CASERTA.Ho portato questa sera il mio saluto al congresso cittadino del Partito Democratico. Ho incontrato tanti amici e militanti, volti noti e volti giovani. È stata una bella giornata per Caserta. E proprio da militante ho scelto di intervenire, per sottolineare l’inizio del cammino nuovo che si apre con questo congresso e per ringraziare innanzitutto il commissario provinciale Ciro Cacciola, che in pochi mesi ha delineato un percorso politico chiaro per il Pd. Finalmente abbiamo costruito il partito in città, con l’obiettivo non solo di indicare una prospettiva per Caserta, ma anche per affermare in città i valori e l’etica del Pd: il primo partito del centrosinistra deve essere guida in tutto, in particolare sui contenuti e sulle idee forti da mettere in campo. Oggi i cittadini troppo spesso ritengono quelli che fanno politica incapaci di fare proposte concrete, troppo spesso credono che chi fa politica è un ladro. Come far cambiare loro idea? Con la concretezza delle proposte, con un programma che non sia la lista della spesa, ma dica come e quando realizzare i progetti. Questa è la sfida, di metodo e di merito. In questa sfida dovrà essere la trasparenza il principio-guida: ogni tre mesi dobbiamo rendicontare su ciò che è stato fatto e sui prossimi obiettivi. Trasparenza è la forza che sottrae terreno a dubbi e ipotesi di corruttele. Da candidato sindaco sto avendo un confronto leale con la coalizione, stiamo costruendo insieme un progetto serio e credibile, vogliamo dare un’identità a Caserta e vogliamo farlo capire ai casertani: noi vogliamo un “modello Caserta” non solo sulla sicurezza, ma sui servizi, sul turismo, sulla cultura. Policlinico e università, turismo e beni culturali sono le direttrici di marcia, perché siamo convinti che la cultura vuol dire sviluppo economico. Questo è il senso della sfida che attende il partito, il nuovo segretario cittadino e anche me come candidato sindaco.
Fonte: Comunicato Carlo Marino
Fonte: Comunicato Carlo Marino