24 giugno 2012

Richiesta di “Commissariamento” per la procedura di trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Consorzio Sannio-Alifano.


PIEDIMONTE MATESE. Il Rappresentante Provinciale Uila-UIL Ciro Abitabile, dopo le numerose richieste indirizzate al legale rappresentante pro-tempore del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Prof. Pietro Andrea Cappella per il trasferimento e la stabilizzazione del personale dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina presso il Sannio Alifano, ha presentato al Presidente della Giunta Regionale della Campania On. Stefano Caldoro e agli organi competenti una richiesta di sollecito da indirizzare al Prof. Pietro Andrea Cappella, Presidente Pro-Tempore del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano in un” clima di estrema collaborazione, sincerità e lealtà ad adempiere a tutti gli atti amministrativi per il trasferimento”, anche al fine di evitare per i primi di luglio 2012 il ricorso al Difensore Civico Regione e/o la richiesta alla Regione Campania, a mente della Legge Regionale n. 4 del 25 febbraio 2003 “Nuove norme in materia di Bonifica Integrale” che all’art. 32 statuisce che la Giunta regionale può disporre, con motivato provvedimento, ispezioni per accertare il regolare funzionamento dei Consorzi di Bonifica o la nomina di un Commissario ad acta per sanare ritardi e inadempienze non gravi nella gestione dei Consorzi stessi e se nella gestione dei Consorzi sono riscontrate gravi irregolarità o inadempienze, il Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione della Giunta  stessa, dispone lo scioglimento degli organi di amministrazione e la nomina di un Commissario straordinario. La richiesta, ha commentato Ciro Abitabile,  è stata avanzata in quanto  a tutt’oggi il legale rappresentante pro-tempore del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano Prof. Pietro Andrea Cappella non ha dato nessuna risposta e né intrapreso iniziative concrete per il trasferimento e la stabilizzazione del personale dell’ex Consorzio, ma ha adottato o lasciato adottare solo e semplicemente atti che hanno rallentato e/o ostacolato tale trasferimento.
Pietro Rossi
 

Tavola rotonda sui temi dell'Agricoltura con i Sindaci dell'Alto Casertano e le associazioni di categoria a Sant’Angelo d’Alife.


Dario Abbate
SANT’ANGELO D’ALIFE. Si svolgerà a Sant’Angelo d’Alife martedì 26 giugno presso la Sala Convegni del Parco Regionale del Matese  il secondo appuntamento del progetto "Coltiviamo il futuro”, iniziativa del Dipartimento delle Politiche Agricole del Coordinamento provinciale del Pd Caserta.Al centro dei lavori, il futuro del settore agricolo per il territorio casertano con particolare riguardo all'area dell'Alto casertano. "Le trasformazioni economiche e sociali consegnano al settore agroalimentare una nuova centralità e un ruolo veramente strategico", spiega Paolo Conte, Responsabile Provinciale del Dipartimento Politiche Agricole." La funzione dell’ agricoltore moderno – prosegue Conte – deve essere valutata in maniera diversa: non è solo un produttore di beni ma anche un “custode” del territorio e delle risorse naturali, un garante della qualità e della sicurezza alimentare". All’incontro, presieduto dal Segretario Provinciale Pd Caserta Dario Abbate, parteciperanno Crescenzo Di Tommaso, Sindaco di Sant’Angelo D’Alife ed Alfonsina Natale, Segretario Circolo PD Sant'Angelo d'Alife. Alla tavola rotonda sui temi della riscoperta e del rilancio del comparto agricolo dell'Alto casertano parteciperanno Vincenzo Cappello,  Sindaco di Piedimonte Matese; Corrado Martinangelo,  Presidente Forum Regionale PD per le Politiche Agricole nonché Responsabile Mezzogiorno della Consulta Nazionale del Forum Agricoltura; Salvatore Ciardiello, Presidente CIA Campania; Antonio Marulli, Presidente Confagricoltura Caserta; Fabrizio Pepe, Presidente Comunità Montana Zona del Matese; Pino Falco, Presidente Parco Regionale del Matese; Ercole De Cesare, Presidente GAL Alto Casertano. Interverranno i rappresentati Pd al Consiglio Regionale Lucia Esposito e Nicola Caputo. Modera Paolo Conte, Responsabile Provinciale Pd Caserta Dipartimento Politiche Agricole. A margine dell’incontro si procederà  con l’inaugurazione della nuova sede del Circolo Pd di Sant Angelo D’Alife in Piazza Municipio.
Pietro Rossi

PIEDIMONTE MATESE PER UNA SETTIMANA CAPITALE DELLA PIZZA DOC.


Piedimonte Matese. Fervono i preparativi per il primo Campionato della Pizza per l’Appennino campano che si svolgerà a Piedimonte Matese il 25 e il 26 giugno prossimo e per il primo Festival della pizza che si terrà dal 28 al 30 giugno organizzati dalla Pro Loco Vallata di Piedimonte Matese in collaborazione con i “Maestri della pizza napoletana”. Piedimonte Matese ridente cittadina del Parco Regionale del Matese, con il primo Campionato della Pizza per l’Appennino campano, manifestazione patrocinata  dal Comune di Piedimonte e dall’Unpli, si trasformerà per una settimana in capitale della pizza doc gli organizzatori promettono tante sorprese, quindi, non soltanto assaggi del famosissimo prodotto di origine napoletana (si parla di Margherita doc), perché in programma vi è pure la componente spettacolare data dalla cosiddetta ‘pizza scenografica’ e momenti di freestyle. Luogo dell’appuntamento è il complesso ex salesiano, dove verranno premiati i migliori per le categorie pizza classica, pizza in pala, e pizza in coppia.  Bis, un paio di giorno dopo:  accanto al Campionato, si terrà dal 28 al 30 giugno anche il primo Festival della pizza, questa volta in  piazza Carmine. Dalle ore 18 in poi si apriranno i forni per soddisfare i palati dei visitatori, per ben tre giorni nel pieno centro della città.
 Pietro Rossi

BILANCIO POSITIVO DELL’EXPO 2012 DI ALIFE


Giuseppe Avecone
Alife – Il Sindaco di Alife Giuseppe Avecone traccia un primo bilancio   dell’Expò 2012  del commercio, industria, agricoltura e artigianato, evento organizzato ad Alife presso l’Ipia “M. Bosco”, iniziativa che ha avuto un importantissimo valore, soprattutto informativo-divulgativo. Il mio motto, ha ribadito Avecone è sempre stato: senza informazione, senza divulgazione, non ci può essere sviluppo, non ci può essere miglioramento, e ripartire quindi nel recupero socio-economico e culturale del territorio. Ho visto dunque questa manifestazione di estrema importanza finalizzata a far conoscere le piccole e medie imprese già operanti nel nostro territorio ma soprattutto il fino ultimo dev'essere quello di informare le aziende già esistenti, ma anche chi ha idee di voler mettere giù delle iniziative sane, dargli gli strumenti giusti per poter attingere da quell'unico serbatoio di risorse che è l'Europa con le proprie politiche. Noi sappiamo benissimo  - continua il primo cittadino di Alife - che partire dalle casse comunali, per finire a quelle statali, il problema è molto molto critico, per cui una politica intelligente, attenta e soprattutto onesta da parte dei piccoli e medi imprenditori potrebbe avere dei grossi vantaggi da queste iniziative. Sarebbe un peccato oggi non approfittare delle possibilità offerte dal serbatoio dei fondi comunitari, che consentirebbero una ripresa dell'intero territorio dell'alto casertano; il mio invito è rivolto a chi volesse avvicinarsi a queste iniziative, ed è di farlo in modo molto onesto. E' finito il tempo del "ratto dei finanziamenti", chi mette su imprese in questo modo non ha futuro, e questo è un danno triplice: un danno per chi lo fa, per chi crede in false aspettative, vedi i lavoratori, e soprattutto un danno d'immagine per il cittadino italiano in un contesto europeo". Il Vice Sindaco Alfonso Santagata,(PD) organizzatore dell'evento ha aggiunto :"Convegno interessantissimo, soprattutto per il territorio. Noi dell'amministrazione comunale ci siamo prodigati tanto affinché questo evento si realizzasse, perché le nostre piccole e medie imprese hanno bisogno di una spinta, dato il momento particolare di crisi, sociale, economica, che verte nell'intero nostro paese. Per cui anche quel poco che possiamo sperare, noi glielo dobbiamo proporre. I relatori sono stati bravissimi, hanno esposto in modo semplice e perfetto le possibilità a disposizione, per cui io penso che è andata bene, e mi auguro che ci saranno altri incontri ed altre possibilità di sviluppo per il nostro territorio. Voglio ringraziare tanto - continua Santagata - anche il Preside della Scuola con tutto il corpo docenti che si sono resi disponibili ed hanno lavorato con noi affinchè questa manifestazione venisse fuori nel modo eccellente. Le cose che si organizzano con il cuore riescono sempre".
Pietro Rossi

Summit per Piano Urbanistico Comunale della Città di Piedimonte Matese.


Attilio Costarella
PIEDIMONTE MATESE. Molto proficuo il summit tenutosi presso la Casa Comunale finalizzato alla puntualizzazione dello stato dell’arte del Piano Urbanistico Comunale della Città di Piedimonte Matese. Erano presenti Attilio Costarella, Assessore all’Urbanistica ed all’Edilizia Pubblica e Privata con delega al P.U.C.; Pietro Terreri, Responsabile del Settore Territorio e Ambiente; Lorenzo Pescatore, responsabile del Procedimento Ambientale; Carmine Gambardella, Preside della Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” della S.U.N., a suo tempo incaricata della redazione del Piano; Giuseppe Guida, del Dipartimento Cultura del Progetto della S.U.N.; nonché Gennaro Capasso in rappresentanza dell’Autorità di Bacino “Liri-Garigliano-Volturno”, con la quale, su impulso dell’Assessorato all’Urbanistica, è stato stipulato uno speciale protocollo di intesa volto allo studio del suolo e del sottosuolo cittadino, con speciale riferimento alle zone con vincolo di assoluta inedificabilità poiché ad alto dissesto idro-geologico. Dal canto suo, l’Autorità di Bacino ha fornito alle Autorità Comunali presenti un crono-programma per consegnare la documentazione relativa alla riperimetrazione e specificazione delle zone di rischio idro-geologico, sia per quanto attiene il centro abitato che per le aree periferiche. In particolare si è impegnata a fornire entro la prima metà del mese di Luglio gli elaborati tecnici relativi alla riperimetrazione delle zone di rischio della popolosa frazione Sepicciano; entro la fine dello stesso mese la specificazione del grado di rischio all’interno delle aree riperimetrate; ed entro la prima metà del mese di Settembre gli elaborati tecnici di riperimetrazione delle zone di rischio per il centro urbano. L’università di Aversa invece, attraverso il Prof. Gambardella, ha dichiarato d’essere in attesa degli risultanze degli studi effettuati sul territorio (anche attraverso sondaggi geologici) da parte dell’Autorità di Bacino, in modo tale da definire, di concerto con le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello, il profilo definitivo del tanto atteso P.U.C., volano dello sviluppo socio-economico della Città. Lo stesso illustre cattedratico, infine, ha illustrato ai presenti la bozza del rapporto di scoping necessario ad avviare la procedura della V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica), fondamentale per l’adozione del Piano. Questo l’esito dell’importante incontro tenutosi presso la Residenza Municipale, che rende l’adozione del tanto atteso P.U.C. più vicina; anche se la normativa vigente, resa più aspra dai recenti eventi tellurici dell’Aquila e dell’Emilia Romagna, rende tutto più difficile ed indaginoso per quanto attiene alle incombenze burocratiche da assolvere ed agli studi da effettuare sul territorio. L’Amministrazione Comunale, e per essa l’Assessorato all’Urbanistica, va comunque avanti per donare alla Città questo importante ed imprescindibile strumento urbanistico.

Pietro Rossi

Baia e Latina si prepara per la Fiera dei piatti e dei prodotti tipici dell’Alto Casertano.


BAIA LATINA. Palcoscenico d’eccezione per l’intero territorio della fascia alta della provincia di Terra di Lavoro e per le sue tante tipicità in occasione della “Fiera dei piatti e dei prodotti tipici dell’Alto Casertano”, in programma per questa sera, con inizio alle ore 18.30, in Via XX settembre a Baia e Latina. L’evento è organizzato dal Consorzio delle Pro loco dell’altocasertano con il patrocinio del Comune di Baia e Latina, con la regia della Pro loco Amici del Volturno di Baia e Latina in qualità di Pro loco ospitante, e con il contributo dell’EPT di Caserta, in splendida sinergia di collaborazione con la Slow Food Condotta Volturno e CNA di Caserta. Fulcro della manifestazione, che, fin dai primi momenti di pubblicizzazione, è andata suscitando un interesse sempre crescente sul territorio, sarà il palio dell’altocasertano dove parteciperanno le pro loco facenti parte del consorzio la cui caratteristica sarà la rievocazione umana del gioco dell’oca, con i partecipanti che avranno abiti d’epoca. Alle 19:30 si terrà il convegno-dibattito nella Sala Consiliare del Comune di Baia e Latina “Alla scoperta delle tipicità dell’Alto Casertano”, questa la significativa intestazione dell’attesa kermesse, attraverso la quale si intende promuovere e valorizzare sempre più e meglio le tipicità e i tesori unici di un’area geografica, come, appunto, è quella del territorio alto della provincia di Caserta, che dispone di potenzialità e ricchezze valoriali davvero da vendere. Per l’occasione, si alterneranno al microfono, con propri interventi, Il Presidente della Pro loco Amici del Volturno Antonio Diodato, il Sindaco di Baia e Latina Michele Santoro, il Presidente del Consorzio delle Pro Loco dell’Alto Casertano, Arturo Marseglia, il Presidente del C.C.I.A.A. Caserta, Tommaso De Simone, il Presidente del C.N.A. Caserta, Francesco Geremia, e per finire, il Fiduciario di Slow Food Condotta Volturno, Nicola Sorbo. Tra le attrattive della serata, il preannunciato giro di degustazioni di piatti tipici e di rinomati prodotti  della terra e dell’artigianato gastronomico ed enologico zonali, una festa della cultura e del senso di appartenenza che rende onore e merito ad un insieme di anime popolari che hanno dalla loro la voglia e la forza di crescere insieme ed insieme arrivare a traguardi sempre più gratificanti e significativi. Ancora non si conoscono tutti i piatti che verranno preparati, ma la cosa certa è che lo staff della Pro loco Amici del Volturno già ha iniziato alla lavorazione dei tradizionali cavati fatti a mano come tempo fa. Evento fuori programma, che sarà l’intrattenimento della serata, la partita di calcio degli europei 2012 della nazionale che si potrà vedere presso i locali del centro, accompagnati dai prelibati piatti tipici.
Pietro Rossi