ISERNIA. Attività
incessante dell’Arma in questi giorni di criticità per le forti nevicate che
hanno interessato la provincia Pentra e
l’intera penisola. La Centrale Operativa del Comando Provinciale ha gestito
migliaia di chiamate, soprattutto nella fase più critica al Comando Provinciale,
attivando le Centrali Operative delle Compagnie di Agnone e Venafro,
coordinando soccorsi e viabilità ed attivando e sollecitando gli organismi di
protezione civile e le strutture
tecniche interessate all’emergenza. Una situazione che ha assunto sin dalle
prime ore di venerdì aspetti di forte disagio, soprattutto per i cittadini dei
comuni della Valle del basso e medio Volturno interessati da un prolungato black
out della rete elettrica che ha interessato
interi paesi e quartieri per
l’intera giornata sino al sabato. Ed
ancora richieste di soccorso urgente per
trasporti di anziani malati presso gli ospedali, frazioni rimaste isolate per le strade
bloccate dalla nevicata; per ogni utente che ha interpellato il “112” i
militari hanno proceduto, nonostante le difficoltà contingenti, a dare una risposta efficace attivando i gestori dei servizi interessati e seguendo l’evolversi della situazione allo
scopo di aggiornare e dare risposte rassicuranti agli stessi cittadini. Centinaia
gli interventi svolti dai carabinieri delle 22 Stazioni soprattutto nelle località
rese impervie ed irraggiungibili dalle abbondanti nevicate:
-
una gestante al settimo mese di gravidanza, in
preda a doglie, è stata prelevata dalla sua abitazione, situata in zona non raggiungibile dall’ambulanza, e trasportata
da una pattuglia di una Stazione dell’Alto Volturno all’ospedale Veneziale di
Isernia;
-
un Comandante di Stazione ha personalmente, a piedi
e più volte raggiunto famiglie isolate, residenti in frazioni particolarmente
disagiate per portare viveri e medicinali, oltre ad una parola di necessario
conforto ai soggetti più deboli;
-
gli equipaggi dei nuclei radiomobili delle
compagnie di Agnone, Isernia e Venafro hanno accompagnato presso gli ospedali
alcuni dializzati, curando anche il recapito dei medicinali salvavita a malati
residenti in zone isolate;
-
diversi interventi per il trasporto di medici che
dovevano raggiungere i loro pazienti bisognosi di cure;
-
reiterate attività di trasporto medicinali ed
assistenza a malati impossibilitati a muoversi per gravi patologie, la cui
condizione è stata resa ancora più grave dalla mancanze di energia elettrica
che alimentava i macchinari salvavita; in un caso i carabinieri, oltre alla
fornitura e recapito di medicinali urgenti, hanno anche provveduto a fornire il
gasolio per alimentare i gruppi elettrogeni asserviti a tali macchinari;
-
proprio stamattina, un equipaggio dell’Arma ha
accompagnato presso un negozio di alimentari un anziano che, non disponendo di
mezzi di locomozione e risiedendo in località isolata aveva necessità di fare
la spesa.
Un’attività incessante che si è aggiunta a quella
ordinaria di sicurezza pubblica e di presidio delle grandi arterie, anch’esse
interessate da gravi criticità. Un impegno che continuerà anche nelle prossime
ore, per alleviare il più possibile i disagi legati alla particolarissima
situazione meteorologica.
Fonte: Comando Provinciale Carabinieri Isernia