FIERA LA MADDALENA, DOMENICA L'ULTIMO GIORNO DI STAND.

CAIAZZO - Domenica 24 luglio 2011: ultimo giorno a Caiazzo dell'Antica Fiera La Maddalena. Il tradizionale appuntamento, promosso dall’Amministrazione comunale in stretta collaborazione con il Comitato organizzatore coordinato da Renzo Mastroianni e numerose associazioni locali, per tante aziende e ditte artigiane è stata ancora una volta, e lo sarà anche nell'ultimo giorno, una vetrina per esporre le loro attività e i propri prodotti. Ampi spazi sono stati riservati ai prodotti tipici locali, elemento di punta dell’agricoltura della Media Valle del Volturno e punto di contatto con il settore industriale, un’occasione non solo dedicata allo sviluppo di un turismo enogastronomico locale ma anche al potenziamento di un turismo culturale, la dimostrazione è il ricco cartellone di iniziative che l'amministrazione comunale guidata dal sindaco e consigliere provinciale Stefano Giaquinto ha pensato per la bella stagione, vedi la prima edizione del concorso lirico internazionale dedicato al soprano Rosa Ponselle già archiviata con successo e il classico appuntamento con il Festival Jovinelli che si terrà dal 29 luglio al 7 agosto.

La Pugilistica Matesina 40 anni di successi.

PIEDIMONTE MATESE. La Società Pugilistica Matesina nasceva tra mille difficoltà nel mese di aprile del lontano 1971 e per ben 40 anni ha raccolto successi in continuazione. I fondatori della società all’epoca furono un gruppo di imprenditori amanti della box: Enrico Silvestri Presidente fondatore (nella foto) insieme ad un gruppo di amici tra cui il compianto Maestro Giuseppe Paesano, vera anima della società ed i vari Aldo Di Cosmo, Giovanni Morelli, Mario Mastrangelo, Biagio Fidanza e Gino Lazzari successori alla presidenza e  ancora Antonio  Corbo e Pietro Schafli, che trasformò una parte del suo bar in palestra dando l’imput a edificare la noble art a Piedimonte Matese. La marcia trionfale della società iniziò nel 1972; dopo un anno di duro lavoro si raggiungeva il primo storico traguardo con il titolo Italiano Juniores dei Super Leggeri con Giuseppe Corbo attuale insegnante della società. Gli anni che seguirono furono un continuo successo con i vari pugili: Giuseppe Corbo, Giovanni Caputaro, i fratelli Bisceglia, Salvatore Caracciolo, i cugini Vetere, Luigi Macchiarelli, Giovanni De Mraco, Pietro Ciarla, Genesio Marro e tanti altri atleti che hanno avuto successo in tutto il mondo, fino ai pugili attuali che stanno riscuotendo successi in Italia e in Europa tra cui Luigi Camputaro, Campione d’Europa  dei pesi Mosca e Adriano Offreda. Attualmente la nostra società, ha ribadito il Maestro Giuseppe Corbo, vanta 35 tesserati tra pugili agonistici e non agonistici e molti di loro già si sono affacciati sul ring con ottimi risultati.

Pietro Rossi

Questa sera grande manifestazione di box per festeggiare i 40 anni di attività della Pugilistica Matesina.

PIEDIMONTE MATESE. Una  grande manifestazione di box per festeggiare i 40 anni di attività agonistica, vedrà gli atleti della Pugilistica Matesina impegnati contro la rappresentativa del resto della Campania questa sera alle ore 21.00 in  Piazza Roma a Piedimonte Matese. E’ con legittimo orgoglio, ha ribadito il Maestro Giuseppe Corbo (nella foto), che ho allestito assieme alla società questa riunione di pugilato di così alto livello tecnico. Sento il dovere di ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione, in primis l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello sempre disponibile e poi i tanti simpatizzanti di questo sport che ci hanno sostenuto durante i nostri 40 anni di attività. Un doveroso ricordo personale va infine al mio indimenticato Maestro Giuseppe Paesano a cui va tutto il mio riconoscimento. E’ proprio a lui che voglio dedicare con tutto il cuore questa manifestazione, sperando che da lassù possa guidarci come ha sempre saputo fare nei suoi anni di attività, per ricompensarlo dei tanti sacrifici fatti per noi pugili della “Matesina” con una passione immensa.

Pietro Rossi

15ESIMA FESTIVAL DELLA CULTURA CONTADINA, INAUGURAZIONE CON INNO DI MAMELI E TAGLIO DEL NASTRO

RUVIANO. Un taglio del nastro con tanto di Inno di Mameli cantato da tutti con la mano sul petto, amministratori, visitatori e gruppi folk che hanno raggiunto Ruviano per la cerimonia di inaugurazione. La 15esima edizione della Festa della Cultura Contadina è stata aperta nella tipica piazza Roma nel ricordo dell'anniversario numero 150 dell'Unità Italiana dal sindaco Roberto Cusano e dal presidente della Pro Loco Raiano Pasquale Di Meo alla presenza del primo cittadino di Caiazzo e consigliere provinciale Stefano Giaquinto, della fascia tricolore di Castel Campagnano Giuseppe Di Sorbo, l'esperto professore Vincenzo Peretti e tantissimi cittadini e curiosi. “E' l'ottava edizione che inauguro – ha detto con soddisfazione il primo inquilino del palazzo di città Cusano – è un evento ormai radicato sul territorio e quest'anno con la combinazione della seconda edizione del Festival dedicato al Folk è ancora più carico di attrazioni e tipicità da non perdere”. Evento nell'evento, infatti la Festa della Cultura Contadina ha ospitato il Festival del Folklore Casertano. Nella prima di tre giorni sul palco e nelle vie del centro hanno cantato e suonato tre gruppi, rispettivamente gli Aria Nova di Ruviano, i Figli di Lauro di Sessa Aurunca e I Quattu Pizzi di Valle Agricola ma fino a domenica 24 ce ne saranno altri, tutti rigorosamente di Terra di Lavoro. “Ringrazio il consigliere provinciale Giaquinto e le altre autorità presenti – ha aggiunto Francesca Grella, direttore Artistico Festival Folklore Casertano – è importante avere il supporto istituzionale perché il folk non è sempre apprezzato e valorizzato ma noi ce la stiamo mettendo tutta per dare una sterzata a questa tendenza”. Domenica 24 luglio, intanto, in mattinata dimostrazione di antichi mestieri, simulazione di un orticello, corteo di mezzi agricoli e sfilata di cavalli. “Avremo la presenza dell'Associazione della Filiera Corta Flegrea – spiega il presidente della Pro Loco Raiano Pasquale Di Meo – che parteciperà con produttori e artigiani e poi nel pomeriggio alle 15.30 presso la sala convegni (ex scuola media) di via Nazionale un interessante seminario di studi sulla cultura contadina e le tradizione popolari, tra gli studiosi e tecnici che interverranno il Professor Mario Atzori dell’Università di Sassari”. Tanto da vedere, da sapere e da mettere sotto ai denti. Un evento ormai consolidato e destinato a ripetersi.

Pietro Rossi

Autodicharazione passi carrabili a Casagiove.

CASAGIOVE. Il Comune di Casagiove ha prodotto un avviso relativo ai Passi Carrabili. Il documento, consultabile sul sito internet del Comune di Casagiove, che è stato firmato dal Comandante della Polizia Municipale Nicola Altiero e dal Dirigente dell’Area LL. PP. Gianpaolo Parente, ha il seguente testo: “Si invitano tutti coloro che usufruiscono di un Passo Carrabile, per il quale non e’ mai stata presentata richiesta di autorizzazione, a regolarizzare la loro posizione presentando apposita domanda presso l’area lavori pubblici e servizi del comune entro il prossimo 30 settembre 2011. L’apposita modulistica potrà essere ritirata presso il citato ufficio ovvero scaricata dal sito istituzionale del Comune. L’autodichiarazione presentata nei termini sopra indicati non determinerà applicazione di sanzioni a carico del richiedente, che invece saranno applicate in caso di inottemperanza così come previsto dalla normativa nazionale e dal regolamento comunale. Si avvisa la cittadinanza che dal 15 ottobre 2011, si intensificheranno i controlli sulla regolarità dei passi carrabili siti sul territorio comunale”.

Salvatore Candalino

No allo smantellamento dell’ospedale di Maddaloni.

CASERTA.La Cgil Fp di Caserta ha chiesto di bloccare lo smantellamento dell’ospedale di Maddaloni e di ogni altro presidio o reparto. La richiesta qualche giorno fa in uno specifico incontro avuto con la struttura commissariale regionale alla sanità, alla presenza di tutte le altre sigle sindacali. “Al di là di ogni ipotesi di riorganizzazione e di collaborazione – sottolinea Caterina Bucciero responsabile aziendale della Cgil Fp – con l’ospedale di Marcianise o con altri presidi, i posti letto del nosocomio maddalonese sono indispensabili e insopprimibili perché rientranti nel totale generale previsto dal piano ospedaliero. I rappresentanti della Regione, però, pur riconoscendo la validità delle motivazioni addotte dalla Cgil, non hanno, in quella sede, dato assicurazioni sull’effettivo blocco della confluenza dell’ospedale di Maddaloni in quello di Marcianise, né ad oggi – insiste la sindacalista – è giunto alcun provvedimento in tal senso. Pertanto, pur valutando positivamente ogni ipotesi di eventuale collaborazione con l’ospedale di Marcianise, bisogna prioritariamente e con forza riaffermare la validità e l’indispensabilità del mantenimento dei posti letto dell’ospedale di Maddaloni”.  La responsabile aziendale, quindi, conclude: “La Cgil Fp del presidio ospedaliero di Maddaloni, per il raggiungimento di questo obiettivo è impegnata ad intraprendere tutte le azioni necessarie e, pertanto, confida in una fattiva collaborazione delle istituzioni locali, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni presenti sul territorio, per l’elaborazione di una strategia unitaria tesa a tutelare i cittadini e gli operatori sanitari”. 

Ufficio Stampa  CGIL caserta

In cantiere la consulta giovanile a Casagiove.

CASAGIOVE. L’Amministrazione comunale di Casagiove, guidata dal Sindaco Elpidio Russo (nella foto), ha intenzione di dotare l’Ente municipale di una consulta giovanile. Sull’argomento è intervenuto il Consigliere Comunale di Casagiove, Giuseppe Ianniello, con la delega alle Politiche Giovanili, Informagiovani, Comunicazione ed Innovazione, che ha dichiarato: “E’ intenzione di questa Amministrazione provvedere all’istituzione della consulta giovanile sul territorio di Casagiove. Per la concretizzazione di questo progetto vogliamo coinvolgere le realtà sociali in questo progetto dove ad essere protagonisti ci sono i giovani. Quindi, allo scopo di consentire la partecipazione attiva dei giovani casagiovesi alla vita amministrativa locale, così come previsto dagli istituti di partecipazione contemplati dallo statuto comunale, gli stessi saranno invitati a porre le basi della consulta giovanile. Tale istituto di partecipazione, coinvolgerà la rappresentanza studentesca in attività consultiva di carattere politico-amministrativo. Come stabilito, la consulta giovanile si andrà a comporre con rappresentanti degli studenti universitari, rappresentanti delle associazioni giovanili iscritte all’albo comunale, rappresentanti di movimenti giovanili dei partiti locali, rappresentanti di Parrocchie ed associazioni di carattere religioso, rappresentanti dei giovani disoccupati e degli studenti facenti parte degli organi collegiali dei rispettivi istituti di secondo grado. Con l’istituzione di tali organismi, vogliamo avvicinare e coinvolgere la comunità giovanile casagiovese alle vicende amministrative pubbliche. Il Consigliere Ianniello ha continuato evidenziando – Vogliamo, inoltre, riattivare il progetto C.C.R. (Consiglio Comunale dei Ragazzi) che è, di sicuro, un’iniziativa di indubbio valore socio-didattico. In questi giorni appronteremo la parte burocratica riguardante il CCR e subito dopo incontreremo i rappresentanti degli istituti scolastici operanti sul territorio”.

Salvatore Candalino

Il Bistrot celebra i Coen: lunedì il film d'esordio Blood Simple

Arriva al giro di boa la rassegna Una lunga estate calda, curata dal giornalista e critico cinematografico Mario Tirino, presso il Bistrot Caffè Letterario di Arienzo: lunedì 25 luglio, con inizio alle 22, sarà proiettato il sesto dei dodici film della kermesse. Si tratta dell'esordio dietro la mdp dei fratelli Joel ed Ethan Coen, Blood Simple (1984). I due geniali autori americani, dopo una faticosa ricerca di finanziamenti, produssero questo folgorante esordio che li impose all'attenzione di critica e pubblico. La trama è solo apparentemente banale: un laido detective è incaricato di eliminare una moglie adultera e il suo amante, ma prova il colpo grosso. Fotografa le vittime, trucca le foto e, una volta riscossa la cifra pattuita con il marito tradito, lo elimina provando a far ricadere la colpa sulla consorte infedele. Il film è innervato di trovate geniali (come la mano infilzata sul davanzale esterno), che testimoniano come i due cineasti di Minneapolis abbiano assorbito e digerito la lezione di Orson Welles, Brian De Palma e soprattutto Alfred Hitchcock. La difficoltà dell'omicidio, la fatica fisica dell'imporre la morte a qualcun altro – concetti visivi tipicamente hitchcockiani -  sono affermate da due peculiarità della sceneggiatura di Blood Simple: da un lato, la pregnanza simbolica del sangue che si riproduce e diffonde, al ritmo del senso di colpa di chi vorrebbe lavarlo via; dall'altro, la testarda volontà della vittima di arrendersi al suo destino di cadavere.

Una menzione d'onore agli interpreti di questo enigmatico thriller in salsa texana: oltre alla convincente Frances McDormand (la moglie di Joel interpreta qui la fedifraga Abby) e all'iperteso John Getz (nei panni dell'amante Ray), meraviglia un sontuoso Dan Hedaya, che colora con i toni dello sconcerto, dell'afasia e delle improvvise accensioni d'ira il personaggio del cornuto Julian Marty. Il Bistrot Caffè Letterario, con la direzione artistica di Luigi Carfora, abbina a ciascuna proiezione della rassegna un'offerta enogastronomica di assoluta qualità, che varia da selezionatissimi vini doc a birre artigianali locali ed estere, passando per taglieri di salumi e formaggi tipici, cocktails e yogurt, granite, ginseng, crema di mandorle, orzo, caffè e thé per ogni gusto, crepes dolci e salate. Insomma, per ogni sfumatura narrativa c'è l'abbinamento gustoso adatto.

Rifiuti, controlli sulla differenziata a Piedimonte Matese.

PIEDIMONTE MATESE. É un giro di vite per i cittadini poco attenti alla differenziata quello avviato dall'amministrazione comunale guidata da Vincenzo Cappello (nella foto) su particolare impulso dell'assessorato all'Ambiente retto da Costantino Leuci. Da alcuni giorni sono stati predisposti controlli a tappeto sul territorio comunale, col supporto della polizia municipale, per intervenire in quei casi in cui cittadini poco attenti non abbiano rispettato il calendario per il ritiro porta a porta dei rifiuti, lasciando sull'uscio di casa la tipologia sbagliata. Disattenzioni, volontarie o meno, che ancora oggi capitano di frequente, nonostante le ripetute attività di sensibilizzazione e sollecitazione del Comune; segno che ancora una parte della cittadinanza ha un approccio approssimativo al sistema della differenziata. "Ho dato disposizioni per mettere in moto contolli serrati", spiega l'assessore e vicesindaco Leuci, che parla anche di multe per chi trasgredisce le regole, che sono poi poche e semplici, alla portata di tutti. Sono già comparse le prime etichette di avvertimento in giro per la città, incollate sui sacchetti, con su scritto "materiale non ritirato in quanto non conforme al giorno di ritiro previsto". Dopo il primo avviso scatta la multa che va da un minimo di 50 ad un massimo di 500 euro. L'obiettivo è quello di creare un deterrente e stimolare quindi maggior attenzione in chi trascura costantemente le norme sul ritiro porta a porta, importanti per un corretto funzionamento di tutto il sistema della differenziata. 

 

Michele Menditto