CASERTA. In occasione della Campagna
Nastro Rosa, che ha come obiettivo quello di sensibilizzare un numero
sempre più ampio di donne sull’importanza della corretta prevenzione e
della diagnosi precoce dei tumori della mammella, tante le iniziative in
essere e in prosieguo per tutto il mese di ottobre. Giovedì
6 ottobre a partire dalle 20.30 da piazza Dante sui svolgerà
l'iniziativa "Pedali nella notte … in Rosa", una passeggiata in
bicicletta per le strade di Caserta in dedicata alla prevenzione e alla
lotta al tumore al seno. Alla partenza sarà allestito uno stand della
Lilt Caserta per distribuire materiale informativo ed un palloncino rosa
a tutti i partecipanti alla passeggiata in bicicletta. Dopo
l’illuminazione in rosa della Reggia di Caserta altri monumenti si
illumineranno in tutta la provincia per ricordare a tutti che la
prevenzione è l’unico metodo per un futuro senza cancro. Previste
come ogni anno le visite senologiche riservate ai soci della Lilt
Caserta grazie alla collaborazione dei medici volontari Enrico Barbato,
Angela Maffeo, Crescenzo Muto, Vincenzo Perone, Gianpaolo Pitruzzella,
Ettore Rispoli e Salvatore Zullo. Le visite
sono prenotabili esclusivamente contattando il numero della segreteria
sezionale 333.2736202 dalle ore 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì
fino al 21 ottobre, salvo esaurimento dei posti disponibili. Tutte le persone maggiorenni posso associarsi versando la quota sociale anche al front office prima di effettuare la visita. In
tutto il mondo occidentale, il tumore al seno è il primo tumore
femminile per numero di casi e la sua incidenza è in costante aumento,
tanto da essere considerato alla stregua di una vera e propria malattia
sociale. In Italia si calcola che nel 2010 i nuovi casi di tumore alla
mammella sono stati circa 42mila. Sconfiggere la malattia è possibile
nella stragrande maggioranza dei casi, grazie soprattutto alla
prevenzione e all’anticipazione diagnostica. “Tutte
le donne hanno un rischio di poter sviluppare un tumore al seno e
quindi ogni donna deve sottoporsi a periodici controlli, tutte devono
sapere che sconfiggere la malattia è possibile”, afferma il professor
Francesco Schittulli, presidente nazionale della Lilt. “E’ fondamentale
per questo uno sforzo culturale, una corretta informazione per aiutare
la donna a capire che la vita è nelle sue mani. E’ importante educare le
giovani alla cultura della prevenzione come metodo di vita, anche in
età non sospetta. Oggi in Italia una donna su 7 con tumore al seno ha
meno di 40 anni e per questa fascia d’età il Servizio Sanitario
Nazionale non prevede screening”.
Lilt Caserta Comunicazione