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08 aprile 2012
FERRUCCI PRESENTA LA SUA SQUADRA PER LE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE
PIEDIMONTE
MATESE. Si è svolta ieri mattina, in un famoso Bar della
centralissima Piazza Roma a Piedimonte Matese, la Conferenza Stampa di
presentazione dei candidati della Lista “Progetto
Civico per Piedimonte” che propone come sindaco Daniele Ferrucci, ex assessore provinciale del PDL. Alla presenza
degli organi di stampa e di molti sostenitori Daniele Ferrucci ha
presentato tutti i candidati alla carica
di consiglieri che sono Andreozzi
Marcello, Boggia Andrea, Della Paolera Giammarco, Di Lorenzo Luigi, Di Matteo
Giuseppe, Langellotti Ivan, Orsi Antonio, Rosmini Marcellino, Santopadre Mimmo,
Vecchio Girolamo, De Rosa Gerardo, Crispino Cecilia, Boleto Marialuisa,
Campopiano Joseph, D’Agosta Franco, Spinosa Luigi. Ferrucci nel suo intervento, augurandosi un confronto durante la
campagna elettorale fatto principalmente sui programmi e sulle proposte
concrete, ha precisato che guida una lista composta da tanti giovani
volenterosi e da qualche veterano che metterà in comune la propria esperienza
per un progetto nuovo di sviluppo. Il medico Domenico Santopadre, anestesista dell’Ospedale di Piedimonte
Matese, candidato nella Lista “Progetto
Civico per Piedimonte”, nel salutare i presenti ha riferito sul
miglioramento dello stato di salute del Sen. Carlo Sarro, ricoverato presso il nosocomio matesino, che lo ha pregato di portare ai
presenti il suo personale saluto e auguri di Buona Pasqua. Tra le priorità del
suo programma elettorale, Ferrucci ha sottolineato
un’attenzione al fattore ambientale per
migliorare la vivibilità della città, correttivi al traffico, zone pedonali,
piste ciclabili, parchi urbani e la cura del verde urbano. Il programma
amministrativo della Lista Progetto
Civico per Piedimonte prevede, tra l’altro, una riconversione delle aree
industriali dismesse per l’artigianato, la rivalutazione di località di
interesse turistico come Bocca della Selva e Monte Muto e il recupero di
risorse storico-monumentali e architettoniche del territorio come il Palazzo
Ducale. Nella discussione sul turismo
sono intervenuti anche il giovane Andre
Boggia che ha imputato lo stato di declino di Bocca della Selva dovuto a
errori della vecchia amministrazione e Antonio
Orsi che ha rimarcato la necessità di un piano di rilancio della nota
località sciistica unica della provincia di Caserta. La lista di Ferrucci
intende attivare un nuovo metodo di fare politica in sinergia con tutti gli
enti territoriali e improntato su percorsi amministrativi condivisi con i
cittadini e mirati alle esigenze dei cittadini.
Pietro
Rossi
Peter
A SAN POTITO SANNITICO ISTITUITO IL COMITATO COMUNALE PER LA SICUREZZA E LA LEGALITA’ .
Francesco Imperadore |
SAN POTITO
SANNITICO. Negli ultimi anni per
effetto dei fenomeni malavitosi nell’alto casertano si è consolidata il
raccordo tra gli enti locali e le Forze di Polizia per la realizzazione di
forme e sistemi coordinati e integrati di vigilanza e sicurezza locale secondo
un criterio operativo ed efficiente di "fare sistema". La stretta
collaborazione istituzionale tra il Comune di San Potito Sannitico e le Forze
dell’Ordine competenti per territorio, nell'ottica basilare di un concetto di
tranquillità ampio ha portato alla istituzione di un Comitato Comunale per la Sicurezza volto a favorire nel complesso
un livello quanto più possibile elevato di pace sociale e di qualità della vita
disciplinato in modo organico da un Protocollo di Collaborazione tra il Comune
di San Potito Sannitico, il Comando Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese,
il Comando Brigata Guardia di Finanza di Piedimonte Matese ed il Comando
Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Piedimonte Matese. Il protocollo,
come ha tenuto a precisare il Sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore, muove da una concezione innovativa del
tradizionale rapporto tra le Forze dell’Ordine e il nostro Ente, che considera
prioritario e proficuo il rapporto di collaborazione e di coinvolgimento delle
realtà locali nelle politiche della sicurezza. La sicurezza deve essere parte
integrante, nelle valutazioni e nelle decisioni, dell’azione di governo
amministrativo che concretizza le politiche di sviluppo sociale, territoriale
ed economico: un punto di attenzione in più su cui misurare i programmi. Vi è
d’altronde una domanda di sicurezza dei cittadini che si indirizza sempre più
verso gli amministratori locali e, pertanto, i Comuni, col sostegno delle
Istituzioni, debbono farsi interpreti e garanti ditale esigenza sociale. In
tale ambito, conclude Imperadore,
l’istituzione del nostro Comitato Comunale d’Indirizzo per la
Sicurezza e la Legalità nel quale sono presenti i rappresentanti della
Amministrazione Comunale, unitamente alle Forze di Polizia, vuole costituire
una risposta strategica alla riscontrata esigenza di una comune azione tra
tutti i soggetti istituzionalmente preposti a garantire la sicurezza ed il rispetto
della legalità sul territorio.
Pietro
Rossi
Peter