ROMANIA
Il Paese
si prepara a chiudere l’anno con soddisfazione nel settore del turismo.
Le scelte strategiche di marketing sono state positive e già nella stagione
estiva i risultati si sono potuti vedere soprattutto per quanto riguarda gli
arrivi dal mercato italiano. Le località turistiche che continuano ad essere
gettonate dal viaggiatore di casa nostra sono la Transilvania con i suoi centri
medioevali misteriosi, i monasteri dipinti della Bucovina, la vita
caratteristica nei villaggi di Maramures dove si possono trovare i veri
artigiani del legno. Tra le novità che ci sono state presentate l’avvio
del primo tour tematico con l’audioguida nel Delta del Danubio che
propone un turismo slow, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e la
nomina per il 2015 della città di Cluj-Napoca come Capitale europea della
Gioventù. Il riconoscimento attiverà una serie di eventi culturali, artistici,
ma anche cambiamenti nella ricettività e nelle infrastrutture del luogo. Intanto
a partire dal 9 dicembre la compagnia di bandiera Tarom avvierà il nuovo volo
Roma Fiumicino - Iasi ogni lunedì e sabato, a cui seguiranno nuovi collegamenti
nella prima metà dell’anno prossimo.
CROAZIA
L’Ente
del turismo croato, rappresentato per il Sud Italia da Ivona Tokic ha parlato
delle tradizioni natalizie dell'Avvento a Zagabria (www.adventzagreb.com). Si
tratta di uno dei periodi più belli dell'anno, qui le strade e le piazze
irradiano calore e gioia pronte ad offrire un ricco programma musicale e
culturale per tutte le età. Nelle vie attorno alla piazza principale come si
può resistere al fascino del colorato mercatino, mentre davanti alla Cattedrale
di Zagabria si potrà ammirare il Presepe vivente! Da visitare la “perla
dell’Adriatico”, la città antica di Dubrovnik e il Palazzo
Diocleziano di Spalato, entrambi tutelati dall’Unesco. È in Croazia che è
nata la cravatta, in origine sciarpa usata dai cavalieri croati delle milizie di
Luigi XIV che la portavano al collo annodata “alla croatta” e da
qui il passo è breve… per diventare la cravatta usata in tutto il mondo.
OLANDA
La
cultura è di casa in Olanda. A presentare le sue attrattive, a cominciare dalla
città simbolo, Amsterdam, che nel prossimo anno festeggerà con diverse attività
i 400 anni dalla costruzione della famosa cerchia dei canali (patrimonio
dell’umanità dal 2010), Anna Malagoli, addetta stampa dell’ Ente del
turismo olandese (www.holland.com). «Il 2013 sarà un anno ricco di eventi e
celebrazioni, come la riapertura per maggio del Museo di Van Gogh che si avvia
a festeggiare i suoi quarant’anni. I riflettori saranno puntati anche a
marzo sulla casa dello zar Pietro il Grande, che sposò un membro della casa
reale olandese ed una mostra gli sarà dedicata presso l’Hermitage di
Amsterdam». Una curiosità è la visita originale di Rotterdam con lo “splashtours”,
che permette di esplorare la città sia dalla terra che dall’acqua con un
autobus anfibio che può viaggiare su strada e navigare. Ci si potrà spostare
con questo insolito mezzo alla scoperta delle principali attrazioni tra cui il
ponte Erasmusburg, la torre Euromast e le case cubiche. Anche un piccolo budget
è sufficiente per godersi un’ampia gamma di attività a basso costo in
Olanda le cui proposte sono consultabili nel sito dell’Ente.
REPUBBLICA CECA
A Praga
già si respira aria natalizia: questo è il periodo più bello dell’anno
con le vetrine addobbate e piene di luci; gli alberi di Natale adornano le
piazze della città ed il crepuscolo si riempie di una calda luce. Se tutto
questo è poi ricoperto da un candido manto di neve, cos’altro si può
chiedere ancora?
Mgr. Zuzana
Rolna dell’Ente nazionale ceco per il Turismo (www.czechtourism.com), da poco diretto
da Katerina Belunkova, ha presentato il suo Paese dove a Natale si respira
un’atmosfera unica anche nelle piccole città (Kutna Hora, Karlstejn,
Konopiste, Cesky Krumlov, Holasovice, Karlovy Vary con le sue rinomate terme e
la città della birra Plzen), dove non mancheranno di stupirvi mercatini
allestiti nei cortili dei castelli e concerti. La vigilia di Natale si
festeggia con il digiuno di una giornata fino al cenone. Ai bambini, che non
vedono l’ora che arrivi la sera per ricevere i regali portati da Gesù
Bambino, viene promesso che vedranno il maialino d’oro se resisteranno a
non mangiare. Anche il menù è tradizionale: zuppa di pesce e carpa fritta con
insalata di patate accompagnata da vin brulé e idromele bollente. Alla tavola
non deve mancare un piatto in più per un ospite inaspettato perché a Natale
nessuno dovrebbe rimanere da solo. Il taglio della mela è poi di buon auspicio
per chi trova il torsolo a forma di una stella.
SVIZZERA
“Semplicemente
naturale” è il motto che ci introduce alle vacanze rilassanti elvetiche dove
sono consolidate le tradizioni e le profonde radici culturali. «Le lancette del
tuo orologio si prendono una pausa» - dice il direttore di Svizzera Turismo,
Jurg Schmid. E come non essere d’accordo con lui! Qui tra altopiani
sempre innevati con paesaggi d’alta montagna e vedute mozzafiato si può
assaporare la calorosa accoglienza di un camino e le gioie della gastronomia.
La Svizzera si presenta con le sue offerte calibrate per ogni esigenza
vacanziera e per tutte le tasche dal pernottamento nell’igloo ai dinamici
ritmi cittadini, dove dal 6 dicembre fino a Natale San Nicola porta il pan di
zenzero ai bambini. «Il più antico mercato di Natale è a Zurigo nella
Hirscoenplatz - ricorda Piccarda Frulli, vicedirettore Italia di Svizzera
Turismo (www.myswitzerland.com)
- dove artigiani e venditori ambulanti di tutto il mondo attirano i passanti
offrendo vin brulé e caldarroste».
AUSTRIA
«L’Austria
- ci dice Brigitte Wilhelmer, responsabile Centro Sud Italia di Austria Turismo
(www.austria.info) - offre una vasta gamma di proposte che vanno dalle visite nei centri
urbani più noti, agli itinerari alla scoperta dei borghi storici. Una vacanza invernale in
Austria è un’esperienza indimenticabile dove si potrà fare il pieno di energia
con lunghe passeggiate nell’incanto dei paesaggi innevati, pattinando su
un lago ghiacciato, lanciandosi in divertenti discese con lo slittino,
praticando il fondo o rilassandosi nelle terme». Negli alberghi “l’Austria
per l’Italia”, dove l’ospitalità austriaca parla italiano,
molte offerte sono da prendere al volo basterà collegarsi sul sito
www.vacanzeinaustria.com o telefonare al numero verde 800977492.
Capodanno
a Vienna è senz’altro un “must” che si deve assolutamente fare
almeno una volta nella vita ed ecco l’atmosfera imperiale e quella
romantica giungono sulle note di un valzer di Strauss.
EGITTO
Pronti
per andare in vacanza a Natale in Egitto? Chi preferisce per le prossime festività un clima più
mite ci si può recare nel grande “mare di sabbia”, nel Sahara
settentrionale, ricco di dune alcune delle quali raggiungono anche i 140
metri, dove è possibile praticare il sandboarding, lanciandosi dalla cima di una duna,
mantenendosi in piedi su una tavola. Gihan S.Habashi dell’Ente del
turismo egiziano (it.egypt.travel) e assistente del direttore El Gabbar, ci apre le porte di
questo affascinante paese e delle oasi fra cui quella di Siwa, l’eden del
deserto occidentale, ricca di sorgenti, laghi salati, boschetti di ulivi e palme.
Si potrà visitare la fortezza di Shali, il tempio dell’Oracolo di Siwa dove Alessandro Magno
si recò per consultarlo e si potrà fare il bagno nella piscina di Cleopatra dove si
dice abbia nuotato la regina.
SPAGNA
Andare
in Spagna per essere protagonisti di un viaggio che non si dimenticherà mai,
per condividere con gli spagnoli un clima, una natura, una buona cucina ed una
cultura fatta di un immenso patrimonio monumentale lasciato da coloro che
occuparono nei secoli il territorio lasciando l’impronta delle diverse
civiltà. Il nuovo direttore dell’Ufficio spagnolo del turismo di Roma (www.spain.info), Carlos
Hernàndez e la responsabile dei rapporti con i media, Carla Villalta, si sono soffermati sulle tradizioni natalizie
profondamente radicate nel Paese, come la sfilata dei carri
allegorici di Alcoi (Alicante) del 6 gennaio. In tutta la Spagna c’è la tradizione
poi di mangiare 12 chicchi di uva ai rintocchi della mezzanotte e per coloro
che riescono a mangiare tutti i chicchi avranno assicurata un anno pieno di
felicità.
TURCHIA
« Se il
mondo fosse un solo stato, la capitale sarebbe Istanbul», così Napoleone
Bonaparte. Istanbul è davvero una città che si scopre vivendola e della quale
ci si innamora, culla della civiltà, punto di incontro di culture e continenti.
Vedere i fuochi d’artificio
sul Bosforo a Capodanno, mentre l’anno vecchio lascia il passo a quello
nuovo, vale davvero un viaggio. L’Ufficio Cultura e
Informazione dell’Ambasciata di Turchia (www.turchia.it) con la responsabile dei
media, Silvia Barbarotta, ha presentato le novità 2013 come il pellegrinaggio alla Casa di Maria a nove
chilometri da Efeso; i 500 anni della Mappa in pergamena realizzata da Piri Reis
ed utilizzata da Cristoforo Colombo; la mostra “La porta magica sulla via
della seta” in occasione dell’Anno della Cultura Cina - Turchia e
quella dedicata a Monet.
ISRAELE
Mariagrazia
Falcone direttore per la stampa e p.r. dell’Ufficio nazionale israeliano
del turismo (www.goisrael.it) invita a visitare la
Terra Santa alle radici della fede, alla scoperta delle tradizioni e della vita
del popolo d’Israele. Sarà un viaggio alla scoperta della culla del
Cristianesimo, rivivendo fisicamente e spiritualmente i luoghi dove camminavano
Gesù e i discepoli per una vacanza “anima e corpo”.
GRAN
BRETAGNA
Per
Silvia Bocciarelli, manager stampa e p.r. di Visit Britain (www.visitbritain.com) l’offerta britannica si basa su otto
pilastri: cultura (musei e mostre), Food & Drink, Shopping, Sport,
Countryside, heritage e musica.
Tra le
tante attrattive di Londra vi è oggi la possibilità di visitare Kensington
Palace che dal 2013 sarà la residenza di William e Kate, duca e duchessa di
Cambridge, che proprio nel prossimo anno verranno allietati dalla nascita del
primogenito. Con questo evento felice ci auguriamo un buon 2013 ricco di sogni
e cose belle, alzando il calice per un nuovo anno “tutto
d’oro” che porti pace, amore e serenità nelle nostre famiglie
Harry di Prisco