PIEDIMONTE MATESE. Sono stati appena pubblicati i risultati del concorso indetto dall’amministrazione comunale di Piedimonte Matese, guidata da Vincenzo Cappello, (nella foto) per la copertura di posti da assegnare al personale interno, già parte quindi della macchina amministrativa. Sul sito web del Comune hanno fatto la loro comparsa le graduatorie per le progressioni verticali dei sei posti da inserire nel profilo professionale di Istruttore Direttivo - categoria D, con posizione economica D1, in quello di Istruttore - categoria C, con posizione economica C1e in quello di Operatore Amministrativo - categora B, con posizione economica B1. A risultare vincitori, procedendo ad un avanzamento di carriera, sono stati D’Andrea Eulogio, Salvatore Anita, Di Baia Giuseppe, Iasalvatore Ivana e Prisco Rachela, quest’ultima prima in graduatoria per due posti, e dunque obbligata alla scelta. In vista per il Comune matesino, nell’ambito del riordino della pianta organica, pure l’assunzione di dodici figure professionali esterne a tempo indeterminato, in modalità part-time, per le quali l’amministrazione comunale ha pubblicato i rispettivi bandi, non ancora espletati però, accanto a quelli per le progressioni verticali, per un totale quindi di diciotto nuovi posti per l’organico comunale, cosa che non si verificava da diversi anni. Sempre in ambito di personale, l’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello punta ad una sua valorizzazione.Tramite il consigliere delegato Augusto Massi, infatti, ha approvato due interventi formativi in ossequio alla nuova normativa del pubblico impiego introdotta dalla Legge Brunetta 15/09 e dal successivo D.Lgs. 150/09, di cui uno ha già avuto inizio la scorsa settimana per trasferire le competenze necessarie al giusto apprendimento delle nuove disposizioni governative, in relazione a concetti come l’efficienza e la trasparenza delle pubbliche amministrazioni, l’ottimizzazione della produttività, la valutazione della performance, il merito e la premialità, afinché il personale possa esprimere il proprio valore nell’ottica della produttività della pubblica amministrazione. Il secondo intervento è in programma invece per le prime settimane di gennaio, e riguarderà la gestione finanziaria, nel rispetto delle novità introdotte dalla Legge 122/10.
Michele Menditto