Ferdinando Palumbo
Consiglio Nazionale Agroalimentare Ugl
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
Il torneo di qualificazione regionale si è svolto nei giorni scorsi nel palazzetto dello sport di Casalnuovo (Napoli) e in tutte e quattro le categorie le formazioni casertane hanno sgominato il campo:
nella categoria under 13 maschile primo classificato il Basket Casapulla (Elpidio Nacca,Vincenzo Piccirillo, Raffaele Fiorentino, Giuseppe Tartaglione; accompagnatore Antimo Tartaglione);
nella categoria under 13 femminile vittoria dell’Artus Maddaloni (Antonia Merola, Micaela Correra e Salimata Diop; accompagnatore Mario Vitalone);
nella categoria under 14 maschile successo della Pepsi Juvecaserta (Paolo Piccolo, Pierluigi Damiano, Davide Piccirillo, Gianpiero Di Martino; accompagnatrice Rossella Musto);
nella categoria predominio dell’under 14 femminile del Gymnasium Caserta (Emanuela Moretti, Rita Cicchella, Simona Lillo, Mena Zitiello; accompagnatrice Mariella D'Angelo).
“Caserta ha già vinto due titoli nazionali nel tre contro tre – ricorda con soddisfazione Antonio Giannoni, presidente del Comitato Provinciale della Federcanestro - : nel 2004 nella categoria under 14 maschile con la Falchetti/Juve Caserta e nel 2008 nella categoria under 13 maschile con la Lbl Caserta. Il fatto positivo è che si tratta di quattro formazioni appartenenti ad altrettante società diverse, a conferma di una crescita dell’intero movimento”.
“Un en plein che ribadisce se ancora ce ne fosse bisogno il primato cestistico in Campania della provincia di Caserta - aggiunge il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone - e soprattutto un rilancio del settore giovanile, peraltro rafforzato anche da successi in altri settori”.
c.s.
Convegno: “Olivicoltura e biodiversità: strategie di salvaguardia delle cultivar locali”. Camigliano, 8 aprile 2011 , ore 16,30 – Centro Polifunzionale – Via Rocco
Ore 16,30
Prof. Claudio Di Vaio
Università degli Studi "Federico II" - Facoltà di Agraria
Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale
"Tipicità delle produzioni olivicole campane: recupero e valorizzazione delle varietà autoctone"
Leandro La Manna
Funzionario Assessorato Agricoltura Regione Campania - STAPA-CePICA di Caserta
"P.S.R. Misura 112, 121 e Cluster 112/121"
Francesco Marconi
Fiduciario Slow Food Caserta
"Valorizzazione degli oli extravergini in provincia di Caserta"
Nicola Sorbo
Fiduciario Slow Food Volturno
“Strumenti normativi locali a tutela del paesaggio olivicolo”
Ettore Corvino
Assessore Agricoltura Provincia di Caserta
Ore 18,30
Proclamazione dei vincitori e premiazione dei partecipanti al concorso “L’olio di casa mia”, riservato agli oli extravergini di oliva prodotti in provincia di Caserta dagli agricoltori amatoriali. Il concorso è stato organizzato dalla Regione Campania - STAPA-CePICA di Caserta e dalle Condotte Slow Food Caserta, Massico-Roccamonfina, Matese e Volturno, in collaborazione con il Comune di Casigliano e con il patrocinio della Provincia di Caserta.
c.s.
Caiazzo. Dal 9 al 17 aprile 2011 avrà luogo la IX edizione della Settimana della Cultura, evento che la Sovrintendenza ai Beni Culturali organizza ogni anno per pubblicizzare e valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale dei grandi e piccoli centri. Anche la Pro Loco di Caiazzo parteciperà all’iniziativa, proponendo a concittadini e visitatori una serie di eventi. La mostra dei manuali d’archivio dell’Associazione Storica del Caiatino : in cui verranno mostrate al pubblico tutte le pubblicazioni dell’Associazione, ente che ha sempre lavorato con passione, competenza e umiltà per la conservazione del patrimonio storico del caiatino, fornendo ad addetti ai lavori e anche a profani un interessante e accessibile serbatoio di informazioni per quanti volessero conoscere o approfondire la conoscenza del luogo. La mostra fotografica dei dipinti delle chiese caiatine: un’ esposizione delle opere pittoriche presenti nelle chiese caiatine mediante riproduzione fotografica. La Pro Loco, in collaborazione con l’Associazione Fotografica “Elvira Puorto”, il Centro Culturale “Franco De Simone” e con il patrocinio del Comune di Caiazzo e della Diocesi di Alife-Caiazzo, intende rendere noti gli importanti esempi di arte pittorica dei Maestri caiatini e di coloro che hanno celebrato le bellezze storiche e culturali del territorio. In seno alla Settimana della Cultura, la Pro Loco concluderà il “Concorso dei Piatti Tipici del Medio Volturno”, giunto alla terza edizione, con un incontro conoscitivo/divulgativo sulla cultura gastronomica del territorio del Medio Volturno. L’iniziativa promossa dalla Pro Loco e realizzata in partenariato con il Comune di Caiazzo, la Associazioni di Città dell’Olio, Slow Food Caserta e Volturno, l’Associazione Cuochi Caserta ha visto la partecipazione di aziende agrituristiche e ristorative presenti sul territorio caiatino e paesi limitrofi che hanno valorizzato il patrimonio culturale attraverso la realizzazione di piatti della tradizione culinaria locale, associati a visite guidate e degustazione di prodotti tipici. L’incontro si terrà il giorno 13 aprile alle ore 18:00 presso la sala conferenze di Palazzo Mazziotti, occasione in cui avverrà la premiazione che ha in tutto il Concorso ha ricevuto più consensi da parte della giuria tecnica e della giuria popolare. Infine, sono previste visite guidate nel centro storico nelle giornate di sabato 9-16 e domenica 10-17. L’itinerario permette di vedere da vicino i caratteri peculiari del centro storico di Caiazzo, ammirarne le antiche vestigia, le Chiese e i caratteristici vicoletti. La visite verranno effettuate previa prenotazione alla sede della Pro Loco di Caiazzo (Tel. 0823/862761), nelle ore antimeridiane dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e nel pomeriggio dalle 16:00 alle 18:00.
Pietro Rossi
Caserta – (Di Antimo Rivetti) – Presso l’IPSAR “G. FERRARIS” di Caserta venti allievi frequentanti il II anno dell’Istituto, hanno sostenuto un esame dimostrativo quale momento conclusivo del corso base per “BARTENDER” della durata di quaranta ore. Presenti varie autorità. L’obiettivo del corso è stato: organizzazione di un banco Bar e ottimizzazione del lavoro, movimenti acrobatici di base, apprendimento di tutte le tecniche di versaggio, preparazione, costruzione drink con la tecnica del Flair e non solo, incentivare le vendite. Durante i due mesi di preparazione gli studenti sono stati magistralmente guidati dai Tutor Prof. Nicola Visca, Prof. Claudio Valentino e dall’Esperto esterno Sig. Gargiulo Marco. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonietta Tarantino, coadiuvata dal suo Vice Prof. Salvatore Rivetti, ha fortemente creduto nel progetto poiché ha voluto dare la possibilità ai suoi alunni di acquisire le tecniche proprie della figura professionale del “Bartender”, che offre ai giovani ambosessi una specializzazione che consente un più facile inserimento nel mondo del lavoro. Il Bartender funge da catalizzatore, mette a proprio agio il cliente e facilita le amicizie tra gli avventori in un’atmosfera particolarmente allegra. Due alunni che si sono particolarmente distinti, sono stati ingaggiati per un lavoro estivo presso siti turistici altamente qualificati. A conclusione della spettacolare esibizione, il Dirigente Scolastico ha consegnato agli alunni il diploma di merito.
Importante sostegno politico arriva alla Lista Caserta No Caste, lista laica, antiproibizionista e ambientalista: l’ Associazione radicale Antiproibizionisti ha deciso di appoggiare in pieno la lista casertana, sia a livello associativo pubblicizzando tra gli iscritti alla struttura nazionale la lista casertana, sia con la candidatura a consigliere comunale, nella lista Caserta No - Caste, della sua segretaria, la sociologa Claudia Sterzi,autrice di numerose iniziative nonviolente e di una disobbedienza civile a Siena per la quale è stata condannata in primo grado. Sterzi, segretaria dell’Associazione Radicale Antiproibizionisti è lieta di sostenere la lista Casertana No Caste per rilanciare l'antiproibizionismo radicale come strategia di governo dei fenomeni sociali, strategia democratica e nonviolenta, da applicarsi anche localmente sui temi "droghe", prostituzione, immigrazione, arricchendo il dibattito politico di informazione, di analisi, di ricerca. Enorme soddisfazione dichiara il libertario Domenico Letizia tra i fondatori della Lista Caserta No- Caste che dichiara: Faremo di Caserta una città libera, aperta e antiproibizionista alla faccia del becero conservatorismo di destra e sinistra e del demente moralismo qualunquista.
C.S.
Caserta - “Le notizie degli ultimi giorni testimoniano che in questo momento le problematiche Parmalat non possono essere trattate localmente poiché hanno assunto una rilevanza che ha varcato i confini Nazionali”. Sono queste le prime parole che ha rilasciato il Segretario regionale del Settore Agroalimentare della Ugl Campania Ferdinando Palumbo (nella foto) a margine dell’incontro svoltosi questa mattina presso la sede di Confindustria, conclusosi con un mancato accordo. “Nel momento in cui l’azienda si trova al centro di una discussione serrata alla quale nel solo week end appena trascorso hanno partecipato tra gli altri il Ministro Tremonti, il presidente della Consob Vegas ed Il Ministro delle risorse agricole Romano abbiamo ritenuto di non voler commettere l’errore di tener fuori dai futuri scenari i pochi lavoratori del casertano che avrebbero dovuto uscire dal ciclo produttivo”. Una vera e propria unità di crisi quella della Ugl che ha visto il dirigente provinciale Ciro Tarotto seduto al tavolo ed il segretario Palumbo in costante contatto con i vertici sindacali. L’auspicio è quello che adesso le decisioni vengano portate su un tavolo nazionale nell’interesse” ha concluso Palumbo “non solo dei lavoratori, ma anche di quella stessa Parmalat che da tanti viene considerata strategica per le sorti della economia nazionale”.
BAIA LATINA. Sono in corso i lavori di risanamento del centro storico di Baia e Latina. Ad oggi i lavori interessano principalmente la piazza principale del paese con inevitabili disagi alla popolazione residente. Al di là del disagio dovuto ai lavori in corso il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina”, di cui è capo gruppo Michele Santoro (nella foto), ha presentato una interrogazione al Sindaco con risposta orale e quindi discussione in Consiglio per conoscere se è intenzione dell’Amministrazione comunale provvedere al riprestino dello spazio antistante la Chiesa di Santo Stefano che da diversi mesi è stato distrutto per la realizzazione del fantomatico palco che se realizzato avrebbe veramente deturpato l’intera piazza e per conoscere inoltre se è intenzione dell’Amministrazione comunale provvedere alla risistemazione nella vecchia posizione della croce spostata senza alcun motivo. Sarebbe interessante, ribadisce Michele Santoro, conoscere anche i motivi per i quali l’Amministrazione comunale non ha dato corso alla richiesta, inoltrata già da qualche mese, da alcune centinaia di cittadini che hanno chiesto a mezzo di una sottoscrizione la convocazione di un Consiglio comunale aperto per l’approfondimento e la verifica dei lavori da eseguire considerato che la realizzazione degli stessi segneranno la ridefinizione urbanistica del nostro paese. Sembra quasi come se le cose da fare interessassero solo agli amministratori e non ai cittadini contribuenti. E pensare che poi gli utilizzatori di quanto realizzato sono i cittadini e non gli Amministratori, e quindi sarebbe stato opportuno approfondire in un pubblico dibattito le cose prioritarie da realizzare nell’interesse collettivo e mettere in secondo ordine le opere anche se utili ma non prioritarie. E’ bene ricordare che la previsione del palco nella posizione di progetto ha provocato enormi proteste, da parte della cittadinanza di Baia, sollecitata in primis dal gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” e successivamente con l’attivazione spontanea di gruppi ed associazioni presenti sul territorio. Oggi, continua Santoro, dopo alcuni mesi dalla proteste, è giusto ed opportuno approfondire con animo sereno gli eventi e verificare con serenità cosa avrebbe rappresentato la realizzazione del palco nella previsione progettuale e cosa ne sarebbe stato della piazza principale del nostro paese. Ciò nonostante, iniziati i lavori, provveduto alla realizzazione di uno scavo, resta solo il danno subito al selciato della Chiesa con enorme disaggio ai cittadini e soprattutto agli anziani per l’incuria di non aver provveduto al ripristino di quanto erroneamente distrutto per la realizzazione di qualcosa che non sarebbe stato mai gradito alla cittadinanza ed avrebbe deturpato l’aspetto urbanistico del paese. Il gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latrina”, conclude Santoro, si augura che nel più breve tempo possibile si provveda al ripristino del danno realizzato nella certezza assoluta che ancora una volta sono stati solo i cittadini a pagare per gli errori di altri.
Pietro Rossi