Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
27 luglio 2012
GIOCHI OLIMPICI LONDRA 2012
On.Aldo Patriciello |
“Politica e sport si incontrano a Londra
grazie alle Olimpiadi. Si perché quello dei giochi olimpici non è solo un
appuntamento sportivo bensì un momento di incontro e confronto, tramite gli
atleti, tra le diverse culture nel rispetto delle diversità che le
contraddistinguono superando i confini politici e incoraggiando la ricerca di
soluzioni pacifiche, così come una sana competizione sportiva, per le criticità
che affliggono la nostra società”. Così
l’On. Aldo Patriciello all’apertura dei giochi olimpici di Londra. Una
posizione condivisa dall’intero Parlamento Europeo (tra i cui scranni diversi ex
atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi) in quanto proprio nel febbraio di
quest’anno ha promulgato, in Sessione Plenaria,
una risoluzione sulla “Dimensione europea dello Sport” con lo scopo di
rinforzare l’identità europea promuovendo e organizzando ogni anno la “giornata
europea dello sport” oltre a sostenere i programmi di scambio dei giovani
atleti. “Grazie a questa risoluzione che detta
delle linee guida sia per lo sport di
base che per ciò che concerne lo sport professionistico – commenta Patriciello
– potremmo contribuire a tracciare una
dimensione continentale dello sport perché abbiamo riconosciuto quanto
quest’ultimo contribuisca a realizzare degli obiettivi strategici dell’UE
poiché pone in rilievo valori pedagogici e culturali fondamentali e costituisce
un vettore di integrazione nella misura in cui coinvolge tutti i cittadini,
come nel caso delle Olimpiadi, a prescindere dal sesso, dall’origine etnica,
dalla religione, dall’età, dalla nazionalità, dalla condizione sociale o
dall’orientamento sessuale. Abbiamo voluto, inoltre, enfatizzare la dimensione
dilettantistica e associativa dello sport perché pensiamo che sia proprio
questo aspetto, del tutto volontario, a veicolare l’importanza della funzione
sportiva che coinvolge 35milioni di persone non professioniste. Una risoluzione
che riconosce allo sport, spronando la Commissione europea ad intervenire, il
ruolo di contenitore e promotore di valori ed obiettivi fatti propri dal
Parlamento Europeo”. Il
testo enfatizza la funzione sociale e promozionale dello sport e, rientrando
fra le competenze dell’UE così come previsto dal Trattato di Lisbona, specifica
anche i vantaggi dal punto di vista sanitario, sociale, culturale ed economico.
Nella
risoluzione viene specificato, infatti, quanto lo sport contribuisca in maniera
determinante alla protezione della salute nella società moderna rappresentando
un elemento essenziale per un’istruzione di qualità, in grado di aiutare anche
i cittadini più anziani alla realizzazione personale e che contribuisce,
altresì, al risparmio di una quota importante della spesa pubblica in ambito
sanitario. Viene specificato, inoltre, quanto lo sport occupi uno spazio
rilevantissimo nell’economia europea, rappresentando, direttamente o
indirettamente e soprattutto in un periodo di profonda crisi, 15 milioni di
posti di lavoro (5,4% della popolazione attiva), per un contributo al PIL
continentale del 3,65% (circa 407 miliardi di euro). I grandi eventi sportivi,
poi, possono contribuire allo sviluppo turistico del paese che li ospita. Nella
Risoluzione vengono trattati anche i problemi legati al finanziamento dello
sport di base, al mondo delle scommesse, alla pratica del doping. Con
riferimento al ruolo sociale dello sport,
il Parlamento esorta la Commissione a proporre, nell’ambito del prossimo quadro
finanziario pluriennale, una dotazione di bilancio destinata alla politica in
materia di sport che dovrebbe altresì beneficiare del Fondo europeo di sviluppo
regionale e del Fondo sociale europeo. Viene espressamente riconosciuto il
lavoro svolto dalle organizzazioni che offrono attività sportive alle persone
con disabilità intellettuali o fisiche, e sono incoraggiati gli Stati membri e
le istituzioni dell’UE a incrementare le sovvenzioni offerte a quelle che
operano per l’integrazione, attraverso lo sport, delle persone a rischio di
esclusione sociale. “Oltre alla valorizzazione della funzione
sociale e formativa dello sport – conclude Patriciello - nel
testo approvato è stato specificato quanto queste due caratteristiche debbano
andare di pari passo. Ai ragazzi deve essere garantita un doppia formazione,
sportiva e civile, incoraggiando gli Stati a valorizzare l’esperienza degli
sportivi, a fine carriera, perché possano porre a vantaggio dello sport in generale
la propria esperienza, all’esito di specifici percorsi professionali. Vorremmo quindi
che venga promosso un “modello sportivo europeo” che, sulla base di regole
condivise, sappia tutelare e valorizzare le realtà locali e formare i giovani
del posto convinti che la valorizzazione
di nuovi talenti rappresenti una delle attività principali delle società
sportive”.
Bruxelles, Ufficio Stampa
On. Aldo Patriciello
Peter
MICROCREDITO, L'ASSESSORE REGIONALE VETRELLA A CAIAZZO
CAIAZZO
- Un bando sul microcredito da 65 milioni di euro, questo il tema
dell'incontro divulgativo che oggi (venerdì 27 luglio 2012) è
stato ospitato dalla sala consiliare del comune di Caiazzo e ha visto
la partecipazione dell'assessore regionale alle Attività
Produttive Sergio Vetrella. "Un
meccanismo per favorire e incentivare le imprese",
ha detto in apertura dei lavori l'assessore al settore dell'ente
municipale Antonio Di Sorbo, "un
processo virtuoso che in questo momento di crisi rappresenta una
speranza per i giovani e gli operatori del settore",
ha aggiunto il padrone di casa il sindaco Stefano Giaquinto
ringraziando il delegato del Governatore Caldoro per l'attenzione
riservata alla città di Caiazzo. Un incontro che risponde
all'intento dell' amministrazione in termini di sviluppo ed economia
cittadina, "un'iniziativa
- ha continuato il primo cittadino - per
la conoscenza di dispositivi importanti a favore delle imprese e di
quanti cercano iniziative per favorire lo start-up reale e la
crescita delle loro attività".
"Ogni
prestito, dell’ammontare minimo di 5 mila euro e massimo di 25 mila
euro, sarà concesso da Sviluppo Campania, società in
house della Regione, con un tasso di interesse nullo e una
rateizzazione a cadenza mensile partendo dal sesto mese di vita
dell'attività
- ha spiegato nei dettagli l'assessore Vetrella - Un
intervento mirato a diverse tipologie di persone, in particolare a
giovani svantaggiati, disoccupati, donne, lavoratori in mobilità
e cassa integrazione".
Vetrella ha anche sottolineato quanto spesso i Comuni hanno spazi che
non vengono utilizzati e abbandonati, "aree
che invece andrebbero adeguate e destinate a progetti
imprenditoriali".
Il bando dovrebbe essere emanato entro il
prossimo mese di settembre e per la selezione dei progetti dovrebbe
essere seguito un criterio cronologico. Un incontro significativo per
accelerare la conoscenza di processi utili a rilanciare l'economia di
Caiazzo e dei comuni vicini.
Peter
UNITI CONTRO IL CEMENTIFICIO A PIETRAVAIRANO
Francesco Zarone |
PIETRAVAIRANO .Ultime
news sull'accordo di programma di oggi, venerdì 27 luglio. A differenza
dell'altra volta non ero presente direttamente per impegni familiari ma mi sono
tenuto in costante aggiornamento con i pietravairanesi presenti ossia: il
sindaco Francesco
Zarone, il vicesindaco dott. Di Robbio, l'avv. Giancarlo Fumo e l'ass.
Rodolfo Porcelli. Come già preannunciato su questo gruppo non è possibile
portare le cave a Pietravairano senza l'assenso del comune (contrariamente a
quanto diceva qualcuno tra il 2007 e il 2009 sostenendo che tutto era perduto e
non ha trovato mai tempo per fare la cosa più semplice e cioè andare dalla
Provincia e dalla Regione a dire NO, le cave non le vogliamo) per cui il
risultato era scontato. Stavolta oltre al parere negativo del comune si è
aggiunto quello della Provincia per cui il povero Moccia è rimasto così
frastornato da non riuscire nemmeno a prendere l'ascensore. La Provincia in
Conferenza dei servizi voto insieme al comune di Pietravairano mentre
nell'ultima riunione per l'accordo di programma era assente. Stavolta ha votato
addirittura contro ricorrendo ad una serie di bizantinismi in cui la sostanza
era questa: noi saremmo anche favorevoli perchè le cave inquinano e Caserta
viene danneggiata però se il comune è contro che stiamo a fare qua? Non ha
senso un accordo di programma del genere per cui votiamo contro. Al di là dei
cerchiobottismi contano i fatti e il voto della provincia è stato considerato
(e lo è) NEGATIVO (contrari alle cave). Di fatto la posizione della Provincia
ricalca quella del Consiglio dei Ministri e cioè che se il comune è contro è
inutile ogni tentativo di accordo, ogni tavolo ecc. semplicemente non si può
fare. Del resto le cave non si potevano fare nemmeno se la Provincia votava a
favore per cui il voto contro dell'assessore provinciale all'ambiente assume
una valenza politica e morale più che pratica. In sintesi oggi è stata una dura
battaglia per Moccia che preannuncia ulteriori ricorsi con l'evidente obiettivo
di allungare i tempi per arrivare alle prossime elezioni comunali e poi vedere
cosa succede. P.S. Adesso mi immagino come al solito tanti che non si sa nè
cosa abbiano fatto nè dov'erano quando c'era da combattere gridare al grande
successo, magari aggiungendo perfino che era insperato (perchè non hanno mai
letto i documenti). Il prode Molisana per esempio scommettiamo che festeggierà
lo stesso e magari dirà pure che è tutto merito suo?
Peter
Coppa Italia per cani da ferma e da cerca in programma nei comuni dell’Area Matesina.
CIORLANO. Si
svolgerà sabato 28 e domenica 29 luglio 2012 nei comuni di Ciorlano, Fontegreca
e Prata Sannita, in provincia di Caserta, l’eliminatoria interregionale di
Coppa Italia e Coppa Amatoriale per cani da ferma e da cerca organizzata da
Federcaccia. Alla prova parteciperanno oltre 50 cani provenienti da tutte le
regioni del Sud Italia. Al concorso sono ammessi infatti cacciatori iscritti
alle associazioni di categoria di Basilicata, Calabria, Campania, Molise,
Puglia e Sicilia. ‘L’iniziativa – spiega Antonio D’Angelo, vice Presidente
nazionale di Federcaccia e presidente dell’Ambito territoriale di Caccia della
provincia di Caserta – consentirà di vivere una due giorni all’insegna della
cinofilia e dello stare insieme con i propri cani, a contatto con la natura,
degustando nel contempo i prodotti tipici locali dell’area matesina.
Un’occasione che testimonia, ancora una volta, che la cinofilia, così come la
caccia, rappresentano un momento di convivialità e aggregazione importante per
il nostro territorio’.
Pietro
Rossi
Peter
DALLA PARTE DELLA LEGALITA’.
Emilio Nuzzo |
San
Felice a Cancello. La rete delle associazioni di San
Felice a Cancello composta da Avis, Ali
e radici, Lavoro e immigrazione,
Cittadinanzattiva – Sanfeliceattiva, Il
Laboratorio, nel ribadire la propria
vicinanza e solidarieta’ al sindaco
Emilio Nuzzo, al consigliere Raffaele
Cantone e alle rispettive famiglie, per
gli incresciosi episodi di cui sono
stati vittima, esprimono il netto
biasimo di fronte a questi atti
criminali. E’
giunto il momento di risvegliare una
coscienza comune che sia in grado di
opporsi fermamente a questa mentalita’
delinquenziale che dev’essere
allontanata da San Felice a Cancello. A
chi si nasconde dietro ad una tanica di
benzina o a una bomba carta, noi
rispondiamo sollecitando i cittadini
affinché tutti insieme possiamo
adoperarci sempre e comunque per
promuovere e perseguire la CULTURA DELLA
LEGALITÀ E DELLA GIUSTIZIA.
Le associazioni: Avis, Ali e radici, Cittadinanzattiva – Sanfeliceattiva, Il Laboratorio, Lavoro e immigrazione.
Le associazioni: Avis, Ali e radici, Cittadinanzattiva – Sanfeliceattiva, Il Laboratorio, Lavoro e immigrazione.
Peter
L’ON. PATRICIELLO A SOLOFRA PER L’INAUGURAZIONE DEL NUOVO HOSPICE CAMPANO
On. Aldo Patriciello |
L’On.
Aldo Patriciello, parlamentare europeo del Pdl, sarà domani venerdì 27 luglio a
Solofra in Provincia di Avellino dove, a partire dalle ore 9:30, prenderà parte
all’inaugurazione del nuovo Centro Residenziale Cure Palliative. Tra le
numerose autorità civili e militari parteciperanno all’evento il Presidente
della Regione Campania, Stefano Caldoro, l’ex presidente della Corte Costituzionale,
Francesco Paolo Casavola, il Sindaco di Solofra, Michele Vignola, il direttore
generale dell’Università Federico II, Giovanni Persico, il presidente FAVO,
Francesco De Lorenzo, Mario Morlacco, sub-commissario alla Sanità Regione
Campania nonché Raffaele Calabrò, consigliere per la salute del Presidente
della Regione Campania. “Sono molto onorato di prendere parte a
questo importante evento che rappresenta sia per la città di Solofra che per i
cittadini dei territori limitrofi e della Campania in generale un punto di
riferimento per affrontare, senza essere lasciati soli, un momento così critico
come può essere quello della gestione di una grave malattia. – commenta Patriciello - Si perché l’Hospice di Solofra servirà proprio a questo: a sostenere
pazienti e i loro familiari in un momento di profonda difficoltà. Esperti in
materia potranno seguire il malato con specifiche cure tese a controllare il
dolore in primis ma anche a sostenere psicologicamente lo stesso paziente e i
suoi cari. Queste strutture, a mio avviso, rispondono a quello che rappresenta
il primo compito di medici, addetti al settore e di noi rappresentanti
istituzionali vale a dire la garanzia di un servizio sanitario che risponda
alle reali esigenze dei cittadini, garantendo, allo stesso tempo, il diritto
alla salute e all’assistenza a tutti i cittadini. Anche in un momento di
profonda crisi come quello che attraversiamo io ho sempre affermato che bisogna
sì risparmiare apportando tagli anche alla spesa sanitaria ma bisogna farlo
tenendo ben presente le eccellenze del settore, quelle che possono realmente
rispondere in maniera precisa e risolutiva alle esigenze dei
cittadini-pazienti. Solo mantenendo e sostenendo le migliori strutture con i
migliori specialisti potremmo rispondere alla domanda di una sanità efficiente
e specializzata, sempre crescente nel nostro paese, mantenendo i conti delle
casse regionali e dello Stato in ordine. Credo che l’Hospice di Solofra rientri
in tale discorso; una eccellenza da sostenere di cui la Regione Campania
necessitava così come ne necessitano tutte le altre Regioni d’Italia”. L’Hospice
oncologico di Solofra, realizzato dal Professor Nicola Pagliara docente della
facoltà di architettura dell’Università Federico II di Napoli, sorge a ridosso
del Presidio Ospedaliero “Agostino Landolfi”, i locali si svilupperanno in due
piano uno dedicato ai servizi e uno riservato all’impiantistica; 12
miniappartamenti potranno ospitare 24 utenti tra pazienti e familiari.
Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello
Peter