30 luglio 2012

L'idea, innovativa, di abbinare il ricamo alle stampe impreziosendole e rendendole uniche per la ricerca di tessuti.


GRAZZANISE. ‘Punte e punti, una tesi in mostra’  aveva riscosso successo di pubblico e di interesse. Un’affluenza consistente di ospiti all’interno dell’aula magna della scuola media ‘Gravante’ di Grazzanise, il 9 Giugno scorso, aveva sottolineato la curiosità di quanti avevano saputo dell’appuntamento organizzato dall’associazione culturale ‘Tre Grazie’ il cui coordinatore, dr. Mattia Parente, ha introdotto il pomeriggio promosso nell’ambito dell’attività ‘Librando’. ‘Un appuntamento diverso dai soliti’ aveva esordito il coordinatore in quanto non prettamente ‘letterario’ dal momento che oltre alla presentazione verbale delle diverse fasi della tipologia del lavoro c’era quella dell’esposizione dei lavori preparati per l’occasione.  Dalla stampa di incisioni realizzate con diverse tecniche sui classici cartoncini (solitamente utilizzati per la grafica), alla scelta di carte particolari, all’opzione dell’utilizzo di vari tipi di stoffe. Da qui l’idea, innovativa, di abbinare il ricamo alle stampe impreziosendole e rendendole uniche sia per la ricerca di tessuti, adatti ai due diversi modi di riprodurre su stoffa, che per la ricerca dei punti di ricamo da impiegare, tra i quali alcuni poco noti anche a chi è avvezzo a tale arte e, quindi, la successiva decisione di ricavarne oggetti di design arricchiti dall’accostamento delle due tecniche. A pochi giorni dalla ‘mostra-conferenza’ di Giugno, Filomena Florio, giovane artista grazzanisana, ha esposto alcuni lavori in occasione della 55a edizione della Fiera della Casa nell’ambito della collettiva ‘UnicamenteMultiplo’ promossa dalla collaborazione tra la Mostra d’Oltremare e l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Ora, mentre si appresta a selezionare le stampe da esporre in occasione della seconda ‘Settimana della Cultura Salvatore Nardelli’, ideata ed organizzata dalla locale associazione giovanile “Teens’Park” dal 31 Agosto al 6 Settembre, si apprende dell’ammissione di due sue opere alla Biennale di Incisione di Perugia che comporta l’esposizione delle stesse, nel mese di Dicembre e per metà Gennaio 2013, presso la struttura che ospiterà l’allestimento della mostra delle opere selezionate, consentendole l’accesso alla fase finale del concorso.

Giovanna Pezzera