on. Vincenzo D’Anna |
Oggi alla Camera dei Deputati è
in programma l’esame della conversione in legge del decreto riguardante “misure
straordinarie ed urgenti in materia di ambiente” che ha subìto modifiche al
Senato per quanto concerne lo smaltimento dei rifiuti della regione Campania.
Il testo licenziato da Palazzo
Madama per l’on. Vincenzo D’Anna, componente della commissione Affari Sociali
di Montecitorio e membro della consulta Sanità del Pdl campano: “ha introdotto
una sostanziale modifica delle procedure da porre in essere per l’invio dei
rifiuti prodotti in Campania e da trasferire alle altre regioni d’Italia”. Da un accordo interregionale
stipulato in conferenza Stato-Regioni, “si
passa - prosegue D’Anna - alle obbligatorie e preventive intese tra la nostra
Regione e le altre interessate al trasferimento dei rifiuti provenienti dalla
Campania”. “Quelli che si dicono contrari alla modifica proposta dal Senato, ovvero
alla necessità di acquisire la condivisione delle regioni interessate al
trasferimento dei rifiuti”, per il parlamentare di centrodestra: “sbagliano in
quanto ripropongono la solita logora immagine di una regione che non vuole
risolvere in loco i problemi riguardanti lo smaltimento dei propri rifiuti”. Si
tratta, incalza D’Anna: “delle solite geremiadi del sindaco di Napoli Luigi De
Magistris e dei dirigenti della regione Campania che intendono riversare i loro
problemi sul governo nazionale quasi ad ‘imporre’ alle altre regioni l’obbligo
di accogliere i nostri rifiuti”. “Si individuino le discariche, si
costruiscano i termovalorizzatori e si dia prova della capacità di risolvere il
problema senza piagnistei e senza sotterfugi” conclude il deputato.
L’ufficio stampa