FRANCESCO DI PASQUALE, EX SINDACO, APPLAUDE ALL’INIZIATIVA DEL QUIRINALE DEL TAGLIO DI SPESE. GRANDI ESEMPI DA IMITARE, CHE FANNO BENE, SE SI VUOLE USCIRE DALLA CRISI. Non è la prima volta che ciò avviene. Così si ritrova il senso della comunità. Congelamento di tutte le tasse, per permettere di pagarle secondo la giustizia di Stato. Il diritto di vivere tutti e non pochi. Questi sono esempi di alta responsabilità, di vero senso della comunità. Da tempo vado dicendo che bisogna ritornare al senso dello Stato, al contenimento della spesa pubblica, che passa anche attraverso questi semplici, ma grandi esempi, che vanno imitati. Allora, s’incominci ad avere rispetto della cosa pubblica, che appartiene e tutti, alla Storia dell’umanità. Quando le cose non vanno bene, ovvero non vanno bene per tutti, quindi vi sono tantissimi che vivono a malapena, ecco allora che scatta il senso della comunità, della solidarietà o carità cristiana, il senso dello Stato. Non esiste una comunità se non ci si aiuta tutti quanti. Questo il significato unico dell’appartenenza, di popolo. Si risparmi su tutto, anche sulla carta, sulla luce, sul telefono, su ogni cosa. Si risparmi sui lavori inutili o clientelari. Si risparmi sugli incarichi o sui favoritismi. E che soprattutto quelli che hanno sempre avuto o preso, e che mai hanno dato, incomincino a dare qualcosa, almeno a non prendermi più nulla, che non gli tocca o non gli occorre. Bisogna anche incominciare ad accontentarsi. Che quanti stanno bene, quanti hanno incarichi pubblici, incomincino a rinunciare a qualche stipendio, a qualche aumento. Chi prende uno stipendio, carica istituzionale o politica, che non è prevista, comunque non è necessaria, rinunci, soprattutto quando ha già altro stipendio. E bisogna che tutti quelli che vivono con i soldi della comunità abbiano un senso di riconoscenza verso tutti quanti, perché i soldi e la comunità appartengono a tutti e non a pochi, che vorrebbero vivere per tutti. Le tasse vanno congelate per permettere di pagarle con giustizia. Insomma, mettiamo veramente in pratica il concetto di amore verso il prossimo. Ripeto, la comunità è vivere tutti insieme, senza tralasciare nessuno. Quando ci sono persone che soffrono, bisogna che tutti soffrono. E quando si gioisce, bisogna che tutti gioiscano. La bellezza di vivere insieme sta appunto in questo amore che Dio ci ha dato. Ma per fare tutto ciò occorrono uomini di vecchio stampo, uomini di valore, non di affari. I valori d’amore per vivere con amore insieme.
Francesco Di Pasquale