CASERTA. Questa mattina circa 8mila gli
studenti sono scesi in piazza per fermare la solita passerella fatta dai
politicanti per farci credere che tutto va per il meglio, ma oggi non ce la
siamo bevuta. Gli studenti uniti e compatti, partiti dalla stazione dopo un
breve corteo che ha invaso le strade di Caserta dove nessuna bandiera di
partiti o organizzazioni politiche atte alla speculazione è stata sventolata,
si sono ritrovati sotto la Reggia di Caserta per far sentire il proprio
dissenso al ministro Profumo ma
anche a tutti coloro facenti parte del convegno che si schierano in prima
persona per l'istallazione del gassificatore di Capua quali Zinzi, Mastellone e
Di Natale. Il corteo è stato totalmente autonomo infatti gli unici simboli che
hanno caratterizzato la giornata sono stati quello NO TAV e NO GAS,
rivendicando sempre la più totale autonomia politica del movimento studentesco
casertano. Arrivati ai piedi del palazzo reale gli studenti si sono schierati
per far sentire il loro dissenso a chi era all'interno, qualche piccola tensione con la Digos ha caratterizzato il
momento, ma dopo aver saputo dell'assenza del ministro il corteo si è poi
spostato verso la Stazione ferroviaria per occuparla, a questo punto durante
l'occupazione dei binari è stata decisa un'assemblea pubblica per il 5
dicembre, per lanciare le mobilitazioni per i giorni 6 e 15, assemblea che si
terrà al CSOA Spartaco di Santa Maria Capua Vetere. Possiamo ritenerla una
grande giornata di lotte che ha dato continuità a quella che è stata la
settimana di occupazioni (che per molti istituti non è ancora finita) e che è
servita da trampolino da lancio per le prossime mobilitazioni studentesche. Ma
più di tutto possiamo ritenerla una grande giornata perché oggi a Caserta è stata
rotta la vecchia logica dei cortei-sfilata di poco conto e con poche
conclusioni, da oggi c'è un nuovo movimento studentesco anche nel capoluogo, come
studenti autonomi rimpiangiamo solo la poca organizzazione e serietà di alcune
parti che sono scese in strada oggi.
Comunicato Studenti Autonomi