CAPUA. Il
Mago Zinzi, che con la sola imposizione delle mani può ungervi la
giacca e la cravatta, ne ha tirata fuori un'altra dall'imprevedibile
cilindo: un "comitato civico" creato con una delibera della Provincia.
Avete capito bene: i comitati civici, da sempre espressione libera e
democratica dei cittadini attivi, in provincia di Caserta, vengono
nominati direttamente dal potere costituito. I vantaggi, di questo nuovo
stravagante fenomeno, sono evidenti ed immediati: niente
manifestazioni, volantini e bandiere nè assemblee nelle quali dover dar
conto ai cittadini delle proprie scellerate azioni. Con il "Comitato
Civico fai-da-te" il politico non ha più bisogno di consigli comunali aperti, ci pensa il Comitato a dargli sempre ragione. E
così, difronte agli imbarazzanti cambiamenti di opinione dell'assessore
provinciale all'ambiente Mastellone (alla quale va la nostra
solidarietà in quanto immaginiamo cosa possa significare dover mentire
di continuo ai casertani sui reali effetti delle scelte di Zinzi in tema
di ambiente) e al continuo arrampicarsi sugli specchi del sindaco
Antropoli che, nell'ignoranza totale in merito a che cosa sia l'impianto
che gli stanno facendo costruire a Capua in cambio di un posto in
parlamento, è costretto a promettere posti di lavoro inesistenti sui
quali si giocherà definitivamente la faccia, il Mago Zinzi è costretto a
scendere in campo per fare ciò che meglio gli riesce da buon
prestigiatore: mischiare le carte. Allora,
convinti che i cittadini di Terra di Lavoro siano un branco di
ignoranti, spacciano un impianto che produce tonnellate di rifiuti
speciali da stoccare in discariche altrettanto speciali per un antidoto
alle discariche stesse. Gettano fumo negli occhi parlando del
gassificatore come rimedio alla cronica situazione di disoccupazione che
essi stessi hanno contribuito a creare e mantenere in decenni di
occupazione di poltrone nelle istituzioni casertane. Dopo averci fatto
venire una brutta malattia pretendono di venderci la cura! Il gassificatore impedisce la raccolta differenziata in quanto richiede il conferimento di un rifiuto tal quale
che, una volta trattato termicamente dentro l'impianto, causerà
emissioni inquinanti nell'atmosfera. Il gassificatore è inutile e la sua
contruzione è motivata dalla determinzione di imprenditori e politici
di accaparrarsi i finanziamenti pubblici (chiamati Cip6) previsti per
tutti i tipi di inceneritori, gassificatore compreso. Infatti, se le
banche danno soldi solo a chi può garantirne la restituzione, quale
miglior garanzia si può offrire se non tonnellate di rifiuti che lo
Stato paga per far incenerire? Tutte qui le ragioni dei Si Gas. Vogliono
farsi dare milioni di finanziamenti dalla banche mettendo a garanzia
tonnellate di munnezza infischiandosene altamente della salute dei
cittadini e dell'ambiente. Ma hanno fatto i conti senza l'oste.
Hanno, per l'ennesima volta, pensato di poter prendere decisioni sulla
nostra testa senza consultarci anzi, cercando di diffamarci e farci
recedere con la minaccia. Oggi, in difficoltà rispetto ad un movimento
popolare che cresce in tutta la provincia, si inventano un Comitato
Civico formato da 10 fedelissimi, tra professionisti di dubbia
integrità, accademici prezzolati e politicanti falliti, che avrebbe il
reale obiettivo di comprare il consenso che oggi non hanno. Bene, la Carovana NoGas
continua a battere tutta la provincia di Caserta informando i cittadini
e trovando sempre maggiori consensi anche tra gli amministratori
locali. Il Movimento cresce e si prepara ad affrontare l'autunno. I 10 "garanti" hanno annunciato un primo incontro per il 10 di settembe. Noi, a settembre, bloccheremo Capua.
I NoGas paura non ne han!
Comunicato Movimento NoGas
Comunicato Movimento NoGas