"Con
la decisione del nostro leader Gianfranco Miccichè di candidarsi alla
Presidenza della Regione Sicilia, si è avuta la perfetta sintesi tra
esperienza e competenza al servizio del benessere per la collettività e
per amore del proprio territorio." Lo afferma in una nota, Pierluigi Schiavone,
giovane esponente di Grande Sud che conferma il totale sostegno
unitario al leader Gianfranco Miccichè a nome dei giovani campani del
Partito arancione. "Siamo
convinti -continua Schiavone - così come evidenziato anche dal
Parlamentare Campano Marco Pugliese, che il nostro leader Gianfranco
Miccichè sia l'uomo giusto a ricoprire la carica di Presidente della
Regione Sicilia: una persona trasparente e carismatica, che ama il suo
paese e la sua gente. L'impegno e la determinazione dell'On. Gianfranco
Miccichè sono un chiaro esempio di come il progetto politico Grande Sud,
sia in grado di creare la giusta alternativa e l'unica occasione di
concreto sviluppo sociale, culturale ed economico per il nostro Sud."
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
29 agosto 2012
A FUOCO CENTINAIA DI PIANTE D’ULIVO SUL MONTE MUTO A PIEDIMONTE MATES
PIEDIMONTE MATESE. Una notte d’inferno è quella che ha vissuto la città di Piedimonte Matese dove si è sviluppato un incendio che ha distrutto le colture per centinaia di ettari di terreno ad ultiveto sulle pendici del Monte Muto. Un danno incalcolabile per le colture distrutte se si pensa che da questi uliveti secolari viene prodotto un olio d’oliva dalle particolari caratteristiche organolettiche. A pochi giorni dall’incendio di Monte Cila la città di Piedimonte Matese ha vissuto ancora un’altra emergenza che ha impegnato per ore le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Guardia Forestale, le squadre antincendio della Comunità Montana del Matese, la Protezione civile e decine di volontari che sono accorsi sul posto richiamati dai rintocchi del campanile di Santa Maria Occorrevole dove la Comunità Francescana, temendo di rimanere isolata dal fuoco, ha dato tempestivamente l’allarme. Per quasi tutta la notte centinaia di persone hanno combattuto con il fuoco avendo la meglio solo alle prime luci dell’alba. Il silenzio della notte è stato interrotto dal crepitio delle fiamme, alimentate da un forte vento che spirava sulla zona, e dalle sirene delle autopompe dei vigili del fuoco. Da segnalare che le squadre antincendio della Comunità Montana del Matese su invito del Presidente Fabrizio Pepe, sono intervenute volontariamente, prodigandosi per ore oltre l’orario di lavoro, in quanto la Regione Campania ha abolito i turni di notte. Appena ricevuta la notizia dell’incendio, ha ribadito il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, temendo per il Monastero di Santa Maria Occorrevole e le case alla periferia del paese, ho allertato prontamente la Prefettura di Caserta richiedendo l’intervento dei pompieri. Un ringraziamento lo devo a tutte le forze dell’ordine impegnate e soprattutto ai tanti volontari che sono accorsi per evitare il peggio. Un altro focolaio di incendio è stato segnalato nelle stesse ore anche sul Monte Monaco di Gioia Sannitica che ha tenuto impegnati molti volontari nelle operazioni di spegnimento.
Pietro
Rossi
Peter
AVVISO PER LA PREVENZIONE DI INCENDI BOSCHIVI A SAN GREGORIO MATESE.
SAN GREGORIO
MATESE. Gli incendi boschivi in queste
ultime settimane stanno tenendo testa sempre di più le forze dell’ordine e le
unità antincendio nel territorio di tutto l’alto casertano e del Matese in
particolare dove si sono registrati degli eventi di grossa entità che hanno
provocato danni inestimabili. A tale scopo il Sindaco di San Gregorio Matese
l’Avv. Giuseppe Carmine Mallardo
viste le note della Prefettura di Caserta, relative agli indirizzi operativi
per la campagna antincendi boschivi, ha reso noto alla popolazione lo stato di
grave pericolosità per gli incendi boschivi sul territorio comunale dal 15
giugno al 30 settembre, disponendo per lo stesso periodo, in ragione delle
Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri, l’applicazione del divieto
,di cui alla DGR n. 1508 del 31/08/2007,di bruciatura di vegetali loro residui
o altri materiali connessi all’esercizio delle attività agricole nei terreni
agricoli, anche se incolti, e agli orti, giardini, parchi pubblici e privati.
Pertanto tutti i cittadini sono stati invitati ad adottare regole di
comportamento atte a prevenire gli
incendi boschivi e a comunicare alle strutture preposte alle operazioni di
spegnimento i fenomeni, anche iniziali, di incendi boschivi ai seguenti numeri:
800449911: Centro Operativo
Regionale COR; 1515: Corpo Forestale
dello Stato – CFS; 0823/279099: Sala
Operativa Unificata Permanente – SOUP CASERTA; 115: Vigili del Fuoco – VV.F.F.
Pietro Rossi
Peter
Anacapri, Premio Bruno Lauzi: gran finale
Immersa nei festeggiamenti della tradizionale Settembrata,
quest’anno dedicata agli anni ’50 e ’60, Anacapri è pronta ad
accogliere i numerosi vip ed artisti che parteciperanno alla quinta
edizione del Premio Bruno Lauzi. Per la serata d’autore, ideata ed organizzata dal giornalista Roberto
Gianani, sbarcheranno sull’Isola Azzurra alcuni tra i più grandi nomi
dello spettacolo e del panorama musicale italiano. La sera del 31 Agosto
in Piazza San Nicola, ci saranno Mariella Nava, Edoardo Vianello, Carlo
Marrale (ex Matia Bazar), Franco Fasano ed ancora, Rosanna Lambertucci,
il giornalista Marino Bartoletti, l’autore Rai Giampaolo Longo, il
musicista Alfredo Morabito, il musicologo Pietro Gargano ed il
produttore discografico Alberto Zeppieri. La rinomata kermesse anacaprese vanta, sin dalla sua prima edizione,
la presenza di Maurizio Lauzi, figlio di Bruno e raffinato cantautore.
Come di consueto, Maurizio regalerà al pubblico canzoni, aneddoti e
ricordi affettuosi di quello che fu un artista, un padre ed un uomo
eccezionale. Le performance di Maurizio sul palco di Anacapri sono
sempre molto intense. La scaletta lascia spesso spazio al cuore ed
all’istinto dando vita ad una magica atmosfera fatta di sentimento ed
emozione. Nel corso della serata, condotta dal giornalista e conduttore Rai
Andrea Vianello con l’attrice Francesca Ceci, i brani inediti dei sette
finalisti provenienti da tutta Italia si alterneranno alle esibizioni
dei prestigiosi ospiti. Franco Fasano, tra l’altro, presenterà il suo
ultimo doppio CD “Fortissimissimo” contenente due brani di Bruno Lauzi di cui uno inedito. A presiedere autorevolmente la giuria di esperti che proclamerà il
vincitore di questa edizione 2012 ci sarà, ancora una volta, il Maestro
Gianfranco Reverberi, grandissimo musicista e compositore. I riflettori della quinta edizione del Premio Anacapri Bruno Lauzi si
accenderanno, inoltre, su due importanti nomi del mondo del giornalismo
e della scrittura: Giampiero Mughini e Giancarlo De Cataldo. Ad
entrambi verrà assegnato il Premio Anacapri Penna d’Autore. Per l’occasione, Diana Aquila, giovane e brillante manager, figlia
dell’Amministratore Delegato della Montegrappa Giuseppe Aquila, farà
loro dono della preziosa penna stilografica realizzata dall’azienda in
onore di Frank Sinatra, prodotta in tiratura limitata ed inserita nella
esclusiva serie “Icons” che celebra i personaggi di spicco nel campo
della musica, del cinema e dello sport. La serata anacaprese dedicata alla musica d’autore ricorderà, poi,
Lucio Dalla con la voce di Iskra Menarini, sua storica vocalist, che
renderà omaggio al cantautore bolognese con un mini concerto dal titolo “Qui dove il mare luccica”. La giuria assegnerà, inoltre, alla migliore interprete femminile il
Premio Speciale Alessandra Cora istituito dalla direzione artistica in
memoria della giovane cantautrice caprese scomparsa nel terremoto de
L’Aquila.
Maria Rispoli
Ufficio stampa
Peter
Zona a luci rosse, il consigliere regionale Amente interviene nella polemica tra il sindaco di Napoli ed il cardinale Sepe
Mafalda Amente |
NAPOLI. "Atteggiamento antidemocratico che va condannato con fermezza". Il consigliere regionale del Popolo della Libertà Mafalda Amente attacca il sindaco di Napoli Luigi De Magistris in polemica con il cardinale Crescenzio Sepe riguardo la possibilità di realizzare una zona a luci rosse in città. "De Magistris, che ha fatto in campagna elettorale del concetto di democrazia uno dei suoi cavalli di battaglia, ancora una volta sta dimostrando di predicare bene e di razzolare male" ha dichiarato Amente. Le parole con cui ha attaccato il cardinale Sepe sono assolutamente fuori luogo ed inadeguate per chi rappresenta le istituzioni partenopee. Inconcepibile che De Magistris non accetti scuole di pensiero alternative alla sua. Con i suoi modo ed il suo agire, sempre più condannabili, sta dimostrando di essere un politicante in cerca di pubblicità, le cui azioni sono contraddistinte dalla fumosità e che nulla hanno a che vedere con la concretezza amministrativa, lontana anni luce da Palazzo San Giacomo. Siamo di fronte ad un sindaco alle prese con deliri di onnipotenza praticamente quotidiani,ha concluso il consigliere regionale del Popolo della Libertà, De Magistris dovrebbe rappresentare tutti i napoletani, ma così non è. Sono certa che in quelle affermazioni possa rivedersi soltanto una percentuale irrilevante di abitanti del capoluogo partenopeo, mentre la quasi totalità dei napoletani in questo momento è solidale con il cardinale Sepe e sempre più distante da colui che amministra in malo modo la città.
c.s.
Peter
AL VIA A LONDRA LA PARALIMPIADE CON IL CASERTANO DI BENNARDO NEL BASKET IN CARROZZINA
Vincenzo Di Bennardo |
Al via a Londra la XIV
Paralimpiade, che segue, come è tradizione, i Giochi della XXX Olimpiade
conclusi il 12 agosto. Anche in questa occasione Caserta sarà
rappresentata dal cestista Vincenzo Di Bennardo, mitico capitano della
nazionale italiana di basket in carrozzina, campione europeo nel 2009,
più volte tricolore nelle squadre in cui ha giocato in Italia, dove ora
milita nella S. Lucia Roma. Vincenzo Di Bennardo, originario di San Nicola la Strada, ha iniziato a
giocare a pallacanestro nelle giovanili della Juve Caserta ai tempi di
Gentile ed Esposito ed era a un passo dall’esordio in prima squadra
quando gli capitò il gravissimo incidente, che bloccò traumaticamente la
mobilità degli arti inferiori. Dopo un lungo periodo di riabilitazione,
nel corso del quale anche il mitico brasiliano Oscar si recò a trovarlo
per incoraggiarlo a continuare l’attività sportiva, Vincenzo Di
Bennardo si dedicò al basket in carrozzina, trovando nuovi stimoli e
diventando uno dei più forti giocatori italiani tanto da essere un punto
fisso della nazionale azzurra e delle squadre di club, tra cui Taranto e
Roma, nelle cui fila ha centrato numerosi titoli assoluti, tra cui
campionati italiani ed europei. Il torneo di pallacanestro, inserito nel programma della XIV
Paralimpiade di Londra avrà inizio giovedì 30 agosto con il confronto
Spagna-Italia nella fase preliminare che gli azzurri proseguiranno
contro gli Usa (il 31), la Turchia (il 1 settembre), il Sud Africa (il
2) e l’Australia (il 3) e con i turni successivi in vista della finale. Gli atleti qualificati per la Paralimpiade di Londra in Campania sono
tre: oltre al casertano Di Bennardo, saranno in gara le napoletane Imma
Cerasuolo (nuoto) e Assunta Legnante (lancio del disco). Non è la prima volta che Terra di Lavoro è rappresentata ad una
Paralimpiade: nel 1988 ai Giochi di Seul prese parte l’aversano Gennaro
Maisto in qualità di componente della staffetta 4x100 azzurra, che
centrò il bronzo; venti anni dopo a Pechino 2008 è stata la volta di un
altro aversano Nicola Molitierno, qualificato per il torneo di tennis
tavolo. “La partecipazione
di Vincenzo Di Bennardo alla Paralimpiade di Londra -sottolinea il
presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone- ci consente
di confermare la continuità nel settore e, soprattutto, di rendere più
significativo il record numerico di qualificazioni olimpiche con gli
otto che hanno gareggiato all’Olimpiade, centrando due medaglie, e
l’unico in lizza alla Paralimpiade con ottime possibilità di un buon
piazzamento. Sarebbe il coronamento di una estate prestigiosa per lo
sport casertano che, oltre ai risultati olimpici, ha visto la Des
Caserta softball centrare l’argento in Coppa Europa con la possibilità
nei prossimi giorni di confermare il quarto scudetto consecutivo nella
finale per il titolo italiano”.
Salvatore Candalino
Peter