19 ottobre 2010

IL SINDACO CONFERISCE LA CITTADINANZA ONORARIA AL PROF. PASQUALE ZIBELLA.


SAN PRISCO – Sabato 23 ottobre prossimo, ore 19.00 nella sala consiliare del comune sarà conferita la cittadinanza onoraria al prof. Pasquale Zibella (nella foto) per le sue qualità di cittadino e industriale benemerito del territorio. Ad assegnare lo speciale riconoscimento, al titolare dell’omonima casa produttrice casertana di vino e di olio, il sindaco dr. Antonio Siero. Nel corso della manifestazione sarà presentata anche un nuovo libro del prof. Zibella, “Accademico dell’Olivo e dell’Olio”, dal titolo “Il gusto antico dell’oliva caiazzana” che va ad aggiungersi ad altre due pubblicazioni di spicco per il settore “Il divino albero dell’Olivo, glauca fronda dell’oliva” e “L’aitana dei colli Tifatini”. Interverranno al meeting, moderato dal dr. Domenico Pagano, il dr. Francesco Grignoli, economista, e l’avv. Mario Romano, v. presidente nazionale dell’Assostampa Forense. “Zibella in una sua recente pubblicazione – commenta l’avv. Mario Romano, che segue da tempo l’autore del libro - trae spunto per lanciare un accorato appello affinchè anche la collina del Tifata e le terre ad esso contigue vengano arricchite da tale utilissima pianta, che - oltre alla produzione del biondo e prezioso olio - ha in sè la capacità di rinforzare e proteggere dalle calamità naturali questo nostro fertile e martoriato territorio, alla cui armonia orografica, l'uomo, con un dissennato ab-uso dell'estrazione calcarea, ha, negli anni, inferto uno sfregio dalle conseguenze non meno gravi di quelle determinate dallo scempio ecologico. Questo monito - continua Mario Romano - rivolto alle nostre coscienze di cittadini, rappresenta ulteriore motivo di convinto consenso e di sincera gratitudine verso l'Autore, custode geloso di un sentimento di amore per la nostra terra e le sue tradizioni che , con pacata fermezza, si è ostinato a trasmetterci.”

Ernesto Genoni

Il Teatro Civico 14 ospiterà il ritorno di Bang, Bang… tutti morimmo a stento.


CASERTA. Sabato 23 ottobre alle ore 21.00 e domenica 24 alle ore 19.00, Il Teatro Civico 14 ospiterà il ritorno di Bang, Bang… tutti morimmo a stento, scritto, diretto e interpretato da Giuseppe Grillo. Uno spettacolo musicale che racconta le vicende della fine anni 60, attraverso suoni e parole che hanno accompagnato gli avvenimenti, i personaggi, le cronache e le storie che in quegli anni animavano la vita sociale e politica italiana. Grillo, accompagnato in scena dal gruppo musicale Inciucia, attraversa tutto il ’68, il suo ‘sesso, droga e rock-and-roll’, la ribellione giovanile e il terrore che hanno fatto “saltare il mondo”. Dalla protesta studentesca dell’Università Cattolica di Milano, passando per gli episodi di terrorismo come la strage di Piazza Fontana e l’omicidio Calabresi, arrivando alla rievocazione degli orrori del Vietnam. Lo spettacolo è il racconto dello spaccato di un anno cruciale legato alle note musicali degli artisti dell’epoca, Beatles e Rolling Stones su tutti. “E se credete ora che sia tutto come prima perché avete votato ancora la sicurezza, la disciplina, convinti di allontanare la paura di cambiare verremo ancora alle vostre porte e grideremo ancora più forte per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti”, cantava Fabrizio de Andrè ricordando il maggio francese del 1968. “Come una fragorosa esplosione, un assordante colpo di fucile, il 1968 – afferma Giuseppe Grillo – crea lo spartiacque tra la nuova e la vecchia generazione. E se è vero che le idee, gli ideali e le libere aspirazioni non muoiono, è altrettanto certo che trascinano sempre con loro, seppur con stento, le numerose facce di chi le ha animate e di chi ha combattuto per esse”.


c.s.

Quaranta sindaci di comuni che ospitano discariche nella Regione Campania, danno vita ad un coordinamento per esigere le quote ristoro.


Santa Maria La Fossa – Erano circa quaranta i sindaci presenti alla riunione di Acerra di lunedì scorso. Tutti i sindaci che sono direttamente coinvolti nel discorso delle discariche. Che, cioè, ospitano sul loro territorio le discariche e che non hanno ottenuto tutte le somme previste per legge: quelle che, in termine tecnico, vendono chiamate quote ristoro. “Abbiamo chiesto con forza – ha dichiarato il sindaco Antonio Papa (nella foto) - che il Governo centrale mantenga le promesse fatte. Il ministero dell’Ambiente ci ha risposto che non sono previsti fondi, che il ministro Tremonti non ha stanziato fondi per la copertura delle quote ristoro. La decisione presa da noi sindaci allora è stata quella di dare vita ad un coordinamento composto da otto sindaci per far pressione s ul presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, affinché gli impegni assunti siano mantenuti”.


c.s.

IL COORDINAMENTO DEL PDL PREOCCUPATO PER IL FUTURO DEI LAVORATORI DEL CONSORZIO UNICO RIFIUTI.


COORDINAMENTO CITTADINO DI PIEDIMONTE MATESE

COMUNICATO STAMPA


Avevamo detto all'esito del Consiglio Comunale del 5 ottobre scorso, che avremmo vigilato affinchè l'Amministrazione Cappello non sfruttasse in modo demagogico e clientelare le legittime preoccupazioni dei lavoratori del Consorzio Unico Rifiuti in ordine al loro presente ed al loro futuro lavorativo.
Purtroppo, come è spesso successo in questi tre anni, i nostri peggiori timori si sono rivelati fondati.
Alla luce della situazione delineatasi, siamo ormai certi che la scelta dell'Amministrazione Cappello di risolvere il contratto in essere con il Consorzio Rifiuti è, non solo giuridicamente illegittima, ma anche assolutamente pericolosa e dannosa per il corretto funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti e dell'Ente pubblico che lo gestisce, per tutti i cittadini, ed in particolar modo per gli stessi lavoratori coinvolti, che vedono in pericolo la loro ricollocazione nel nuovo assetto organizzativo della gestione rifiuti, e quindi il loro futuro occupazionale.
Il Comune di Piedimonte Matese, risulta essere debitore del Consorzio Rifiuti, alla data del 31 agosto 2010, della somma di oltre 800.000 euro, e vuole risolvere il contratto con il Consorzio, al quale, per legge, deve continuare a versare le quote associative, con il concreto rischio di un ingiustificato aumento di costi che ricadranno sulle spalle dei cittadini.
Anche il Popolo della Libertà di Piedimonte Matese, dopo la denuncia operata dai vertici provinciali e dai parlamentari campani in sede nazionale, denuncia l'illegittimità e l'assoluta inopportunità e dannosità, per tutti i cittadini e specialmente per i lavoratori coinvolti, della scelta operata dal Consiglio Comunale di risolvere il contratto con il Consorzio Rifiuti.
A scanso di equivoci, ed al fine di evitare le solite risposte elusive dell'amministrazione, ribadiamo quanto già in precedenza affermato, che l'adesione prestata a titolo personale dai consiglieri di minoranza al deliberato dell'amministrazione, non è stata concordata in sede politica e non rispecchia assolutamente la linea politica del Partito, che è, e rimane di ferma opposizione all'Amministrazione Cappello.

Il Coordinamento Cittadino del PdL

Romano Montesarchio apre la settima edizione di CINEMA E TERRITORI DOCFEST.




Caserta. Romano Montesarchio e il suo Arapha – La ragazza dagli occhi chiari apriranno la settimana edizione di CINEMA E TERRITORI DOCFEST: un appuntamento lungo un anno, rassegna internazionale dedicata al documentario promossa da Terra di Cinema. Dopo il successo de La Domitiana, l’autore casertano sarà al Teatro Civico 14 di Caserta, venerdì 22 ottobre a partire dalle ore 18.00, per il primo appuntamento della manifestazione patrocinata da DOC IT, Film Comission Regione Campania e Regione Campania. Con la proiezione del suo nuovo lavoro (una coproduzione RAI) Montesarchio, e l’incontro che lo precederà, ci porterà in Tanzania per narrarci la storia di Arapha, ragazza africana albina. Nello spazio di vicolo F. Della Ratta incontri, dibattiti, eventi musicali si alterneranno alla proiezione di documentari in una serie di appuntamenti che intervalleranno quelli della stagione teatrale. Una rassegna di opere capaci di raccontare storie e personaggi, riti e frammenti di vita, in grado di proiettare sguardi e traiettorie trasversali attraverso lo spazio territoriale. Storie che vanno a delineare vere e proprie mappe di senso per raccontare dimensioni spesso sconosciute o inesplorate dell’animo umano. Di tutto rispetto il cartellone che Terre di Cinema ha realizzato per la manifestazione. Un programma che alterna registi affermati a nomi emergenti. Napoli Napoli Napoli, di Abel Ferrara, e lo spaccato originale e viscerale della città partenopea saranno tra gli ospiti d’onore dell’evento. Al racconto del regista statunitense si affiancherà il ritratto nostalgico di un mondo invisibile con Poeti di Tony D'Angelo e ancora l'esaltante e commovente cronaca della rivoluzione zafferano birmana del settembre 2007 descritta in Burma VJ di Anders Ostergaard. E ancora la lotta costante e instancabile per raggiungere i propri obbiettivi in Inshallah Beijing! di Francesco Cannito e Luca Cusani, per chiudere con The cambodian room di Tommaso Lusena e Giuseppe Schillaci, un diario intimo e frammentario dei rapporti del fotografo con i propri soggetti, prostitute e pusher incontrate nelle sue derive notturne ai margini della società.




c.s.


IL COORDINATORE DEL PDL INTERVIENE SUI DISSIDI INTERNI.


PIEDIMONTE MATESE. L'avvocato Biagio Molitierno (nella foto) parla di presunti dissidi che si sarebbero verificati fra gli iscritti all'interno del partito, dopo l'ultima seduta consiliare del 5 ottobre scorso. In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale negli ultimi giorni, ed in particolare all'articolo pubblicato sulla Gazzetta di Caserta, pagina di Piedimonte, ieri domenica 17 ottobre, voglio precisare che la ricostruzione della vicenda come operata è in gran parte non rispondente all'effettivo svolgimento dei fatti. Le ultime riunioni tenutesi nella sede del PdL, sono state caratterizzate da un acceso dibattito interno, diretto in particolar modo a conoscere le motivazioni del voto favorevole, espresso dai tre consiglieri comunali di minoranza presenti all'ultimo consiglio comunale, alla delibera tesa alla risoluzione del contratto di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani in essere con il Consorzio Unico. Tale dibattito, caratterizzato anche da punte di acceso confronto dialettico, ha però visto presenti in sezione solo i consiglieri ed i militanti del PdL, senza alcun coinvolgimento di altre associazioni ed in particolar modo de “La Sorgente” citata nell'articolo innanzi richiamato, che alcun legame risulta avere con il Partito. Quindi non è stato tentato alcun “colpo di stato”, né nei miei confronti né in quello dei consiglieri comunali, con la conseguenza che nessuno è uscito vincitore o sconfitto da un confronto che si è sempre mantenuto nei canoni della dialettica politica e che non è mai degenerato in scontro. Il PdL a Piedimonte Matese è il primo partito, e la presenza in sezione di tanti desiderosi di comprendere le dinamiche dell'operato amministrativo rappresenta il migliore segnale di vitalità ed è auspicio di un sempre maggiore coinvolgimento di militanti, simpatizzanti e semplici cittadini alla vita politica ed amministrativa della nostra Città.


c.s.

PTCP, GIAQUINTO: SONO PARTITI I 60 GIORNI PER LE OSSERVAZIONI.


CAIAZZO – “Sono scattati i 60 giorni per la presentazione delle osservazioni alla Proposta di piano Territoriale di Coordinamento Provinciale”. A comunicarlo il sindaco di Caiazzo e consigliere provinciale Stefano Giaquinto (nella foto) sicuro che, laddove ce ne sarà bisogno, saranno inoltrate a Caserta proposte. “Il Comune di Caiazzo – continua il sindaco – non si farà trovare impreparato. Avvieremo intanto gli atti per la redazione del Puc”. Quel che è certo è che l'amministrazione di Caiazzo rispetterà i criteri già garantiti dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, criteri tra l'altro ribaditi anche nel Piano Territoriale Regionale già approvato. “Saremo coerenti - conclude Giaquinto - con gli indirizzi per lo sviluppo socio-economico e produttivo. Non perderemo di vista la valorizzazione delle caratteristiche geologiche, paesaggistiche e ambientali del territorio. Sono strumenti che rappresentano il principale momento di ascolto e di governo a disposizione della comunità sia provinciale che comunale”.


C.S.

Sposi d’Autore” ai nastri di partenza.




Caserta – Nelle splendide sale del Palazzo Reale, Luana Cavazzuti, ha presentato alla stampa locale e nazionale la manifestazione “Sposi d’Autore”, affiancata dalle due giovanissime e splendide ragazze campane Sabrina Casale, Miss Telegenia (III classificataalla manifestazione internazionale “La più bella del mondo”) e Miss “Muretto” Campania Martina Sarcone. A fare gli onori di casa accanto al direttore artistico l’assessore alla Cultura di Casagiove Raffaele Di Pippo e l’assessore provinciale al Turismo Carlo Puoti. Presente all’incontro la nota e meritoria “Lega Fibrosi Cistica” rappresentata dalla dott.ssa Maria Ruggiano e dal professore dell’Università “La Sapienza” di Roma Giovanni Villone. La fiera-mercato si ripropone di sensibilizzare i propri visitatori su una malattia drammatica con una raccolta fondi. “Da fenomeno commerciale, Sposi d’Autore sta prendendo una connotazione sempre più culturale ed umanitaria – ha commentato la dott.ssa Cavazzuti, direttore artistico della manifestazione – è fondamentale creare un ‘sistema’, un circolo virtuoso che produca indotto lavorativo e sensibilizzi la gente su importanti temi sociali e di solidarietà”. Anche l’Associazione “Mamme d’Italia” e “Hobbisti Millemani” trovano ampio spazio in Sposi d’Autore. “Millemani”, che riunisce 64 aziende artigiane dell’area di Torre del Greco, è presieduta dalla dott.ssa Maria Consiglia Izzo; la onlus si rivolge alle donne dal vissuto spesso difficile che si sono dedicate all’arte ed all’artigianato, riproponendosi di salvaguardare l’arte e l’artigianato locale, vera spina dorsale dell’economia italiana ed in particolare del meridione. Tra gli ospiti d’onore Michele Antea, a cui sarà dedicata la serata inaugurale, creatore dell’abito da sposa indossato dalla protagonista del film “Tatanka Scatenato”, tratto dall’ultimo libro di Roberto Saviano “L’inferno e la bellezza”. “Sposi d’Autore” aprirà gli stands gratuitamente al pubblico giovedì prossimo alle ore 10.00 fino alle 20.30, ogni giorno fino a domenica 24 ottobre. Ma a dare il via in forma ufficiale alla manifestazione sarà il sindaco di Casagiove Enzo Melone affiancato dal Vescovo di Caserta Pietro Farina nella cerimonia del taglio del nastro che si svolgerà alle ore 17.30 di giovedì.




C.S.

Francesco Nacca lascia il PD a Portico.

PORTICO DI CASERTA. Vi comunico le mie dimissioni da segretario del PD di Portico di Caserta ma soprattutto da suo tesserato. Lascio un partito che spreca da sempre le proprie energie per dar spazio al suo interno ai personalismi, chiuso per questo alla ricezione della realtà esterna. Lascio un partito che non è mai stato casa comune per anime diverse che pure, messi da parte sterili personalismi, avrebbero potuto convivere. Lascio un partito che ha costruito muri di gomma nei confronti di tutti coloro che hanno lavorato sul territorio creando grande entusiasmo.
Lascio un partito svilito dalle insofferenze nell’accettazione dell’altro. Lascio un partito che mette da parte chi crea consenso privilegiando sempre gli stessi. Lascio un partito nel quale non c’è spazio per il nuovo. Il Partito Democratico, nato per essere il punto di arrivo di un nobile progetto politico pensato nel passato da uomini illuminati, ha invece nella realtà svilito quello stesso progetto. Chi nel mio amato territorio, come me si è sentito tradito constatando il completo disinteresse e la lontananza del partito democratico dalle problematiche reali della gente, sono sicuro, mi seguirà in questa scelta perché, come me, sente impellente la voglia di lavorare per la collettività in maniera libera, senza dover sottostare ai mille compromessi che hanno ammazzato il progetto PD. Alla luce di quanto detto permane in me la convinzione di aver dato tanto al PD, ma la scelta di dimettermi è sicuramente quella giusta per me e per quelli che mi seguiranno.

Francesco Nacca