I vincitori del Premio Anacapri Bruno Lauzi – Canzone d’Autore 2011.

Alfina Scorza vince la quarta edizione del Premio Anacapri Bruno Lauzi con la canzone “Di rosso e sensualità”. Alla giovane cantautrice salernitana è andato anche il Premio Cora quale miglior interprete femminile.
“Brano formidabile”, questo il giudizio del Maestro Gianfranco Reverberi, presidente della giuria. Il premio per il miglior testo è stato assegnato al friulano Walter Iuretig con “La ballata del silenzio”, quello per la migliore musica al cosentino Luigi Negroni con “Svegliati amore”. A Marino Bartoletti è andato il Premio Anacapri Penna d’Autore. Il giornalista ed esperto musicale è stato premiato da Giuseppe Aquila, amministratore delegato della Montegrappa, con una stilografica tricolore dedicata ai 150 anni dell’unità d’Italia. Anche quest’anno la kermesse musicale, che vede la direzione artistica di Roberto Gianani, è scivolata via tra musica, poesia ed emozione, superbamente condotta dal giornalista Rai Andrea Vianello e dall’attrice Francesca Ceci.
La serata è stata seguita da Uno Mattina, Rai3. Con interventi di Radio Kiss Kiss e Radio Marte.
Sul palco tanto caro a Bruno Lauzi si sono esibiti, oltre ai sette finalisti provenienti da tutta Italia, anche Carlo Marrale, Mariella Nava, Franco Fasano e Carlo d’Angiò. Edoardo Vianello ha regalato al pubblico mezz’ora di canzoni e racconti. Si è parlato, poi, di musica, scienza e bellezza con Rosanna Lambertucci ed Alessandro Cecchi Paone.
La chiusura è stata affidata a Maurizio Lauzi. Tre i brani eseguiti: Romantica Jazz, Il tuo amore, splendido valzer composto da Bruno, e Ritornerai. Ancora una volta il figlio del cantautore genovese ha conquistato tutti con il suo talento e le sue parole profumate d’amore, cultura e tenera nostalgia. “Grazie Anacapri. Qui sento fortissima la presenza di mio padre”.
Maria Rispoli
Ufficio stampa

SCUOLE, DAL COMUNE: “INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA”

CAIAZZO – E’ quasi tutto pronto a Caiazzo per il 14 settembre, data d’inizio del nuovo anno scolastico. Gli istituti, dopo una serie di opere di manutenzione straordinaria e di riqualificazione realizzate durante l’estate, saranno a puntino e preparate ad accogliere numerosissimi alunni che ogni giorno frequenteranno luoghi e spazi adeguati. Una serie di interventi importanti e significativi, di cui gli edifici necessitavano, compiuti grazie alla sensibilità e alla prontezza dell’amministrazione comunale con una somma pari a circa 40mila euro. “L’Amministrazione comunale – spiegano il primo cittadino Stefano Giaquinto (nella foto) e l’assessore delegato all’Istruzione Salvatore Fasulo – continua ad essere particolarmente attenta al mondo della scuola, per far sì che le strutture siano adeguate ed in grado di offrire gli standard sia qualitativi che di sicurezza necessari. Ed è per questo che abbiamo predisposto una serie di interventi straordinari per ristrutturare i plessi scolatici di Caiazzo. Questo è soltanto l’inizio di un percorso per migliorare sempre di più la qualità degli ambienti scolastici e la loro vivibilità”.

NOMINATO IL NUOVO DIRIGENTE SCOLASTICO ALLA SCUOLA MEDIA "VITALE".

Dirigente Scolastico Clotilde Riccitelli

PIEDIMONTE MATESE. Primo dirigente scolastico in gonnella per la scuola media statale "Giacomo Vitale" dove l’altra mattina si è insediata Clotilde Riccitelli, piedimontese doc, che fino all'altro giorno ha diretto l'Istituto Comprensivo Statale di Sant'Angelo d'Alife. Riccitelli sostituisce il preside Nicola Ginocchio, figura eminente nel panorama scolastico matesino che ha guidato negli ultimi anni la Vitale, la principale scuola media del capoluogo matesino per numero di alunni, oltre 450, e di sezioni, ben 6, che garantiscono da sempre un'ottima offerta formativa alla vasta platea di studenti, molti dei quali provenienti anche da centri vicinori come Alife, Dragoni, Alvignano e Baia e Latina. Istituita a metà degli anni '60 e nata da una costola della media Ventriglia, la scuola situata nel centro storico piedimontese, la Vitale è sempre stata diretta da presidi, da Rolando Sansone a Gennaro Sorgente, da Luigi Tino e Nicola Ginocchio passando per Nicola Lombardi, ed ora per la prima volta sarà un dirigente scolastico donna a reggerne le sorti per i prossimi anni, con la neo designata Riccitelli che sicuramente saprà portare avanti l'ottimo lavoro sin qui avviato e realizzato dai suo predecessori. Docente di lettere fino per oltre 23 anni e fino al 2009 a Castello del Matese, Riccitelli ha vinto il concorso per preside bandito nel 2004 ed ha avuto la prima nomina due anni alla scuola di Pietradefusi, in provincia di Avellino, e poi la scorsa estate a Sant'Angelo d'Alife prima di arrivare ieri nella sua Piedimonte Matese dove è stata accolta con affetto e gioia dai tanti docenti in servizio presso l'istituto di via Caso. A formulare gli auguri alla neo preside della Vitale è anche il senatore della Repubblica Carlo Sarro che "in qualità di ex alunno ai tempi delle scuole medie", ha espresso "vivo compiacento e sentite congratulazioni all'amica Clotilde Riccitelli, stimata professionista e valente preside che, in virtù delle sue origini cittadine, saprà guidare al meglio il rinomato istituto scolastico e migliorarne sempre di più l'offerta formativa". Ma il cambio di dirigenza ha interessato anche altre scuole cittadine, come il I circolo dove la preside Erminia Cortellessa è stata trasferita al liceo scientifico di Vairano Patenora ed è stata sostituita dalla collega casertana Maria Elisabetta Ricciardelli che arriva da Livorno, così come anche l'altra scuola media Ventriglia vede l'arrivo del neo preside Mario Grillo, sin qui alla guida dell'istituto comprensivo di Ailano, al posto della dirigente Maria Rosaria Paone di Venafro collocata a riposo. Infine, cambio al vertice anche per l'Istituto Tecncio Commerciale De Franchis che sarà diretto dalla neo preside Isabella Balducci, negli ultimi 4 anni alla guida del comprensivo di Gioa Sannitica- San Potito Sannitico, che prende il posto dell'uscente dirigente Dante Bellofiore, anch'egli in pensione, mentre all'Alberghiero nominato il nuovo direttore amministrativo nella persona di Giuseppina Simeone di Ailano. 

Enzo Perretta 

I TESORI DELLA NOSTRA TERRA A SANT’ ANGELO D’ ALIFE.

SANT’ANGELO D’ALIFE . Da oggi a domani 4 settembre a Sant’Angelo d’Alife “I Tesori della nostra terra” proporrà ai convenuti degustazioni guidate gratuite su prenotazione di Vitello Arrosto, Mozzarella, Formaggi e yogurth di latte che saranno alternate da Convegni, Stands e Spettacoli Musicali. Il Comune di Sant’ Angelo d’ Alife, con la partecipazione dell'' ente Parco del Matese organizza per i giorni 3 e 4 Settembre 2011 delle giornate di approfondimento sul Bovino Matesino, uno dei più importanti tesori del Matese.Si inizia con un convegno di approfondimento dedicato agli operatori del settore con relazioni di esperti del mondo accademico, presso la Casa del Parco, e si continua con le serate in Villa Comunale con gli appuntamenti gratuiti di degustazione rivolti in particolar modo a coloro che vorranno visitare il borgo matesino. Questa sera  alle ore 18.00 presso la Casa del Parco, Convegno: “L’alimentazione dei bovini nella filiera latte/carne del Matese”. Modera la Prof.ssa Daniela Lusoli  docente di Italiano, Storia e Filosofia al Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Piedimonte Matese; alle Ore 18,00 –Apertura dei lavori Saluto del Sindaco , avv. Crescenzo M. Di Tommaso ; alle Ore 18,10 – Relazione introduttiva :“Politica economica agraria di Sant’Angelo d’Alife” a cura dell’assessore Agricoltura e Commercio , dott. agr. Michele Caporaso; alle Ore 18,30 – “Il ruolo dei foraggi nella produzione del latte e della carne dei bovini del Matese” -  a cura della prof.ssa Elisabetta M. Salimei , docente di Nutrizione e Alimentazione Animale DISTAAM – Università degli Studi del Molise ; alle Ore 18,55 – “L’alimentazione e qualità del latte bovino del Matese”  a cura del prof. Francesco Fantuz  del  Dipartimento Scienze Ambientali – Università degli Studi di Camerino; alle Ore 19,20 – “La qualità della carne sulla nostra tavola:dall’allevamento al punto vendita “ a cura del prof. Giuseppe Maiorano, docente di zootecnia speciale – Dipartimento SAVA – Università degli Studi del Molise ; alle Ore 19,45 – “L’alimentazione del bovino da carne” a cura del  prof. Antonio di Francia , docente di alimentazione e tecnica di allevamento degli animali – Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi Federico II° di Napoli ; alle ore Ore 20,10 :“Biotecnologie microbiche per eccellenza dei prodotti lattiero caseari” a cura della  dott.ssa Maria Aponte - Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi Federico II° di Napoli – CNR Avellino; alle ore Ore 20,20 : Saluto del dott. Fabrizio Pepe , Presidente della Comunità Montana del Matese; alle Ore 20,30: Saluto del dott. Anastasio Napoletano , Dirigente del Servizio Veterinario dell’ASL Ce 1 di Piedimonte Matese, la conclusione dei lavori sarà affidata  al Presidente dell’Ente Parco Regionale del Matese , dott. Giuseppe Falco . A sera, Festa con Degustazione alle ore 20.30 nella Villa Comunale si Sant’Angelo d’Alife.

Pietro Rossi

NASCE A GRAZZANISE IL CIRCOLO GENERAZIONE FUTURO.

GRAZZANISE. Il Circolo Territoriale Futuro e Libertà per l’Italia “Paolo Borsellino” irrobustisce la sua  presenza politica a Grazzanise annunciando la costituzione della componente giovanile Generazione Futuro. Il movimento GF sarà guidato da Paolo Turco, Coordinatore ad  interim, fino alla celebrazione del primo congresso cittadino che darà la possibilità ai tesserati di scegliere democraticamente la propria guida. Hanno aderito a questo progetto: Francesca Leuci, Tommasina Parente, Marica Raimondo, Gianluca D’Abrosca, Gennaro Palazzo, Paolo Parente, Enrico Parente, Luigi Pellegrino, Giuseppe Tallino, Gaetano Vollaro. Il gruppo costituente invita i giovani grazzanisani interessati al movimento Generazione Futuro a contattare il Coordinatore per effettuare il tesseramento.

C.S.

Starita chiede di bloccare Fortàpasc. Radio Siani non ci sta.

Siamo convinti che Giancarlo Siani sia stato un grande uomo, un esempio straordinario di normalità, in un contesto dove, probabilmente di normale non c'era proprio nulla. Siani era un “giornalista-giornalista”, i suoi articoli urlavano contro la camorra, quella vera, quella collusa con la politica e l'imprenditoria. Forse è proprio questo, che dopo 26 anni, a qualcuno ancora non va. Il sindaco di Torre Annunziata censura il film Fortapasc, pellicola di Marco Risi che racconta la storia del giornalista Giancarlo Siani e il suo operato nella città oplontina. Secondo il primo cittadino Giosuè Starita, eletto nel Pd ed oggi alla guida di un governo di centro – destra, la messa in onda in prima serata del film diffonderebbe un'immagine di Torre Annunziata che non aiuta il lavoro svolto dallo Stato negli ultimi anni. Il primo cittadino chiede alla rete nazionale di abbinare alla programmazione di Fortapasc una trasmissione d’approfondimento storico sui fatti del 1985. Se dagli anni bui del post terremoto ad oggi Torre Annunziata ha fatto grandi passi in avanti nella lotta alla camorra, questo lo si deve forse proprio al lavoro di persone come Giancarlo. Lo Stato negli ultimi anni ha fronteggiato duramente i clan locali e i traffici di droga, attraverso un dispiegamento numeroso di forze militari nella città. Per quanto necessaria l'attività repressiva come azione di contrasto alle mafie da sola non può e non deve bastare.  Crediamo che a essa debba essere affiancata una grande campagna di formazione e sensibilizzazione alla cultura della legalità, che riesca a suscitare nei cittadini una nuova coscienza morale e che dia vita a una vera rivoluzione culturale. Film come questo, libri e articoli possono contribuire a mantenere viva la memoria, perché senza conoscere la storia non si può progettare e costruire il futuro. Giancarlo il 23 settembre del 1985 moriva a soli 26 anni nella sua mehari verde, dando la vita per restituire dignità ad un paese, un gesto d' amore che non può lasciare nessuno indifferente e che non è degno di inutili polemiche.

Comunicato Radio Siani

Adesione sciopero generale CGIL

Speranza per Caserta esprime piena e convinta adesione allo sciopero generale indetto per il 6 settembre dalla CGIL e condivide le ragioni che stanno al centro di questa iniziativa, per contrastare una manovra economica iniqua, inefficace e deleteria per il Paese.

 

 

Comunicato Movimento Speranza per Caserta

L'impegno per la Pace di Agnese Ginocchio sbarca sul settimanale nazionale Famiglia Cristiana

Caserta-  L' impegno della cantautrice campana per la Pace, dii origini matesine, Agnese Ginocchio, sbarca sul settmanale nazionale  Famiglia Cristiana. Il ruolo di "cantautrice impegnata  per la Pace, i diritti umani e la legalità"  é stato posto accanto a quello di artisti impegnati, quali "Stevie Wonder" e gli "U2". L'articolo, a firma dell'autorevole giornalista di Famiglia Cristiana Giulia Cerqueti, é stato scritto in relazione alla figura del grande "MARTIN Luther KING" e all' ultima iniziativa editoriale, partita una settimana fa e dedicata agli "Uomini Liberi" . Leader del popolo di colore, difensore dei diritti civili, dell'uguaglianza fra i popoli e Premio Nobel per la Pace, Marthin Luther King é stato un uomo coraggioso e coerente fino in fondo al suo ideale, senza mai tradirlo. " Con il suo esempio di coerenza rimane l'espressione più alta di ciò che dovrebbe essere la politica"  ha ribadito Agnese Ginocchio nell'articolo. Beh, i nostri politici invece, sono buoni solo a parlare e a complicare le cose e si vede l'Italia che fine sta facendo..Sulle orme di Marthin Luther King anche la cantautrice campana ha espresso il suo sogno, declamato nel brano dedicato all'Unità d'Italia, dove accanto a personaggi importanti come il presidente Giorgio Napolitano, i giudici Falcone e Borsellino, spicca proprio la figura di M. L. King: "Che l'Italia diventi realmente il paese dell'accoglienza". Ciò in relazione all'escalation degli episodi di razzismo, di discriminazione che si verificano soprattutto nel territorio casertano e del litorale domitio. Il settinanale Famiglia Ctristiana di questa settimana( n° 36 in edicola dal 1 settembre2011) si può acquistare in tutte le edicole italiane oppure presso le proprie parrocchie, essendo anche di stampo cattolico.

c.s.