17 ottobre 2010

ALLERTA METEO DELLA PROTEZIONE CIVILE.


RICEVIAMO DA MIMMO RUSSO, CONSIGLIERE COMUNALE DELLA CITTA' DI SAN NICOLA LA STRADA, DELEGATO ALLA PROTEZIONE CIVILE IL SEGUENTE COMUNICATO CHE PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE.

Conferenza Stampa di presentazione della manifestazione Sposi d'Autore 2010.


CASERTA. Domani Lunedì 18 ottobre alle ore 11, nella sede dell’EPT di Caserta (Palazzo Reale) la “Event Promotion Social” presenta l’edizione 2010 di “Sposi d’Autore”, affermata manifestazione di moda e cultura dedicata alle nozze. Ad accogliere i giornalisti il sindaco di Casagiove Enzo Melone, e l’assessore alla cultura di Casagiove Raffaele Di Pippo e l’assessore provinciale alla Cultura Carlo Puoti. Ampio spazio è stato riservato quest’anno alla solidarietà ed alle iniziative umanitarie: saranno presenti all’incontro, a testimonianza della collaborazione avviata con la kermesse, la dott.ssa Maria Consiglia Izzo, presidente dell’Associazione “Hobbisti Millemani” rivolta alle donne che, afflitte da problematiche personali, si sono dedicate all’arte ed all’artigianato ed i rappresentanti per la Campania della “Lega Fibrosi Cistica” la dott.ssa Maria Ruggiano ed il prof. Giovanni Villone. A rappresentare l’Associazione nazionale “Mamme d’Italia”, neoeletta rappresentante per la Campania, la dott.ssa Luana Cavazzuti, direttore artistico della kermesse. Tra gli ospiti lo stilista Michele Antea, creatore degli abiti indossati dai protagonisti del film “Tatanka Scatenato”, tratto dall’ultimo libro di Roberto Saviano e due rappresentanti della bellezza campana, miss telegenia Sabrina Casale, III classificata nella manifestazione internazionale “La più bella del mondo”, e miss “Muretto” Campania Martina Sarcone.

SUCCESSO PER LA DIMOSTRAZIONE DI TAGLIO E CUCITO VOLUTA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIETRAMELARA.


PIETRAMELARA. Fedele al proprio programma elettorale e alle linee-guida del documento di gestione dell'Ente Comune di cui si è dotata, l'Amministrazione Comunale di Pietramelara continua a promuovere iniziative e progetti utili alla crescita della città e al miglioramento delle condizioni i vita della popolazione amministrata, In tale ottica, anche la dimostrazione di taglio e cucito tenutasi nell'Aula Magna delle Scuole Elementari di via San Giovanni. L'iniziativa, che ha riscosso unanimi consensi, vedendo pure la partecipazione di un discreto numero soggetti interessati, nell'ottica dj offrire strumenti ed occasioni di formazione ed impiego a quanti interessati a realizzarsi nel campo del lavoro. Per quanti volessero approfiondire il discorso, è disponibile il numero telefonico, di rete fissa, 0823784384.


Daniele Palazzo

TARIELLO, SUCCESSO PER LA PERSONALE A SLIDING ETRA.




CASERTA. C'è tempo fino al 5 novembre per visitare la mostra dell'artista di Castel Morrone nello spazio-galleria-laboratorio del casertano Nico Noviello Numerosi i visitatori che hanno ‘preso d’assalto’ lo spazio-galleria-laboratorio ‘Sliding Etra’ di Sant’Agata dei Goti del casertano Nico Noviello per ammirare la splendida mostra dell’artista di Castel Morrone Giovanni Tariello.
‘Un….respiro universale (1990-2010)’: è questo il titolo dell’insieme di opere (circa 40) che Tariello espone fino al 5 novembre nel suggestivo borgo del Sannio all’interno dell’officina culturale di oltre 200 metri quadrati. Il testo critico di Gabriella Ibello accompagna il ‘viaggio’ dei visitatori tra i capolavori dell’artista casertano. Al catalogo dell’esposizione è stato affiancato anche uno strepitoso mini-catalogo audio-visivo con musica e voce narrante di Fausto Mesolella, consultabile dal web attraverso il link: http://wm5.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.youtube.com/watch?v=iwTXd41AcAg.
Una esposizione con la quale si intende far luce sull’aspetto fondante della ricerca artistica di Giovanni Tariello e che coincide con la scelta politica e poetica del suo operare, l’azione rurale, dagli interventi-azioni sul territorio di Castel Morrone negli anni ‘70 ai dettagli delle rituali azioni quotidiane compiute dai protagonisti dei suoi dipinti o alle azioni imprigionate senza catene negli oggetti-archetipi da lui raffigurati e a cui rimanda la memoria. «Oltre che mostra emblematica - si legge nello scritto della Ibello - un incontro, momento di riflessione sul mondo primitivo rurale, poiché ciò che emerge sulla superficie delle tele di Tariello non è un anti intellettualismo rimesso a nuovo ma un invito ad una superiore innocenza derivata dal nostro incontro con la vita, che da essa prende le mosse e che caratterizza la saggezza universale del mondo contadino. Ritrovare quella innocenza senza tornare indietro è ciò che ci propone la visione della mostra». Un vero e proprio evento da non perdere per tutti gli appassionati d’arte e non.




c.s.