Dopo il “punteruolo rosso” che sta distruggendo le palme in tutto il
meridione d'Italia, un'altra specie aliena di insetto è stata segnalata
nel napoletano; si tratta del “Cerambicide dal collo rosso” (Aromia
bungii), un coleottero originario della Corea e della Cina. La prima
segnalazione europea risale al 2011, quando
fu catturato in Germania, mentre in Italia è stato segnalato per la
prima volta nel 2012, proprio nel napoletano, nella zona flegrea. E' un
coleottero “xilofago”, ovverosia si nutre del legno di alberi,
soprattutto fruttiferi come pruno e albicocco: le sue larve, come degli
enormi tarli, scavano gallerie nel legno delle piante ospiti,
provocandone il deperimento e poi inevitabilmente la morte. La presenza
dell'infestazione è segnalata dall'accumulo di segatura, prodotta dal
rosicchiamento delle larve, alla base del tronco e sulle grosse branche.
Data la sua pericolosità per alcune coltivazioni arboree, è
indispensabile segnalare il suo ritrovamento al Servizio Fitosanitario
della Regione Campania, catturando possibilmente gli esemplari
rinvenuti: ai sensi dell'art. 8 del D. lgs 214/2005 e sua modifica del
D. lgs 84/2012, è
fatto obbligo a chiunque sia a conoscenza, compresi enti pubblici e
privati ed ogni istituzione scientifica, di dare immediata
comunicazione della comparsa effettiva o sospetta del “cerambicide dal
collo rosso”. Le segnalazioni vanno fatte a: STAPA CePICA, numero verde
800-88.10.17 (dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 13,00 e dalle
14,30 alle 15,30) o servizio.fitosanitario@maildip.regione.campania.it.