CASTEL CAMPAGNANO. Torna in Consiglio comunale Nicola Campagnano.
Nuova puntata della estenuante telenovela che vede
contrapposti non solo dialetticamente ma anche a suon di carta, spesso bollata,
il sindaco Giuseppe Di Sorbo e il capogruppo di opposizione che recentemente
era stato estromesso dall'assise in seguito a contestazione di una lite
pendente con lo stesso ente che, pertanto, non avrebbe potuto rappresentare.
Nel giro di qualche settimana, però, come per ironia della sorte, si è concluso un processo pendente da alcuni lustro con una
transizione fra le parto in causa: lo stesso Campagnano
e un cittadino al quale, all'epoca, il Comune avrebbe procurato un danno con
infiltrazioni idriche nel proprio fabbricato. Decaduto l'oggetto del
contendere, quindi, è decaduta anche la eventuale incompatibiltà,
invero sempre contestata dall'accusato, che ora potrà tornare a guidare
con rinnovata grinta l'opposizione che
evidentemente era tanto sicura del reintegro da non aver neanche predisposto la
surroga col primo dei non eletti, sicché alla tornata consiliare del 30
settembre la minoranza è stata capeggiata da Scipione de Leone, di Squille come
il sindaco.
Fonte: Teleradionews