, tributi e viveri per la mensa dei bambini. Quest’anno a Castello del Matese la campanella è suonata ma non per tutti, non è suonata per quei bambini che una volta frequentavano quello che era chiamato “l’Asilo delle Suore”. Come ogni anno, da più di sessant’anni, il primo giorno dopo le vacanze estive, il portone dell’asilo si riapriva ai tanti bambini e bambine che erano accolti, anche con qualche lacrima... , dall’amore delle Suore, una consuetudine che almeno a Castello del Matese non si ripeterà più. C’è chi afferma che le nuove generazioni non hanno più certezze, ma noi che siamo registri e attori di questa generazione non possiamo  essere incolpevoli per quello che stiamo perdendo. A Castello le Suore erano una certezza, racconta Luigi, per l’impegno nella formazione dei bambini, nel sociale e in quello religioso. In questi sessant'anni, non sappiamo quante persone hanno attraversato il portone dell’Asilo in cerca di un piccolo aiuto, o di un piatto caldo, quanti bambini, quando le tv non trasmettevano cartoni animati per tutto il giorno, sono cresciuti, anche oltre gli orari dell’asilo, in quelle stanze che sembravano cosi grandi, non sappiamo quanti anziani e malati sono stati visitati a casa dalle Suore per un ricevere un sollievo religioso. Per sessant’anni quello che era una certezza o un punto di riferimento per Castello oggi non c’è più, la logica del mercato, e le relative regole del costo e del ricavo, hanno stabilito che non è “ più conveniente“ avere a Castello un Asilo religioso, come un lavoro che fosse quantificabile o un prezzo o un buon affare. In questa società dove per ridurre lo spread è necessario economizzare e massimizzare tutte le spese non ci sono più certezze, ma noi che in questi sessant’anni abbiamo ricevuto tanto dalle Suore e che quest’anno non abbiamo più rivisto il portone dell’Asilo riaprirsi ci amareggia molto e non ci fa sperare in un futuro migliore, almeno per i piccoli centri come Castello del Matese.
Pietro Rossi

Escursione floristico-culturale presso la Cipresseta di Fontegreca organizzato dall’Università.




FONTEGRECA. L’Università degli Studi del Sannio ha organizzato un’escursione floristico-culturale presso la Cipresseta di Fontegreca  per sabato 22 settembre, a conclusione del 107° Congresso della Società Botanica Italiana che si terrà presso il Complesso Universitario di Sant’Agostino, a Benevento. Grande è l’interesse che ha posto su questo sito l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania preparando una serie di interventi che mirano ad accrescere le conoscenze scientifiche sull’inestimabile importanza botanico-naturalistica dell’imponente sito di Fontegreca. Si tratta di una cipresseta spontanea di circa 70 ettari, esistente in zona almeno dal 1500, interessata anche da un progetto della CypMed indirizzato al recupero del patrimonio bio- logico-vegetale del Bosco degli Zappini, sia con un piano di valorizzazione basato su dati scientifici che con interventi tecnico-amministrativi e legislativi. Fontegreca ospita anche il Centro Studi e Ricerche delle Foreste del Matese del Parco Regionale del Matese, inaugurato dall'Assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano. Un pezzo che si aggiunge al "mosaico Matese", ha ribadito l’ex Presidente del Parco del Matese Pino Falco, per la valorizzazione del nostro territorio. Migrandata, Associazione Ardea, visto il successo che riscuote; le iniziative organizzate presso la Cipresseta di Fontegreca; le belle pubblicazioni della "Guida Turistica del Matese"; le manifestazioni di recupero dei mestieri e delle antiche tradizioni, quale il Catuozzo in Piedimonte Matese, la fiera del bovino Marchigiano in Cerreto Sannita, insieme alle innumerevoli iniziative delle pro loco e delle tante associazioni diffuse sul territorio, sono la prova che il Matese è una realtà che vive e si rafforza nelle sue potenzialità. La strada è quella giusta.
Pietro Rossi

Ixfin, il Ministro firma la prorogo della Cassa Integrazione.

Stefano Graziano
CASERTA. E' stata sottoscritta pochi minuti fa dal Ministro Grilli la proroga alla Cassa integrazione per i lavoratori della Ixfin di Marcianise. Ne dà  notizia il Parlamentare Pd Stefano Graziano, questo pomeriggio a Caserta per il vertice provinciale in corso a via Maielli, convocato dal Segretario Dario Abbate.Oltre 600 le famiglie che beneficeranno della proroga: Un dato importante- l'ha definito Graziano- e che arriva a poche settimane dalla scadenza del decreto di Cassa in deroga che sarebbe scaduto il 30 settembre prossimo. Sono state ascoltate le richieste dei lavoratori che tante volte erano scesi in strada- è il commento di Dario Abbate, Segretario provinciale del Pd- Un provvedimento- conclude- che consente a centinaia di nuclei familiari casertani di poter godere per i prossimi mesi del sussidio previsto dall'ammortizzatore sociale"."La legge diventata tale lo scorso mese di giugno dopo anni di lotta da parte di movimenti ed associazioni, era stata accolta con entusiasmo da tutte quelle formazioni spontanee che si battono per vedere riconosciuta la pericolosità  di una vita all'ombra della Terra dei Fuochi, territorio che comprende vasta parte della provincia di Caserta. "Il Partito Democratico casertano- conclude Abbate- da sempre sensibile al tema (la prima richiesta di istituzione del Registro è datata 2010 ad opera dell'on.le Caputo), metterà  in campo ogni azione possibile affinchè sia rivalutata la decisione del Consiglio del Ministri"

 Milena Taddia
 Resp. Ufficio Stampa PD prov. CASERTA

On. Vincenzo D’Anna (PT): “Campania penalizzata. Occorre rivedere i criteri per una più equa ripartizione del fondo sanitario nazionale”.



on. Vincenzo D’Anna

NAPOLI. “Più che polemizzare sul deficit sanitario ancora esistente in Campania dovremmo cominciare a parlare dell’annosa vicenda riguardante la sottostima del finanziamento del fondo regionale”. Così l’on. Vincenzo D’Anna (Popolo e Territorio), membro della commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, secondo il quale: “occorre considerare che gli indici di peso, attraverso i quali si definisce l’assegnazione del fondo sanitario nazionale, sono per molti versi anacronistici e danneggiano la nostra regione determinando una riduzione del finanziamento a essa destinato”. D’Anna sposta il tiro sulla cosiddetta “questione dei costi standard, la cui determinazione penalizza ulteriormente la Campania”. “Infatti - spiega il parlamentare - occorrerebbe considerare la spesa complessiva che ciascuna regione fa registrare, ovvero quella composta dal fondo sanitario nazionale e dalla spesa finanziata direttamente con le tasche dei cittadini. In tal caso ci si accorgerebbe della sperequazione esistente tra le regioni ricche e quelle povere”. Il parlamentare di PT pone l’esempio della Lombardia e dell’Emilia Romagna “dove si spende molto di più, rispetto alla Campania, e dove il privato incide con un contributo di circa 500 euro a testa a differenza dei soli 250 euro che escono dalle tasche dei cittadini campani”. Assegnando, quindi, il fondo sanitario nazionale “sulla spesa complessiva sostenuta dalle regioni, ovvero tenendo conto della diversa capacità di spesa di ciascun cittadino - fa osservare D’Anna - , alla Campania finirebbero per toccare oltre 700 milioni di euro in più all’anno. Una cifra che coprirebbe abbondantemente l’attuale disavanzo del fondo sanitario regionale”. In ultimo “e non per ultimo”, D’Anna si rivolge, ironicamente “agli amici del centrosinistra” ai quali vorrei “rammentare la mole di debito lasciata in eredità dalla gestione Bassolino: 10 miliardi nel settore sanitario”. “Più che di prediche piangenti - ribadisce il deputato - si avverte il bisogno di una classe politica che si faccia carico di valutare, con oculatezza e competenza,  il dato economico e quello finanziario e che sia effettivamente in grado di proporre i necessari criteri per una più equa ripartizione del fondo sanitario nazionale”.  “Va da sé - conclude D’Anna - che il piano di rientro dal debito, soprattutto per quanto riguarda la chiusura e la riconversione di ospedali territoriali, inadeguati e inefficienti, resti un’assoluta priorità da realizzare per l’azzeramento del deficit”.

Ufficio Stampa

Controlli della Polizia Municipale, il report di venerdì e sabato

Alberto Negro, comandante Polizia Municipale 
Caserta - Servizi di polizia stradale, commerciale e amministrativa nell'operazione di controlli svolta in settimana e, in particolare, durante le serate di venerdì e sabato scorso dai vigili urbani. Gli agenti della Polizia Municipale, coordinati dal comandante Alberto Negro, hanno controllato 30 veicoli e contestato oltre 200 verbali di contravvenzione.
sono stati elevati 208 verbali per sosta irregolare, in particolare all’interno della ztl, in piazza Gramsci, piazza Amico, viale Douhet, via G.M. Bosco; 3 verbali ai sensi dell’art. 180 CdS (dimenticanza di documenti di circolazione); 3 verbali ai sensi dell’art. 173 CdS (uso vietato del telefonino alla guida) con relativa decurtazione di 5 punti dalla patente di guida; 2 verbali ai sensi dell’art. 80 CdS (omessa revisione dei veicoli); 1 verbale ai sensi dell’art. 79 CdS (veicolo con equipaggiamento malfunzionante). Oltre ai controlli di polizia stradale, secondo le indicazioni fornite al comandante dal sindaco Pio Del Gaudio e dal vicesindaco e assessore alla Polizia Municipale e alla Mobilità, Enzo Ferraro, di concerto con l'assessore alle Attività Produttive, Emilio Caterino, è stato intensificato il controllo dei pubblici esercizi, che ha evidenziato il sanzionamento di un pubblico esercizio in zona Parco Gabriella e di tre pubblici esercizi nella zona di via Mazzini che alle ore 01,15 continuavano a diffondere musica oltre l’orario consentito. Durante tutta la settimana è continuata l'attività di prevenzione in piazza Pitesti e piazza Cattaneo, per contrastare l’abusivismo commerciale e l’occupazione abusiva delle predette piazze. Nella serata di sabato, infine, sono stati rilevati due sinistri stradali che hanno comportato solo danni a cose.
Salvatore Candalino

Amente (Pdl): “La tutela della salute non può passare in secondo piano”



Mafalda Amente

NAPOLI – “La tutela della salute non può passare in secondo piano”. Il consigliere regionale del Popolo della Libertà Mafalda Amente è in pieno disaccordo con la decisione arrivata dal governo centrale riguardante la sospensione della legge campana che prevede l’istituzione del registro tumori. “Sono rimasta stupita dopo aver appreso la notizia – ha riferito Amente – visto che più volte ci siamo confrontati con il Governo. Il lavoro svolto in commissione Sanità ha portato alla presentazione di una legge, poi approvata dall’intero Consiglio, sacrosanta e che non può e non deve essere messa in discussione”. “Con la salute dei cittadini non si scherza ed a maggior ragione non si pùò agire con superficialità nelle nostre zone in considerazione del fatto che negli ultimi anni i casi di tumore sono purtroppo aumentati – ha concluso l’esponente regionale del Pdl – Bisogna prevenire e monitorare le situazioni ambientali più a rischio e ciò è possibile soltanto dando ancor più forza a questa legge e non certo bloccandola”. 

c.s.