25 giugno 2011

IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE APPROVA IL PROGETTO PRELIMINARE PER IL SENTIERO PASSO DEL PERRONE.


PIEDIMONTE MATESE. Il Comune di Piedimonte Matese su impulso del Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto). ha approvato il progetto preliminare denominato Sentiero Passo del Perrone, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Il nostro Comune, ha ribadito il Sindaco Vincenzo Cappello, intende attivarsi per recuperare investimenti tesi a migliorare e incrementare la fruizione turistico- ricreativa dell’ ambiente forestale e montano rivolti ad un corretto uso pubblico dei boschi. Il progetto approvato prevede il  ripristino dei sentieri e percorsi didattico – educativi, la realizzazione ed ammodernamento di aree dotate di strutture di accoglienza, la realizzazione di piazzole di sosta, di aree picnic, di cartellonistica, di punti panoramici, di segnaletica anche per i non vedenti; la realizzazione di recinzioni, strutture attrezzate per la tutela, l’osservazione, il recupero e la cura della fauna selvatica, nonché la specifica segnaletica in corrispondenza delle strutture già esistenti. Per poter partecipare all’ avviso pubblico, PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE- P.S.R. CAMPANIA 2007/2013 - MISURA 227 - AZIONE B., il tecnico incaricato Ing. Mauro Desiderio, ha predisposto la progettazione preliminare, per un importo complessivo di € 714.862,06. L’approvazione del progetto, costituisce integrazione al Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2011/2013, nonché all’elenco annuale 2011, adottato con la delibera di G.C. n. 329 del 27.12.2010;
Pietro Rossi


Festival di musica cristiana “Il mondo canta Maria” - Presentazione TOUR 2011.

E’ stato presentato anche quest’anno l’annuale Tour del Festival Internazionale di Musica Cristiana “il Mondo Canta Maria” organizzato dall’emittente Radio Kolbe SAT di Schio (VI) che porterà il messaggio cristiano con la musica in alcune città italiane. Ricorre quest’anno il 12° anno di attività, iniziato nella città di Schio nel 2000 e proprio quest’anno il 13 agosto nella tappa di Schio, ricorrerà l’importante traguardo dei 50 concerti organizzati. Una splendida avventura che si consolida di anno in anno grazie alla disponibilità di molti collaboratori volontari di Radio Kolbe SAT che credono in questo progetto di evangelizzazione e la sostengono con loro disponibilità. Siamo convinti che queste serate improntate sulla musica e la testimonianza, possano coinvolgere molti giovani, attirati ad ascoltare della buona musica ma anche per riflettere e per mettersi in discussione sui personali valori cristiani. Il Tour 2011 comprenderà otto tappe, due in più rispetto lo scorso anno. Avrà inizio nel mese di giugno con una serie di concerti che ci vedrà impegnati per tutta l’estate in varie città italiane. Porteremo il Messaggio di Maria Regina dell’Amore in 4 nuove città (altre 4 sono state riconfermate) grazie all’’invito di alcuni Comuni e Comunità Parrocchiali. Si inizierà sabato 18 giugno con la riconfermata tappa di Montebello Vicentino nello Stadio Comunale, per proseguire sabato 2 luglio con l’attesa trasferta di Napoli nella Parrocchia di Quarto. Venerdì 8 luglio saremo ospitati in Piazza Garibaldi a Lonigo in occasione dell’annuale festa studentesca della città. Siamo particolarmente felici e riconoscenti di essere approdati a Lonigo, perché grazie alla sensibilità di alcuni suoi abitanti, è stato possibile far nascere Radio Kolbe SAT che proprio da Lonigo ha iniziato nel 1997 le sue trasmissioni, prima di essere trasferita negli attuali studi di Schio. Sabato 16 luglio ci trasferiremo in Piazza Duomo a Ceneselli, città situata al confine tra le province di Mantova e Rovigo. Mercoledì 10 agosto festa di San Lorenzo, saremo ospitati dalla Parrocchia di Ariano Ferrarese in provincia di Ferrara, a conclusione dell’annuale Processione eucaristica lungo il vicino fiume Po dove si riuniscono con devozione gli abitanti della zona. Riconfermate per il 4° anno consecutivo, le tappe di Asiago in Piazza Duomo sabato 23 luglio, di Schio sabato 13 agosto durante il Meeting dei Giovani e di Pisticci (MT) sabato 3 settembre dove si svolgerà il concerto conclusivo del Tour. Undici sono gli artisti invitati che si alterneranno nelle varie tappe. Sono presenti per la prima volta al Festival 4 nuovi artisti della musica cristiana, per cercare di proporre quel tocco di novità musicale. Da Olbia, ospiteremo la giovane religiosa Manuela Vargiu nella tappa di Asiago. L’emergente giovane soprano Marina Murari di Bergamo presenterà dei brani cristiani arrangiati in genere lirico. Il gruppo vicentino Abramo’s Band di Chiampo rappresenterà la provincia di Vicenza al Festival. Una giovane formazione con già all’attivo importanti esperienze musicali di evangelizzazione anche all’estero. Grande attesa per la tappa del Meeting di Schio del 13 agosto dove ricorrerà il 50° concerto del Festival. Ospite della serata lo storico batterista dei New Trolls Gianni Belleno. Non poteva mancare colui che ha dato il via a questo Festival, il cantautore milanese Roberto Bignoli vincitore di ben 5 Oscar Mondiali della musica cristiana il quale presenzierà anche in altre tappe di questo Tour. Qualche altro artista è stato riconfermato come il foggiano Frà Leonardo Civitavecchia, don Paolo Auricchio di Napoli, il cantautore milanese Angelo Maugeri, la cantautrice Cristina Grego di Bassano del Grappa, la band di Rovigo “La tribù di Hyaweh” con la loro originale musica reagge e l’artista romana Giada Nobile che rappresenterà l’esemplare figura di Madre Teresa. Nell’affrontare questo lusinghiero quanto impegnativo tour ci affidiamo alla protezione di Maria, unica vera protagonista delle nostre serate musicali augurandoci che anche quest’anno la Sua Immagine possa attirare a se nuove anime disposte ad incontrarla per scoprire la sua grandezza. Per l’occasione uscirà anche il tradizionale CD della Compilation 2011 con i brani di tutti gli artisti che partecipano al Tour. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e trasmessi dalla nostra emittente Radio Kolbe SAT attraverso le sue frequenze in FM, satellite Hot Bird, sul digitale terrestre e in internet. Per qualsiasi ulteriore informazione o per avere un contatto è disponibile il sito ufficiale: www.ilmondocantamaria.it

Radio Kolbe SAT - Schio
Fabio Angiolin

VIDEOSORVEGLIANZA IN SEI COMUNI MATESINI, PROGETTO PRESENTATO ANCHE IN PREFETTURA .

CAIAZZO – L'idea di installare un sistema integrato di videosorveglianza nell'Alto Casertano vale e va realizzato. Ecco perché il comune di Caiazzo - capofila nel progetto che coinvolge anche i comuni di Alvignano, Baia Latina, Castel di Sasso, Dragoni e Piana di Monte Verna - lo ha candidato a finanziamento anche presso il Ministero dell'Interno attraverso la Prefettura di Caserta. In particolare l'ente, guidato dal primo cittadino e consigliere provinciale Stefano Giaquinto (nella foto), nel verbale di giunta numero 64 del 22 giugno scorso evidenzia in maniera esplicita la sostenibilità del progetto con l’impegno a sostenere la gestione e manutenzione dell’impianto per i cinque successivi al completamento dell’intervento con i relativi costi”. Un nuovo tentativo da parte dell'amministrazione caiatina, prendendo atto dell'immobilismo della Regione Campania che circa un anno fa ha ammesso a finanziamento il progetto ma non vi ha dato seguito. Gli obiettivi che la realizzazione del sistema si prefigge - lo ricordiamo - sono la risposta concreta ed efficace al crescente bisogno di sicurezza espressa dai cittadini e anche la possibilità di un presidio elettronico continuativo del territorio in alternativa alla presenza fisica di personale. Le sei realtà istituzionale della Media Valle del Volturno hanno sottoscritto anche un protocollo per l'installazione del sistema, un meccanismo che potrebbe permettere la visualizzazione contemporanea a gruppi di telecamere attraverso un unico display, la ricerca rapida sulle registrazioni archiviate per poter rivisualizzare le sequenze di interesse, gestire tutti gli allarmi e le segnalazioni relative alla diagnostica degli apparati installati sul campo.

c.s.

Campionati del Mondo in calendario dal 5 al 16 luglio a Piedrahita.

Parte dall'Italia la nazionale di parapendio alla volta dei Campionati del Mondo in calendario dal 5 al 16 luglio a Piedrahita, località a circa 200 km da Madrid. Il sito ospite della manifestazione è un altopiano della Spagna centrale ottimo per la pratica del volo in parapendio e deltaplano. Saranno presenti 150 piloti in rappresentanza di 48 nazioni che decolleranno dalla Pena
Negra, un monte altro 2000 metri, orientato a nord ovest e con una cima piatta che si estende per ben 7 km. Da qui i partecipanti, meteo permettendo, spiccheranno un volo al giorno. In condizioni ottimali il comprensorio consente percorsi di decine di chilometri e talvolta quote
attorno ai 4000 metri. Ad ogni manche i piloti dovranno chiudere un percorso delimitato da punti
salienti del territorio, come cime dei monti, paesi, prima di raggiungere l'atterraggio ufficiale a Piedrahita sul bordo sud-orientale della città. Vince chi impiega meno tempo, trasformando il risultato in punti. I titoli di campioni del mondo saranno assegnati al pilota ed alla squadra con il
miglior punteggio sommando i parziali delle varie manches. Il team azzurro è composto da Marco Littamè di Gassino Torinese, dai trentini Christian Biasi di Rovereto e Luca Donini di Molveno, dal CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), dai tecnici Giorgio Corti di
Suello (Lecco) e Paolo Zammarchi di Roncadelle (Brescia). Attualmente l'Italia è campione d'Europa in carica (Abtenau, Austria 2010) e vice campione mondiale (Valle de Bravo, Mexico 2009); ha vinto la Coppa del Mondo nel 2009 e si è classificata seconda nel 2010. Individualmente Luca Donini è campione d'Europa in carica, titolo già conquistato nel 2006; nel 2001 vinse quello mondiale.

Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero

Raccolta differenziata, obiettivo 50%: sanzioni immediate per chi non differenzia correttamente.

Santa Maria La Fossa – L’obiettivo è di quelli che non possono essere mancati: quest’anno l’ulteriore traguardo nella raccolta differenziata è posto al 50%. E l’amministrazione non intende mancarlo. Non raggiungere il 50% della raccolta differenziata significherebbe infatti, ritornare indietro, in soldoni: la cosa comporterebbe  un aumento della TARSU già dal 2013. “Avendo provveduto ad ogni tipo di sensibilizzazione – ha infatti ribadito Franco Cepparulo  (nella foto)assessore all’Ambiente -, considerato che almeno il 70% della popolazione effettua correttamente la raccolta differenziata (e i risultati sono sotto gli occhi di tutti), tenuto conto che quest’anno si dovrà obbligatoriamente raggiungere il 50% della differenziata per evitare un aumento della tassa  a partire dal 2013, si è deciso di effettuare un controllo a tappeto, casa per casa, al fine di controllare se tutte le famiglie si attengono alle regole di una corretta raccolta differenziata. Questo al fine di raggiungere l’obiettivo del 50% e scongiurare l’aumento della tassa,vanificando in tal modo l’impegno sia dell’amministrazione comunale e sia della stragrande parte delle famiglie fossatare, che non possono pagare lo scotto di chi non si attiene alle regole. Partiremo  immediatamente e senza indugi con le sanzioni a carico di coloro che non effettuano una valida e corretta differenziata, e in questo non guarderemo in faccia a nessuno.” ha dichiarato l’assessore Cepparulo.

Basta tagli alla cultura.

Cari governanti, basta tagli alla scuola, alla cultura, al sapere, alla ricerca, allo spettacolo, all'istruzione, bisogna investire di più e meglio. I tagli andrebbero fatti, sulle spese militari, sulle armi, sugli sprechi clientelari, di consulenze e di appalti, subappalti, che fanno lievitare i costi a dismisura del lavoro e dei servizi, tagli su spese e sprechi di tanti dirigenti, di aziende di enti pubblici e privati, con stipendi d'oro, milionari. Poi ci vorrebbe una vera lotta all'evasione fiscale, alla fuga illegale di ingenti capitali all'estero, andrebbe messo in atto una strategia seria su tutto il territorio nazionale, per combattere tutte le forme di illegalità, entrerebbero nelle casse dello stato, soldi per poter investire nella produzione di cultura e di lavoro per i giovani. Qualcuno del governo in carica, ha detto che con la cultura non si mangia, io invece dico, che il miglior investimento per una società, per il proprio paese, per il proprio futuro, è nella cultura, nella scuola, nella formazione, nel sapere, nella ricerca. Per quanto riguarda gli insegnanti di ogni ordine e grado, vanno trattati meglio da chi ci governa, i precari invece di licenziarli, andrebbero gradualmente passati di ruolo, garantendo il buon funzionamento di tutta la scuola, che ce ne siano un numero sufficiente di quelli di sostegno, in classi disagiate, che le classi non siano super affollate, massimo 25 studenti per classe. Lasciatemi che dica a lor signori che stanno al governo, che i precari è una parte migliore della società, le parti peggiori sono altre, le mafie, le corruzioni, il malaffare, le falsità, le disonestà. Per gli insegnanti ci vogliono retribuzione più adeguate al loro impegno, va premiato il merito, programmi di lavoro su progetti obiettivi, premi di produttività, per chi si impegna di più e che si tiene aggiornato, chi mette in atto programmi per il diritto allo studio, che diano il massimo per promuovere la scuola, gli studenti, la formazione, il sapere , la cultura, l'istruzione, per far si che ci siano meno bocciati e meno abbandoni, con l'obiettivo di promuovere studenti con una preparazione sempre più elevata. I genitori degli studenti, secondo me devono essere più protagonisti, all' interno degli organi collegiali della scuola. Partecipare di più, portare le proprie idee, le proprie proposte, suggerimenti, per contribuire a migliorare la scuola, il mondo della cultura, instaurare un confronto costruttivo e propositivo, con gli insegnanti. Gli organi collegiali della scuola, è uno spazio democratico conquistato, bisogna utilizzarlo al meglio, oltre che essere un arricchimento culturale personale, contribuirebbe a dare una mano per migliorare la scuola, sicuramente sarebbe un bene per i nostri figli. Cari studenti di ogni ordine di scuola, siate attivi, siate protagonisti del vostro futuro, adoperate tutti i mezzi democratici a disposizione, per far sentire la propria voce, le vostre idee, le vostre proposte, le vostre ragioni, dialogo e confronto costruttivo con tutti, in T.V, radio, manifestazione pacifiche, stampa, internet, telefonini, dovete essere più impegnati all'interno del mondo della scuola, per costruire un futuro migliore, pieno di valori veri, di cultura, di sapere, di creatività, un mondo in cui finita la scuola, tutti possano avere un posto di lavoro dignitoso. Cari cittadini, tutti insieme alziamola testa, facciamo sentire la nostra voce, se non ora quando? Assieme alla società civile, alle associazioni di volontariato, ai sindacati, diamoci con coraggio da fare, con più impegno, con più responsabilità, la ricchezza della democrazia e la partecipazione, per contribuire a costruire una scuola, un istruzione, all'altezza di una società complessa e moderna, promuovere il diritto allo studio e sia garantito a tutti i cittadini, promuovere la cultura, il sapere, la ricerca, in tutte le direzioni, battersi perchè ci siano meno tagli e più investimenti, in ogni settore in ogni luogo della nostra bella Italia, come punto robusto e sano riferimento abbiamo la nostra meravigliosa costituzione italiana, che è una delle migliori del mondo.

Francesco Lena
Via Provinciale,37
24060 Cenate Sopra (bg) Tel. 035/956434

CAMPAGNA DI COLLABORAZIONE CIVICA PER IL DECORO E L’IGIENE DELLA CITTA’ UNA MAIL PER LE SEGNALAZIONI DEI CITTADINI.

CASERTA. Il Comune di Caserta intende avviare un  percorso di collaborazione con i cittadini per fare in modo che il servizio di igiene pubblica risulti sempre più efficiente e si migliori quantitativamente e qualitativamente la raccolta differenziata. A tal fine sono in cantiere una serie di iniziative che mirano ad intraprendere un percorso di premialità per i cittadini che differenziano di più e meglio, sia mediante il deposito dei materiali differenziati che vengono ritirati a domicilio sia attraverso il ricorso alle isole ecologiche attive sul territorio comunale. In questa ottica un primo  passo può essere fatto da subito per questo il Comune lancia una campagna di  “Collaborazione civica per l’igiene e il decoro della città” che ha il suo fondamento  nelle segnalazioni che i residenti potranno effettuare, sia attraverso testi sia attraverso immagini, al seguente indirizzo e-mail: comune@comune.caserta.it. Le segnalazioni saranno preziose per il servizio Ecologia del Comune e sulla scorta delle stesse verranno effettuati interventi di controllo e ripristino dell'igiene con l'ausilio della Polizia Municipale e degli operatori dell'azienda che espleta il servizio di igiene pubblica. “Sono convinto che non esiste migliore vigilanza – afferma il sindaco Pio Del Gaudio  (Nella foto)– di quella effettuata con la collaborazione dei cittadini che conoscono meglio di qualsiasi altro i quartieri in cui vivono e le loro criticità. La nostra è inoltre una città a forte vocazione turistica e quindi rendere accogliente e decoroso l'ambiente urbano è fondamentale non solo per noi residenti ma anche per i visitatori dei nostri monumenti e dei siti di grandissimo interesse storico-monumentale che la città di Caserta può vantare”
In questo contesto già da lunedì verranno intensificati i servizi di controllo della Polizia Municipale per quanto riguarda il rispetto degli orari di deposito dei rifiuti e circa la loro differenziazione in base ai giorni indicati. Inoltre controlli a campione, in vari orari della giornata e della serata, saranno effettuati per contrastare il deprecabile fenomeno, lamentato da diversi cittadini, dell'abbandono di escrementi animali lungo marciapiedi e strade da parte di persone che conducono animali domestici al guinzaglio senza munirsi di paletta e sacchetti per il corretto smaltimento dei loro bisogni. Nei prossimi giorni saranno comunicate nuove iniziative per rendere più diretto il rapporto tra Comune e cittadini, sul fronte del settore dell’ecologia. 

c.s.

I Medici per l’Ambiente riuniti al Congresso nazionale di Patologia Ambientale a Caserta.


Caserta – I Medici per l’Ambiente riuniti al Congresso nazionale di Patologia Ambientale a Caserta, nei giorni 23-24 e 25 giugno, denunciano la loro preoccupazione per i rischi sanitari determinati dal permanere dei cumuli di rifiuti solidi urbani nelle strade della città di Napoli e in quelle della Provincia. Il presidente dell’Isde Napoli, Prof. Giuseppe Comella dichiara: “I Medici per l’Ambiente, denunciano lo scorretto comportamento delle amministrazioni che traslano lo scontro politico in uno scontro inter-istituzionale: da una parte il Governo non prende provvedimenti per lo smaltimento dei rifiuti della Campania con conferimenti fuori Regione; dall’altro la Regione Campania e la Provincia di Napoli non prendono altrettanti provvedimenti per i trasferimenti dei rifiuti stessi, non utilizzando i poteri speciali loro conferiti, straordinari per la Regione e ordinari per la Provincia”. L’Assemblea dei Medici per l’Ambiente esprime tutta la propria solidarietà al Sindaco della Città di Napoli, che si trova nella difficile situazione di poter raccogliere, ma non conferire gli stessi rifiuti urbani. Già nella giornata di giovedì l’Isde Campania ha richiesto al Presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli un incontro urgente con la Commissione ambiente dello stesso ordine e con i rappresentanti di tutte le categorie dei medici e pediatri, per confrontarsi su una proposta operativa sinergica. Siamo pronti a sostenere, altresì, ogni azione, concretamente operativa, finalizzata alla massima differenziazione e riduzione a monte dei rifiuti dei cittadini napoletani, onde preservare eventuali rischi per la salute pubblica.


Il COORDINAMENTO ISDE CAMPANIA
Dr. Gaetano Rivezzi, Giuseppe Comella, Gennaro Esposito, Antonio Marfella, Pietro Carideo

Riapertura cementificio Moccia: Il "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato" condanna la decisione del Sindaco PIO DEL GAUDIO sulla riapertura del cementificio a Pietravairano.

Caserta- "Signor Sindaco Pio Del Gaudio"- così inizia la nota diramata alla stampa da parte della Testimonial della Pace Agnese Ginocchio, presidente del "Movimento per la Pace e la Salvaguardia del Creato III ML", sezione provinciale- "ci siamo conosciuti” - prosegue la nota - “da vicino durante l'estenuante e comune battaglia contro la discarica Lo Uttaro. Più volte l'ho vista schierarsi accanto ai diritti dei cittadini della conurbazione casertana, preoccupato per l'incolumità della salute pubblica. Ho avuto modo di apprezzare il suo impegno politico, anche durante il consiglio comunale di Caserta quando condannò risolutamente la decisione dell' allora sindaco Nicolemo Petteruti che, di concerto con la provincia, aveva dato parere positivo per lo sversamento dei rifiuti in una discarica pericolosa già dichiarata illegale e inquinante. Oggi invece mi trovo a rimettere in discussione il suo operato. Lei” - prosegue - “da poco é stato nominato sindaco della città capoluogo, per questo le formulo le mie congratulazioni. Ma, nel contempo, mi domando: come é possibile che un sindaco da poco eletto pensi di risolvere i suoi problemi scaricandoli sulle popolazioni dell'Alto Casertano usando questi comuni e la popolazione come cavia? Siamo vicini e solidali alle 130 famiglie dei lavoratori che rischiano il posto di lavoro, ma non si può di certo risolvere il problema mandandoli a lavorare a Pietravairano e ordinare così la riapertura di un cementificio che ha devastato il territorio, inquinato l'ambiente, ed é stato la causa di morte di tanti cittadini ammalatosi per contaminazioni da polveri sottili. Lei vorrebbe salvare 130 famiglie e poi mettere a rischio la salute di migliaia di cittadini dell'Alto Casertano. Secondo lei é normale questa decisione? A noi non lo sembra affatto! Ma lei é al corrente dei fatti di Pietravairano? Che il comune e i Comitati civici insieme ai comuni limitrofi confinanti con il mega mostro e le associazioni ambientaliste si sono opposti alla riapertura del cementificio, presentando anche una richiesta al TAR? Il Consiglio dei Ministri ha formalmente decretato che non può decidere sulle scelte urbanistiche per la localizzazione di impianti industriali. Tali scelte infatti spettano unicamente al Consiglio Comunale. Il Consiglio Comunale di Pietravairano retto dal Sindaco Francesco Zarone, all'unanimità ha chiesto la chiusura del cementificio e delle cave. Lei é sindaco del capoluogo, possibile che non sia al corrente dei fatti accaduti? Come mai questa sua presa di posizione? La consiglio di informarsi bene. Un sindaco che adotta il cosiddetto metodo dello scaricabarile a danno della pelle degli altri, non può essere all' altezza nell'esercitare rettamente il ruolo di sindaco. Come" Movimento per la PACE e la Salvaguardia del CREATO"- e conclude- "condanniamo questa sua posizione, non ci stiamo e non ci staremo alla sua decisione. Si trovi una soluzione alternativa per i lavoratori che rischiano il posto. Evitiamo di scongiurare le forme di "ricatto". Da sempre schierati a favore dei diritti dei cittadini pietravairanesi come più volte dimostrato, scenderemo nuovamente in campo muovendo tutte le azioni che serviranno per fermare la riapertura di un cementificio che ha causato solo devastazione, aggressione, morte e distruzione ad un territorio verde, culla di tutto l'Alto Casertano”. Insomma, Del Gaudio con la sua improvvida uscita ha creato un “casus belli” che gli si ritorcerà contro, altro che discontinuità con l'esecutivo Petteruti.   

Nunzio DE PINTO