PIEDIMONTE
MATESE. I soci della
Pro Loco Sepicciano, borgata di Piedimonte Matese, sono irritati dal
comportamento dell’Amministrazione Comunale nei loro confronti. Ancora una
volta, spiega il Presidente della Pro Loco Sepicciano Prof. Franco Mattei, la collettività della
Borgata di Sepicciano si sente umiliata
dall’indifferenza dell’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese. Nei vari
incontri che l’Amministrazione ha programmato con le varie comunità locali della
città, due li ha riservati a Sepicciano(l’ultimo risale al mese di marzo 2011)
nel Salone parrocchiale. In entrambi gli incontri sono state promesse varie
opere tra cui il rifacimento dell’asfalto in p.zza A. De Gasperi e Via Salvo
d’Acquisto; il posizionamento dei dossi lungo la Via Salvo d’Acquisto; la
creazione di un’isola davanti al bar Civitillo, con posizionamento di
segnaletica spartitraffico, onde evitare parcheggi selvaggi e il posizionamento
della statua di San Pio, dono di alcuni fedeli della parrocchia di Sepicciano,
attualmente accantonata in Chiesa, nel
triangolo del giardinetto lungo la via provinciale. Nell’ultimo incontro
l’Amministrazione si impegnò di fronte
alla comunità intervenuta che i lavori si sarebbero eseguiti nell’arco
di quindici giorni. Purtroppo, fanno notare i soci della Pro Loco Sepicciano,
ancora non si è mossa una foglia. La Pro Loco Sepicciano, ha segnalato tra
l’altro anche un altro inconveniente che sta arrecando disagi a quasi tutta la comunità del Borgo Sepicciano,
la quale è privata dell’acqua ogni sera dalle ore 11.00 circa alle ore 6.00 del
giorno dopo. L’ultimo episodio, la classica goccia che ha fatto traboccare il
vaso, alquanto grave, da cui è partita l’indignazione, è stato
l’accavallarsi delle date nel calendario
delle manifestazioni cittadine. Premesso che il Sindaco più volte ha invitato
le Associazioni a rendere note le loro programmazioni annuali con l’indicazione
delle date, per evitare la sovrapposizione degli eventi e considerato che
l’Associazione Pro Loco Sepicciano, come pure le altre, ha accolto l’invito e
presentato nel mese di maggio nel dettaglio gli eventi, corredati da date
sicure. Purtroppo, ribatte il Presidente della Pro Loco Franco Mattei, abbiamo constatato che l’Associazione “Il Catozzo”
non ha ottemperato a tale obbligo e, diversamente dalle date dell’anno scorso,
si è inserita negli stessi giorni (21/Agosto serata finale della festa dei “Sapori e profumi di una
volta”-9-10-11 Settembre, festività tradizionale di San Bartolomeo Apostolo
) degli eventi programmati dalla Pro loco
Sepicciano, con proprie manifestazioni. Visto che l’Amministrazione ha avallato
questo comportamento inopportuno, conclude Mattei,
concedendo l’autorizzazione al sodalizio suddetto, disinteressandosi
completamente dei danni che ciò avrebbe comportato alla comunità della borgata
Sepicciano, impegnata tutta con spirito di sacrificio a che gli eventi si
svolgano nel pieno successo, i soci dell’Associazione Pro Loco “Ad honores”
Sepicciano (circa 120), indignati
soprattutto verso gli Amministratori locali della frazione, oltre che con il
Sindaco e il Vice Sindaco, unitamente ai
loro familiari e tanti altri cittadini, che si sentono traditi nei loro più
elementari diritti, sono pronti a
consegnare al Comune, dal quale non si sentono più tutelati, le tessere
elettorali.
Pietro
Rossi