12 marzo 2012

MOZIONE SULLA SULLA REGGIA CARDITELLO, LUCIA ESPOSITO: CALDORO TENGA FEDE A QUANTO PREVISTO NELLA FINANZIARIA REGIONALE

Lucia Esposito

Una mozione per indurre il presidente della Regione Stefano Caldoro e la sua Giunta ad intraprendere la strada giusta per evitare che la Reggia di Carditello continui a restare nel degrado. E’ l’iniziativa del consigliere regionale Lucia Esposito. “L’articolo 52 comma 33, della legge finanziaria regionale 2012 testualmente recita: “La regione Campania promuove la costituzione della Fondazione Carditello avente come scopo l’acquisizione, la promozione e la gestione del Real Sito Borbonico di Carditello”. Non si comprende - dichiara Lucia Esposito perché il Real sito dovrebbe finire nelle mani di privati perdendo, di fatto, il proprio status di bene pubblico. Al presidente Caldoro viene anche chiesto di ascoltare e tenere nella massima considerazione i sindaci del territorio, non a caso il primo cittadino di San Tammaro, Emiddio Cimmino, ha annunciato lo sciopero della fame pur di richiamare l’attenzione su uno dei grandi scempi ai quali assistiamo in provincia di Caserta. Non possiamo, non dobbiamo, non vogliamo restare indifferenti. Credo anche- aggiunge il consigliere regionale Lucia Esposito – che su argomenti di tale rilevanza vada cercata quella compattezza necessaria a far valere le esigenze del territorio. Ed è per questo che stiamo cercando di portare all’ordine del giorno, spero del prossimo Consiglio Regionale, l’argomento Real sito di Carditello, sperando di apporre sotto la mozione il maggior numero di firme possibili. Faremo di tutto per arrivare alla discussione prima che abbia luogo la seduta di asta pubblica per la messa in vendita del bene. Dalla Regione dovrà arrivare una posizione chiara che, ritengo, non potrà, e non dovrà, discostarsi da quanto previsto nella Legge Finanziaria 2012”.  
 
c.s.
 
 

A CAIAZZO, VERONICA LOPEZ FINALISTA DI MISS ITALIA .





Caiazzo-E’  bella, simpatica, solare, determinata, sensibile e altruista. E’ dotata di una forte personalità. Segni particolari: Non udente  dall’età di due anni. Ha una grande voglia di emergere nel mondo dello spettacolo, e con il successo favorire l’integrazione dei non udenti nella società e abbattere le barriere, altissime in Italia. Vuole essere l’apripista, quindi diventare una sorta di difensore civico, al servizio di ragazze, della sua stessa condizione, discriminate dalla società, perché non udenti. Parliamo di Veronica Foscari Lopez, finalista di MISS Italia: modella, attrice, bellezza romagnola di Forli,  con papà siciliano e mamma spagnola. “La mia diversità non l'ho mai sentita- racconta la Miss- perchè sono una persona molto forte,coraggiosa, educata senza paura...sono molto..molto determinata! Mi ritengo molto fortunata perchè se  sono arrivata al punto che sono è  grazie a miei genitori e a tutte le persone che mi sono state vicin e mi hanno fatto capire che non sono diversa dalle persone udenti! Dio ci ha tolto una cosa molto importante però ci ha dato la bellezza interiore di non giudicare mai essere forte e coraggiose! Sarebbe bello che la gente non facesse queste differenze che ci fanno sentire a disagio. Io sono cresciuta con udenti e i miei genitori hanno lottato tanto perchè io dovevo imparare a parlare come una persona normale, infatti io parlo e  utilizzo anche i segni dei LIS! Devo ringraziare la patron del concorso nazionale di bellezza, Anny Tronco, artista di pop art, famosa nel mondo(successi a Las Vegas dove ha vissuto per lunghi periodi, Andy Warhol, il suo mito)presidente dell'associazione Alphabet Onlus, una  persona splendida, con un cuore grande, molto carismatica ma anche tanto  sensibile, che mi ha permesso nel 2011 di  realizzare il mio  sogno, partecipando al concorso di bellezza ed essere chiamata miss!” In Italia, la categoria dei non udenti è molto bistrattata, a cominciare dai media che non badano alle esigenze di un grande popolo(non udenti). In Europa e in America, quasi  tutte le televisioni utilizzano i sottotitoli, per permettere ai non udenti di capire. “ Sono rimasto sorpreso per l’ottimo grado di comunicazione di Veronica ed Anny, che osservano il labiale e rispondono- racconta Giuseppe Sangiovanni, il giornalista caiatino che in questi giorni ha ospitato a Caiazzo la Miss romagnola: Nei mesi scorsi, per il settimanale nazionale Di Tutto, ho pubblicato un ampio servizio  dedicato a Veronica, che da tempo fremeva per ringraziarmi. Nell’ultimo fine settimana è arrivata a Caserta. Breve tour in provincia con “scalo” a Caiazzo, per un aperitivo al Caffè Jovinelli, gestito da Rosa Posillipo e Blitz mangereccio al Ristorante dei fratelli Paglia(ma le Miss mangiano poco!). Sulla strada del ritorno, alle porte di Caserta, precisamente a Puccianiello, si materializza una “carrambata”. Il cuore del cronista fibrilla fortemente, alla vista di una persona cara che (scende da una Ford) non vedeva da ben 16 anni ! La macchina ha un sussulto,  si spegne quasi il motore, poi prosegue lentamente, continuando  la sua marcia singhiozzando con l’autista.  La 22enne, pure lei chiamata Veronica,  non si accorge di nulla. Forse, non saprà mai che  la persona in quella macchina ha il suo stesso  DNA ! Ma questa è un’altra storia. La più incredibile e struggente di quelle raccontate finora.  La bella Miss( ha incassato  l’articolo a lei dedicato da Di Tutto, grazie a quella ragazza incrociata fortuitamente, che porta il suo stesso nome), ieri è tornata nella sua Forli, ma spera quanto prima di tornare all’ombra della Reggia di Caserta, che l’8 settembre prossimo ospiterà la finalissima del concorso di bellezza nazionale, unico nel suo genere in Italia.
                                                                                                                                                                  M.V.

Strepitoso successo al Campionato di Serie B di Ginnastica Artistica Femminile.

Casagiove - Strepitoso successo al Campionato di Serie B di Ginnastica Artistica Femminile svoltosi a Napoli da parte delle ginnaste del Centro Ginnastica Gymnasium. Le ragazze, guidate da Cinzia Massa, hanno messo in  riga per la seconda e definitiva volta diverse squadre napoletane agguerritissime e che negli anni passati hanno in pratica dettato legge in questa disciplina. E’ stata Invertita la tendenza quest'anno da parte di Erica Castiello, Valentina Malgieri, Cristina Granato, Fabrizia Di Cristo, Maria Carla Compagnone, Martina De Stefano e Giusy Catone che hanno condotto una gara tiratissima tanto che solo pochi decimi le separa dalle altre concorrenti. "I margini di miglioramento ci sono ancora" ha detto il Direttore tecnico Carlo Senatore "e sicuramente possiamo e faremo meglio al prossimo turno" Il tecnico Stefano Laudadio intanto "si gode questa vittoria in attesa della gara di qualificazione per le nazionali in programma a Brindisi a metà mese quando si metteranno a punto tutte le strategie per puntare al massimo". Soddisfazione e complimenti al team casagiovese sono stati espressi dal Sindaco Elpidio Russo e dall'Assessore allo Sport Lorenzo Pasquariello i quali oltre a " ringraziare il sodalizio presieduto da Carla Aquaro quale fiore all'occhiello della nostra città" hanno rimarcato come "l'unione tra competenza tecnica, lavoro sportivo e struttura adeguata non possono far altro che ottenere grandi risultati come in questo caso". E il fatto che una piccola realtà come Casagiove riesca a superare metropoli coma Napoli è una bella realtà. Tutto si concentra ora sulla finale di Brindisi per sperare al salto in Serie

Salvatore Candalino

Le istituzioni incontrano gli studenti dell'ITST Galileo Ferraris

Marcianise-  Le istituzioni incontrano gli studenti dell’ITST Galileo Ferraris. Inizia lunedì 12 Marzo alle ore 10 la due giorni che vede coinvolti, questura, magistratura e guardia di finanza, in temi che riguardano la sicurezza, economia ed industria. La manifestazione realizzata nell’ambito della “Rete Caserta lavoro” che coinvolge il Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia, il collegio dei Periti industriali di Caserta, Confindustria Caserta e sette istituti tecnico professionali della provincia, ha lo scopo di indirizzare gli studenti ai principi fondamentali della costituzione ed all’orientamento nel mondo dell’università e del lavoro, facendo conoscere loro la realtà territoriale. Si inizia alle ore 10 nell’aula magna dell’istituto in via Mattarella  con i saluti del preside Paolo Tutore e del dirigente ambito territoriale 14 Provincia di Caserta Maurizio Piscitelli. Introdotti dal presidente del CeSAF Mauro Nemesio Rossi, relazioneranno: il questore di Caserta sul tema: “ la questura a tutela della sicurezza del cittadino” e  il comandante  provinciale della Guardia di Finanza  Colonnello Vincenzo Amedola, su “le fiamme gialle a difesa del patrimonio economico della collettività”. A moderare l’incontro sarà il vice direttore del Mattino Franco Buononato. Un secondo incontro è previsto per Mercoledì 14 Marzo sempre alla ore 10. Questa volta il tema riguarderà l’industria,  con la relazione di Mauro Nemesio Rossi su: “l’industrializzazione degli anni settanta a Marcianise” e quella del dott. Silvio Marco Guarriello P.M del tribunale di Santa Maria Capua Vetere sul tema “fare impresa responsabile e partecipata”. In ambedue gli incontri ci saranno domande degli alunni.

Al Tamarìn Arte Gallery si conclude la mostra “150 Artisti per l’Unità d’Italia”

C’è tempo fino a giovedì 15 marzo per vedere la collettiva “150 Artisti per l’Unità d’Italia”, mostra caleidoscopica sul tema dell’unità nazionale in esposizione alla Tamarin Arte Gallery di Marcianise (Caserta). Si conclude così il percorso di questa mostra itinerante, nata a Rocchetta a Volturno, il piccolo Comune molisano dove nasce il fiume Volturno, ed esposta a dicembre presso la prestigiosa sede di “Palazzo Italia” a Berlino. Nata da un’idea di Michele Peri, la collezione è di proprietà del comune di Rocchetta a Volturno (Isernia) ed è arrivata in Germania grazie alla sinergica collaborazione tra Tamarin Arte Gallery e Fiera Milano. Il catalogo comprende i testi di Tommaso Evangelista, Enzo Battarra, Enzo Santese e Michele Peri, oltre alle riproduzioni a colori di tutte le centocinquanta opere in esposizione. Le opere sono lavori grafici spesso astratti, raccolti intorno al comune denominatore della bandiera tricolore. Un viaggio nella memoria passata nelle speranze future per riflettere sul rapporto tra l’uomo e la terra in questo ultimo secolo e mezzo di grandi trasformazioni. Soddisfatta  dei risultati ottenuti si dice Valentina Tortora, responsabile della galleria: “Numerosi sono stati dal giorno dell’inaugurazione le persone che hanno potuto ammirare la mostra, così come diverse le scuole della nostra provincia che hanno visitato la Galleria. La presenza di questa esposizione nel nostro territorio è stata, sicuramente, un’opportunità didattica di straordinaria valenza, sia per la formazione degli studenti sui temi unitari nazionali sia per la qualità degli artisti invitati, rappresentativi di tutte le regioni italiane e fortemente impegnati nelle nuove tendenze estetiche contemporanee.
Pertanto – sottolinea - la Tamarìn Arte Gallery sarebbe lieta di ospitare anche laboratori artistici, per dare ai giovani  del territorio la possibilità di misurarsi con le tecniche e i linguaggi pittorici, dando libero spazio alla creatività. Quindi, aggiunge: “Da sempre attenti alle nuove tendenze dell’arte e della cultura, abbiamo inteso rafforzare con questo evento la nostra idea di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Siamo convinti – conclude – che l’indirizzo dato alla nostra galleria possa da un lato potenziare il tessuto culturale della comunità e, dall'altro, sostenere i livelli di eccellenza che questo territorio esprime richiamando con forza l’attenzione delle istituzioni e dei privati sull’intero sistema-arte italiano”. La mostra è aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 19.

                      Tamarin Group Comunicazione
(Maria Beatrice Crisci)

Il sindaco Cimmino annuncia lo sciopero della fame per salvare la Reggia di Carditello. Conferenza stampa lunedì 12 marzo

San Tammaro- La nota vicenda del Real Sito di Carditello, sta diventando l’emblema dell’assoluto disinteresse della politica centrale e regionale, nei confronti del nostro territorio in particolare. Sulla vicenda specifica, a nulla è servito, sino a questo momento, il mio personale impegno e l’impegno delle tante associazioni culturali del territorio e oltre. Non ho alternative: proclamo la mia azione estrema di protesta contro l’immobilismo delle istituzioni, il cui assordante silenzio mortifica il popolo di questa parte di Terra di Lavoro. Vi invito alla conferenza stampa indetta per le ore 11,00 di lunedì 12 marzo, presso la sala riunioni del comune di San Tammaro, al Corso Domenico Capitelli. In quella circostanza avrò modo di sgranare le ragioni  dello “sciopero della fame” che intendo attuare a partire dalla giornata di lunedì.

Emiddio Cimmino Sindaco pro tempore di San Tammaro


L’Ufficio Stampa

LE NUOVE FRONTIERE DEL GIORNALISMO.


Il mondo del giornalismo è cambiato. Complici le nuove tecnologie, la diversificazione del mercato e la trasversalità del target di riferimento, il modo di fare giornalismo che abbiamo imparato a conoscere nel secolo scorso sta scomparendo, così come la figura classica del giornalista. Alle tradizionali doti riconosciute al reporter oggi occorre affiancare nuove competenze e nuove professionalità. Sapersi reinventare ogni giorno, fiutando quali sono i sentieri che più di altri necessitano di essere battuti, è una delle strategie che si sono rivelate vincenti. Per far ciò la passione e il talento da soli non bastano. Occorrono nozioni, strumenti e aggiornamento continuo. Ma anche qualche dritta e testimonianze dirette da parte di chi svolge questa professione da anni e ha dalla sua il vantaggio di aver potuto sperimentare il prima e il dopo,  di aver oltrepassato i nuovi confini del giornalismo, tenendo ancora bene a mente i territori che si è appena lasciato alle spalle. Questo è l’obiettivo del Laboratorio organizzato dall’associazione Architempo: indirizzare gli aspiranti giornalisti e tanti appassionati del settore verso le nuove frontiere, mettendo a loro disposizione competenza e professionalità, e al contempo fornire un background fatto di teoria, tecniche e segreti di uno dei mestieri più affascinanti del mondo.

Nel dettaglio il corso sarà così articolato:

-          Una sezione introduttiva dedicata alle nozioni base del giornalismo (comprensiva anche di deontologia e leggi che regolamentano la professione);
-          Una sezione dedicata al video-giornalismo, alle inchieste, ai reportage (verrà mostrato anche come si utilizza una videocamera e spiegati elementi di ripresa, regia e montaggio);
-          Una sezione dedicata al giornalismo on line (si parlerà di testate web, blog, social network e di tutti i problemi e le questioni tutt’ora aperte che ne sono derivati ma anche della nuova formula del giornalismo crowdfounding che sta iniziando a diffondersi anche alle nostre latitudini);
-          Una sezione dedicata al ruolo degli uffici stampa (istituzionali e non), alla differenza tra informazione e comunicazione, all’infotainment e alla presenza (spesso ingombrante) della pubblicità nei media.  

Previsti anche tre incontri tematici, tenuti da altrettanti relatori d’eccellenza, per approfondire tre vicende di attualità e di interesse pubblico di cui non si parla a sufficienza:
-          Il ruolo delle agenzie di stampa nel mondo dell’informazione – a cura di Marilù Musto, giornalista Agi
-          Reporter di guerra. Il lavoro di inviati e corrispondenti nell’epoca dei social network – a cura di Michele Giorgio, corrispondente del Manifesto dal Medio Oriente
-          Giornalisti in trincea. L’informazione come strumento di contrasto alla criminalità organizzata – a cura di Rosaria Capacchione, giornalista de Il Mattino e autrice de ‘L’oro della camorra’.

A CHI E’ RIVOLTO
Il Laboratorio è rivolto ad aspiranti pubblicisti ed appassionati del settore.

DOCENTI
DANIELA VOLPECINA:
giornalista professionista e video reporter, ha lavorato per carta stampata, radio, tv, agenzie e uffici stampa. Autrice di reportage e documentari televisivi, ha seguito un Master di videogiornalismo di inchiesta all’Agi di Roma tenuto dai giornalisti delle trasmissioni tv  ‘Report’ e ‘Terra’. Il suo ultimo lavoro, un documentario sulla vita di Peppino Impastato, (realizzato in tandem con una collega), è stato presentato in concorso all’ultimo Festival internazionale del Giornalismo di Perugia.
MARIAMICHELA FORMISANO:
giornalista pubblicista, ha lavorato per carta stampata, web tv e uffici stampa. Collaboratrice del Mattino dal 1997, attualmente sta ultimando un reportage realizzato in Africa. Già docente della prima edizione del Laboratorio di giornalismo e addetto stampa del ‘Capua il Luogo della lingua festival’ e ‘Premio Falerno Primo Romanzo’, ha seguito il Laboratorio di Giornalismo del corrispondente de La 7, Franco Rina, e un master di perfezionamento in ‘Giornalismo on line’ all’Università degli Studi di Ferrara.

COME E’ ORGANIZZATO IL LABORATORIO
Il Laboratorio prevede 12 lezioni teorico-pratiche da 2 ore, con cadenza settimanale, più 3 incontri a tema tenuti da relatori d’eccellenza. I corsisti che si distingueranno per capacità e talento faranno parte dello staff dell’organizzazione del ‘Luogo della Lingua Festival’ di Capua e avranno la possibilità di effettuare uno stage gratuito di tre mesi presso una nota emittente televisiva, la rivista Set oppure la testata on line Attivamentenews.it .
Al termine del laboratorio verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
DURATA
Dal 26 marzo al 18 giugno, tre mesi, 15 incontri settimanali di due ore.
QUANDO
Ogni lunedì dalle 19.00 alle 21.00
DOVE
I corsi si terranno nella saletta degli eventi della Libreria Guida Capua, c.so Gran Priorato di malta 25 Palazzo Lanza, Capua (Ce)

COSTI
Il costo complessivo del Laboratorio di Giornalismo è di 300,00 € (Iva esclusa), da versare il 50% in anticipo ed il restante 50% a metà corso. Sono compresi nel costo i materiali didattici tranne i libri presi in esame, che però possono essere acquistati al 15% di sconto alla Libreria Guida Capua.

INFO E PRENOTAZIONI
Libreria Guida Capua - Ex Libris di Palazzo Lanza
c.so Gran Priorato di Malta 25 Capua Ce
0823622924 – Giuseppe Bellone 3389993220 uffstampa.guidacapua@libero.it
www.palazzolanza.it

Profughi africani puliscono aree verdi cittadine a Casagiove.

Casagiove - (Salvatore Candalino) - Encomiabile iniziativa di un gruppo di profughi africani in città, degna di essere opportunamente registrata: per ringraziare della buona accoglienza la cittadinanza ed il Sindaco  Dott. Elpidio Russo in particolare, e per dimostrare la loro volontà di integrarsi nel nostro Paese come cittadini attivi e volenterosi, hanno deciso di ripulire alcuni parchetti pubblici di Casagiove.  Sabato 9 Marzo, circa 30 di essi hanno cominciato col pulire un parco nell’area della 167 e si propongono di proseguire l’opera nelle prossime settimane, spostandosi in altre aree verdi cittadine. A Casagiove dicono di essersi sentiti ben accolti dalla popolazione: “ Siamo ospitati ottimamente, dichiarano concordi alcuni di essi  con occhi dai quali traspare tanta gratitudine, presso l’Hotel Regina del Sig. Tonino Esposito e non ci manca nulla sul piano materiale. I casagiovesi ci hanno accolti benissimo dal primo momento del nostro arrivo, abbiamo l’assistenza sanitaria e stiamo frequentando un corso di Italiano presso l’ex Caserma De Martino. Ringraziamo per questo il Sindaco Dott. Elpidio Russo e Don Lorenzo Maggetto, che ci hanno molto aiutato”. I rifugiati rifiutano orgogliosamente l’assistenzialismo e non vogliono essere di peso per la città che li ospita con tanta generosità: se dipendesse da loro, comincerebbero a lavorare oggi stesso. Stanno già frequentando, presso l’ex Caserma De Martino, corsi di italiano organizzati da cittadini di Casagiove. L’iniziativa sta andando a buon fine, grazie al determinante sostegno dell’Amministrazione Comunale ed in particolare del Sindaco Dott. Elpidio Russo, che anche in quest’occasione conferma ulteriormente la sua squisita sensibilità. Adesso i profughi chiedono all’Amministrazione un ulteriore contributo, che avrebbe una grossa valenza per una loro dignitosa sistemazione: vorrebbero partecipare a corsi di formazione professionale. Infatti hanno fatto mille mestieri, hanno buona volontà, ma non sono abituati al modo di lavorare dei paesi occidentali. Hanno ardente desiderio di imparare a lavorare alla nostra maniera per potersi inserire nella nostra società a pieno titolo, senza essere di peso a nessuno. “Il Sindaco Russo ci è stato molto vicino”,-  dicono,si è impegnato a sostenerci per permetterci  di inserirci come cittadini bravi, onesti, che non dipendono dall’assistenza pubblica”. In città sono attualmente ospitati circa 300 profughi africani in attesa di permesso di soggiorno come rifugiati politici ed umanitari. “Veniamo da paesi poverissimi del centro Africa”, ci dice il Sig. Guoem Adina, 29 anni, proveniente dal Burkina Faso, io sono dovuto fuggire dal mio Paese, perché ero un leader del partito politico che ha perso le elezioni. Dopo il voto, il partito al potere ha cominciato a perseguitarci, ci sono stati scontri e morti ed io sono stato arrestato.” La testimonianza del Sig. Okolo Emanuel è drammatica: “Molti di noi sono cristiani provenienti dalla Nigeria, scappati per sfuggire agli attentati ed alle persecuzioni degli estremisti islamici” Un altro profugo, Samuel Zakaria, racconta: ”Mio padre era un uomo ricco e potente nel mio villaggio. Lui era musulmano, mentre mia madre era cristiana. Quando è morto mio padre, i suoi parenti non volevano che io prendessi l’eredità, perché non mi considerano un buon mussulmano avendo la madre cristiana. Hanno ucciso mia madre e suo fratello, ed io sono dovuto fuggire per salvarmi la vita.” Molti i rifugiati provenienti dalla Somalia, fuggiti dal disastro del Darfur: un conflitto interetnico aggravato da una disastrosa siccità e da una carestia, che ha causato decine di migliaia di morti. Altri rifugiati vengono dal Niger, paese posto alle spalle della Libia e della Algeria che è uno dei 10 stati più poveri al mondo, in pratica è un calderone di sabbia rovente. Sono arrivati in Italia fuggendo davanti alla morte. Hanno attraversato il deserto del Sahara a piedi o con i mezzi dei trafficanti d’uomini. Lungo il percorso sono stati rapinati di tutto. Addirittura, spesso viene fatta bere loro acqua infetta per causare la diarrea e così i trafficanti trovano le palline di cellofan con dentro i soldi che avevano inghiottite. Moltissimi sono morti di stenti e di sete lungo il percorso, molti altri sono morti durante la traversata del Mediterraneo che li ha portati a Lampedusa. Fortunati i 200 rifugiati africani ospiti di Casagiove. Per essi il calvario è terminato: hanno trovato l’eden.

OLTRE CENTO ATLETI AL VIA PER L’HYPPO KAMPOS DUATHLON CROSS.

CASTEL VOLTURNO.  Castel Volturno e il parco acquatico dell’Hyppo Kampos si confermano location ideale per gli “iron men”. La stagione, che avrà il suo clou nel periodo estivo con i campionati di triathlon (nuoto, corsa a piedi e corsa in bici)  ha preso il via con la prima prova dello Scott Trophy 2012 limitata al duathlon (corsa a piedi e corsa in bici). Oltre cento gli atleti al via, ben sette le nazioni rappresentate tra cui Argentina e Repubblica Indonesiana, per la gara che ha visto susseguirsi una frazione di corsa di 3 km, una di ciclismo mountain bike di 14km ed una frazione finale di 1,5 km. Ad aggiudicarsi la vittoria il forte atleta siciliano Salvatore Campagna in forza al Circolo Canottieri Napoli che ha battuto in un emozionante finale il compagno di squadra Alessandro d’Ambrosio. Terzo il podista biker Francesco Mallozzi, all’esordio nella multi disciplina. In campo femminile bel duello tra Serena Vecchione della Canottieri Napoli, e le due ragazze dell'Ermes Campania, Daniela Calvino e Daria Verde, terminato in favore della giovane atleta della Canottieri con le altre due seconda e terza nell’ordine. A completare la manifestazione una gara giovanile e lo svolgimento delle lezioni del corso per istruttori di secondo livello della Federazione Italiana Triathlon con diversi importanti relatori tra cui il primo atleta olimpionico del Triathlon italiano Alessandro Bottoni, presente a Sidney 2000. “Un movimento in crescita in Campania e soprattutto a Caserta– afferma l’Avv. Neil Mac Leod, organizzatore e delegato provinciale Fitri di Caserta -   il triathlon appassiona sempre di più e la presenza di tantissimi atleti neofiti ne è la conferma. La squadra del Cus Caserta rappresenta attualmente l’eccellenza di questo movimento: ben 10 atleti al via, tutti giovanissimi, ed un bacino potenziale di atleti – quello universitario -  elevatissimo. A ben tre anni dalla prima gara, poi, l’Hyppo Kampos Resort si attesta un campo di gara versatile di interesse nazionale, confermato non solo dalla caratura degli eventi agonistici ma anche dagli incontri tecnico – didattici e dai raduni che sono stati organizzati e che verranno ripetuti anche nel 2012 in quella che attualmente è la palestra del triathlon campano. Le premesse sono ottime per lo sviluppo di quello che è lo sport del futuro.”  “Abbiamo lanciato il triathlon in occasione della rassegna Un Mare di Energia qualche anno fa -sottolinea il presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone- e, nonostante lo scarso apporto degli Enti locali, la manifestazione è proseguita su basi più contenute e, soprattutto, ha contribuito a radicare sul territorio appuntamenti come quelli del triathlon, sicuramente lo sport del futuro, che coniuga ambiente, natura e impegno fisico e, sicuramente, garantirà competizioni di sempre più alto livello e di richiamo, contribuendo anche in occasione di eventi nazionali e internazionali all’occupazione alberghiera, esaltando la simbiosi su attività sportive di vertice e d economia legata al turismo”.

Salvatore Candalino

Il malato immaginario in scena a Sant'Andrea del Pizzone.


Sant'Andrea  del Pizzone.l' Associazione di Teatro amatoriale "Ladri del Sorriso” di Sant’ Andrea del Pizzone (CE) presenta: "Il malato immaginario” di Molière, commedia in due atti riadattata da Bruno Alvino, il 15/16/17/18 Marzo 2012 ore 19:30 - ex cinema Italia- Via Roma, Sant’ Andrea del Pizzone, il 24 Marzo 2012 ore 20:30 presso il Teatro “Caserta Città di Pace” Puccianiello – Caserta.
Argante si crede molto malato e pensa di sposare la figlia Angelica con Tommaso, un medico che gli farebbe comodo avere in casa. Ma Angelica è innamorata di Cleante e Argante minaccia di mandarla in convento, ma poi accortosi del grande affetto della figlia nei suoi confronti, decide, su suggerimento del fratello, di diventare lui stesso medico per potersi curare da solo.
Personaggi e Interpreti: ARGANTE, malato immaginario (Roberto Guarino), TONINA, domestica di Argante (Rosanna Mirra),
ANGELICA, figlia di Argante (Gabriella Lanna), BELLINA, seconda moglie di Argante
(Pina D’ Onofrio), BONAFEDE, notaio (Clemente Di Maggio), CLEANTE, innamorato di Angelica (Francesco D’Amico), Dott. DIURETICO, medico (Robetro Iannotta), TOMMASO, suo figlio (Giovanni Cipullo), LISETTA, figlia minore di Argante (Margherita Salemme),BERALDO, fratello di Argante (Antonio Luongo), Dott. Gaudenzio, Farmacista (Massimilian Ciuffi), Dott. SEGGETTA, medico di Argante
( Vincenzo Pascucci), Pulcinella (Stella Picascia).


AL VIA LA SESSIONE PLENARIA DI MARZO BILANCIO E LAVORO TRA I TEMI CALDI.

On. Aldo Patriciello
Prende il via oggi a Strasburgo la Sessione Plenaria del Parlamento Europeo di marzo. I lavori del massimo consesso comunitario, al quale partecipa anche l’On. Aldo Patriciello in volo per la capitale alsaziana,  proseguiranno fino a giovedì 15 marzo e in questa riunione i deputati dovranno affrontare temi che vanno dal bilancio comunitario, allo sfruttamento minorile in ambito lavorativo e alle disparità di genere. Proprio in merito a quest’ultimo punto  questo pomeriggio il Parlamento ribadirà la sua richiesta di leggi volte a garantire pari retribuzione per donne e uomini, a parità di mansioni svolte, in un progetto di risoluzione che verrà sottoposto a voto domani sulla relazione annuale 2011 in materia di parità di genere nell’Unione europea. I deputati inoltre chiedono nuove leggi che introducano le quote per aumentare la rappresentanza femminile negli organi di gestione aziendale al 30% entro il 2015 e al 40% entro il 2020, qualora le misure nazionali non riescano a raggiungere tale obiettivo. “Il Parlamento  - commenta Patriciello - aveva già appoggiato queste misure obbligatorie in una risoluzione del luglio 2011. C’è inoltre un secondo progetto di risoluzione in materia e riguarda la parità di genere nel processo decisionale politico, incluse le liste elettorali e le posizioni di spicco in ambito comunitario. Il testo chiede, tra le altre cose, un regolare monitoraggio delle misure adottate nei vari paesi membri e azioni correttive vincolanti qualora gli obiettivi fissati non fossero raggiunti”. Il divario retributivo di genere si è ridotto leggermente negli ultimi anni. Mediamente, le donne nell’UE guadagnano ancora il 17,5% in meno rispetto agli uomini, il 12% dei dirigenti sono donne e solo il 3% presiede un Consiglio d’amministrazione. Mentre il 35% dei parlamentari europei sono donne, in media la rappresentanza femminile dei parlamenti nazionali dell’UE rimane invariata al 24% e il 23% dei Ministri sono donne. Martedì, poi, i deputati discuteranno le conclusioni del Consiglio europeo di primavera con il Presidente del Consiglio Herman Van Rompuy e il Presidente della Commissione José Manuel Barroso. Il vertice è stato salutato dal Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz come il primo negli ultimi due anni che non si sia concentrato esclusivamente sulla gestione della crisi. Nel corso della medesima discussione sarà esaminata altresì la competitività dell’economia dell’Unione con il commissario Michel Barnier. Il Bilancio continua ad essere tema di discussione nell’aula della Plenaria di Strasburgo. Con l’approvazione delle linee guida, i deputati presenteranno martedì con successiva votazione mercoledì le loro priorità per le spese 2013. “La Commissione attualmente sta preparando il progetto di bilancio, che sarà presentato a metà aprile – spiega Patriciello - ma i deputati della Commissione per i bilanci si dicono anche estremamente preoccupati per la carenza di risorse per i pagamenti nel 2012. Nel dicembre 2011, il Consiglio non ha dato il via libera a  finanziare crediti per circa 10 milioni di euro, dopo che alcuni governi nazionali avevano messo in questione i dati presentati dalla Commissione. Questi pagamenti sono stati quindi rimandati al 2012 e causeranno una mancanza di fondi alla fine di quest’anno. In ogni caso le priorità del bilancio comunitario per il prossimo anno saranno sicuramente l’occupazione giovanile e le piccole e medie imprese. Per promuovere la crescita e la creazione di posti di lavoro – continua Patriciello -  saranno necessarie misure specifiche e un impegno di bilancio più sostanzioso per sostenere la competitività, l’innovazione e le PMI, responsabili della creazione dell’85% dei nuovi posti di lavoro tra il 2002 e il 2010 e che costituiscono l’ossatura della crescita economica soprattutto per quei paesi la cui economia è caratterizzata da queste tipologie di imprese come l’Italia”. Rimanendo in tema di lavoro martedì e mercoledì i deputati si occuperanno anche di lotta allo sfruttamento minorile. Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), oltre 215 milioni di bambini in tutto il mondo vengono utilizzati come manodopera. Studi specifici suggeriscono che alcuni bambini potrebbero essere stati obbligati a lavorare nelle fattorie di cacao in Ghana e in Costa d’Avorio. L’Unione Europea e il Parlamento hanno il compito di garantire che tutto questo venga scongiurato. L’articolo 42 dell’accordo in materia da approvare, infatti, stabilisce che i paesi membri si adopereranno per migliorare il tenore di vita e le condizioni di lavoro delle persone che lavorano nel settore del cacao, compatibilmente con il loro grado di sviluppo e in ottemperanza dei principi riconosciuti a livello internazionale e delle norme dell’OIL. Inoltre, i membri convengono di non utilizzare le norme del lavoro a fini di protezionismo commerciale. Secondo stime Eurostat, nel 2010 l’Italia ha importato dai 5 principali produttori mondiali Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria, Cameroon e Togo, circa 74 tonnellate di fave di cacao per un valore di 187 milioni di euro. Mercoledì infine il Parlamento si pronuncerà sull’istituzione di una Commissione speciale con il mandato di indagare sull’uso improprio di fondi pubblici da parte delle organizzazioni criminali, mafie incluse, la loro infiltrazione del settore pubblico, l’economia legale e il sistema finanziario. La richiesta di istituire tale Commissione era stata approvata a larga maggioranza nell’ottobre dello scorso anno. Su proposta del suo Presidente, Schulz, e dei leader dei gruppi politici, il Parlamento può costituire una Commissione speciale, il cui mandato non deve superare i 12 mesi. Fino ad ora, dalle elezioni del 2009, il Parlamento ha istituito due Commissioni speciali, una sulle sfide politiche e le risorse di bilancio per un’Unione europea sostenibile dopo il 2013 (SURE) e l’altra sulla crisi finanziaria, economica e sociale (CRIS).

      Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello