Pasquale Martinelli |
Il
territorio non è pronto per sottoporsi a regolari elezioni: occorre un governo
di salute pubblica, guidato da una personalità super partes. L’ex sindaco di Casal
di Principe, Pasquale Martinelli, rilancia la proposta e ribadisce il suo no al
ritorno alle urne. “Non so se gli altri partiti se ne rendono conto, ma per me
è evidente: la soluzione della competizione politica è assolutamente fuori
luogo. Una scelta responsabile suggerirebbe un’altra strada, rassicurante verso
cittadini e istituzioni”. L’ex Airone, dunque, non presenterà alcuna lista,
così come il movimento Città Nuova: la palla, ora, passa al centrosinistra,
invitato da Martinelli a unire le forze nel progetto di una sola lista a
sostegno di un unico candidato sindaco. Ma l’ex primo cittadino guarda anche
oltre e, a medio termine, spera si possa concretizzare l’ambizioso disegno di una
città metropolitana, composta da almeno cinque comuni del territorio: “Avevo
già avviato contatti con l’ente regionale, nonché con i sindaci di alcune città
vicine, raccogliendone ottime impressioni e primi consensi. Spero che, superata
questa fase critica, il progetto possa essere rispolverato: sono convinto che,
se tra qualche anno si riuscisse nell’intento di costituire una città
metropolitana di oltre cinquantamila abitanti, il nostro territorio ne trarrà
grandi benefici. Pensiamo solo alla forte riduzione dei costi della politica e
della macchina amministrativa, alla composizione di un consiglio comunale
autonomo e qualificato, alla possibilità di accedere a finanziamenti diretti da
parte dell’Unione Europea. Insomma, una realtà istituzionale che può
centralizzare e migliorare l’offerta dei servizi e programmare politiche di
sviluppo del territorio finalmente di ampio respiro e prospettiva”.
Riccardo Dell'Aversana