10 agosto 2010

Il via ai lavori con un’intervista a John Huston e la pellicola di Monicelli


SAN PIETRO INFINE. Lunedì. Il 30 agosto sarà inaugurato il I Festival Internazionale di Guerra di San Pietro Infine. Per iniziare, alle ore 20.30, ci sarà la Proiezione dell’intervista a John Huston (autore de “La Battaglia di San Pietro”) e alle ore 21.00 seguirà quella de “La grande Guerra” di Mario Monicelli (girato a San Pietro Infine), nel 1959, interpretato da Alberto Sordi e Vittorio Gassman, vincitore del Leone d'Oro al Festival del Cinema di Venezia e nominato all'Oscar. Il film è considerato uno dei capolavori della storia del cinema ed è un mirabile connubio di tragedia e commedia, che spiega le atrocità della trincea con straordinarie tinte ironiche e struggenti. Un gruppo di commilitoni sul fronte italiano raccontano la “Storia” con un linguaggio romantico ma non tralasciando, al tempo stesso, i tratti che caratterizzano la commedia all’italiana. Ciò che stupisce di questa pellicola è una semplice realtà: “La storia è scritta non solo dagli eroi, ma soprattutto dagli antieroi che rassegnati, impauriti e solidali si fanno forza uniti insieme in una catastrofe che li travolgerà tutti e “lascia spazio” ai sorrisi e a molte riflessioni”.
In fondo come la storia insegna, a volte in guerra si dimentica il perché si combatte, ma mai le ferite atroci sui corpi che giacciono sui campi di battaglia. La guerra non risparmia ne eroi spavaldi, ne eroi vigliacchi, la guerra non risparmi anziani o bambini, la guerra non ha vinti e vincitori ma solo tanti morti. Il festival preannunciamo terminerà il 4 settembre con il concerto di Francesco Baccini al Parco della Memoria Storica di San Pietro Infine. Per altre informazioni consulta il sito http://www.museosanpietroinfine.it/ area festival internazionale “Storie nella Storia” o scrivi all’e-mail storienellastoria@virgilio.it.

L'artista Giancarlo Offreda realizza opera artistica "Striscione Festival della PACE".




Alife - Magnifica opera artistica relativa allo Striscione del " Festival della PACE" (foto 1)realizzata dall'artista di Alife, maestro Giancarlo Offreda (nella foto2), docente di artistica presso l' Istituto comprensivo Statale di Alife(Ce). Giancarlo Offreda é già "Artista per la Pace" premiato con 'Attestato di benemerenza' per i lavori realizzati nell' ambito di manifestazioni scolastiche sulle tematiche della Pace, dei diritti umani e dell'ambiente. Nell'opera artistica si può notare la Colomba della Pace, immagine per eccellenza della Pace con un'ala spalancata a forma di 'F' che apre la prima lettera della parola "Festival", quest'ultima é decorata con i colori dell' arcobaleno della Pace. Proseguendo si continua a leggere le parole: "della Pace". La lettera 'Pace' é decorata con la foglia dell'albero di palma della Pace e colorata con il verde della palma della Pace. Sono in corso le iscrizioni per partecipare al Festival, aperto ai ragazzi e giovani di scuola elementare, media e superiore. Per maggiori info visitare il sito del festival da poco attivato: http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.festivaldellapace.it/ .




c.s.

Biagio Izzo, Simone Schettino e I Ditelo Voi in scena al Real Belvedere di San Leucio.


Caserta. Torna anche quest’anno il Caserta Village, il tradizionale festival della comicità in programma al Belvedere di San Leucio (Ce) dal 26 al 30 agosto 2010. In cartellone Biagio Izzo, Simone Schettino e I Ditelo Voi con tre esilaranti e imperdibili spettacoli. Si parte giovedì 26 con ‘Se tocco il fondo…sfondo’, l’ultimo lavoro del fondamentalista napoletano Simone Schettino che questa volta porterà in scena non soltanto i suoi irriverenti monologhi sui vizi e le virtù del BelPaese ma una vera e propria storia ambientata nell’egocentrico mondo della televisione e dello star system. Seguirà venerdì 27 la nuova piéce comica di Biagio Izzo dal titolo ‘Un Tè per tre’. Una commedia degli equivoci, leggera e brillante, con inserti musicali e balletti, scene d’effetto e luci sfavillanti. Gran finale lunedì 30 agosto con I Ditelo Voi e la cibernetica commedia de ‘L’Era Digitale’ ricca di tanti nuovi personaggi: dai vampiri di Twilight ai poliziotti schizofrenici. Tanti spettacoli dunque e tanto divertimento per un’estate targata S.G.K. , ‘Solo Grandi Kermesse’ è infatti la società, rigorosamente casertana, che ha organizzato l’evento che vi terrà inchiodati alle sedie per una settimana. Specializzata nella promozione e nella organizzazione di spettacoli teatrali, concerti, eventi enogastronomici, sfilate di haute couture e tanti altri appuntamenti in grado di calamitare l’attenzione del grande pubblico, S.G.K. vi garantisce un’estate ricca di sorprese e divertimento.


c.s.

FINALE “IN FAMIGLIA” PER LA CHIUSURA DEL FESTIVAL DEL VARIETA’ “JOVINELLI”.







CAIAZZO – “Il Festival Jovinelli va inserito nel cartellone degli eventi promossi e organizzati con il sostegno della provincia di Caserta. Come consigliere provinciale e sindaco mi batterò affinché venga elevata la valenza di una manifestazione che si ripete da anni e che rende onore ad un caiatino di cui siamo sempre più fieri”. Queste le parole del primo cittadino di Caiazzo Stefano Giaquinto a margine dell’ultimo evento organizzato per la nona edizione del Festival Nazionale di Arte Varia “Giuseppe Jovinelli”. Un finale ‘aperto’ secondo la fascia tricolore “perché la kermesse è destinata a crescere e a diventare sempre di più un appuntamento fisso nel cartellone degli eventi estivi della città di Caiazzo. Ringrazio quanti hanno contribuito alla riuscita di questa edizione – ha continuato il sindaco – soprattutto la Pro Loco, il professor Marcuccio e la sua compagnia teatrale che ci hanno regalato uno spettacolo davvero esilarante, spero continuino su questa scia”. Il riferimento è andato al gruppo della Pro Loco locale che, sul palco ricavato nella cornice naturale e suggestiva di Piazza Verdi, ha interpretato la commedia “Se ci sei”, un lavoro scritto tra l’altro a quattro mani dallo stesso presidente del sodalizio e direttore artistico dello Jovinelli insieme a Corrado Grasso. “Abbiamo omaggiato Jovinelli con talenti di Caiazzo – ha sostenuto invece il vicesindaco e assessore alla Cultura Tommaso Sgueglia – una chiusura che mi ha davvero emozionato”. Un finale “in famiglia”, del resto la serata è cominciata con la premiazione dell’artista e attore caiatino Umberto Pepe da parte della Pro Loco. Poi in scaletta la telefonata toccante con la figlia e la nipote di don Peppe fino alla rappresentazione teatrale con artisti locali. Il sipario è calato. Ma soltanto per dodici mesi.






c.s.

UN PREMIO “ALLA MEMORIA” A PIETRO TARICONE.




Si è svolto a Valva, in provincia di Salerno, il VALVA FILM FESTIVAL, diretto dal regista Carlo Fumo e presentato da Luca Abete. Tra i vari premi assegnati, gli organizzatori hanno voluto darne uno “alla memoria” a Pietro Taricone, il giovane e talentuoso attore casertano, recentemente scomparso, che aveva maturato importanti esperienze cinematografiche come: Il segreto del successo, Ricordati di me, Radio West, Maradona, La mano de Dios, Feisbum. Nella fiction aveva invece recitato in: Distretto di Polizia 3, Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi, Saturday Night Live from Milano, Codice rosso, Crimini, La nuova squadra, Tutti pazzi per amore, Una bella famiglia. A ritirare il premio dinanzi ad un folto pubblico, per conto della famiglia Taricone, è stato l’avv. Vittorio Giorgi di Caserta, che ha voluto raccontare della sua antica amicizia con Pietro, evidenziandone la profondità umana e spirituale. Lo ha infatti definito “il ragazzo che aveva sempre vissuto tra la Terra e il Cielo”. Due elementi che, per caso o per destino, sono stati poi lo scenario della sua prematura scomparsa. Al termine, il pubblico ha dedicato un lungo e prolungato applauso a Pietro Taricone.



Mariangela Petruzzelli - Ufficio stampa Valva Film Festival

MANUTENZIONE STRAORDINARIA NELLE SCUOLE A CAIAZZO.


CAIAZZO – Risponderanno all’appello pronti per affrontare il nuovo anno scolastico. Non ci riferiamo soltanto agli alunni delle scuole ma anche agli istituti comunali di Caiazzo, che in questi giorni saranno interessati da interventi di manutenzione straordinaria disposti dall’amministrazione comunale retta dal sindaco Stefano Giaquinto (nella foto) proprio in prossimità del suono della prima campanella. Tra le scuole oggetto di verifiche e interventi con fondi comunali la Scuola dell’Infanzia di via Valardo, la Scuola Primaria del Rione Garibaldi, la Scuola dell’Infanzia e Primaria del plesso di Cameralunga, la Scuola Primaria di Cesarano e di San Giovanni e Paolo, nonché la Scuola Secondaria di I grado “A.A. Caiatino” di via Caduti sul Lavoro. “Garantiremo alle scuole di beneficiare da subito delle risorse economiche per la realizzazione di interventi di manutenzione più urgenti, riguardanti in particolare la messa in sicurezza degli edifici – ha affermato l'assessore alla Pubblica Istruzione, Salvatore Fasulo che con il sindaco, negli ultimi giorni, è stato impegnato in un minitour all’interno delle scuole per verificare proprio dove e se bisognava intervenire- Tali lavori saranno realizzati entro il mese di settembre in modo da permettere l’avvio regolare dell'anno scolastico 2010/2011”. “Uno dei primi impegni che si sono poste le mie due amministrazioni comunali – ha continuato il sindaco Giaquinto (che, ricordiamo, è al suo secondo mandato, ndr.) - è stato quello di investire nella scuola con decisione ed obiettivi ben definiti. Nel caso specifico di tratta di interventi igienico-sanitari delle strutture scolastiche, nonché la pulizia e il decoro degli spazi esterni in diversi plessi”.

C.S.

Torna anche quest’anno l’evento più atteso dell’estate mondragonese. “Calici di Stelle & Notte Bianca dell’Arte.


Mondragone. Il tradizionale appuntamento estivo del 10 agosto, ideato dal Movimento Turismo del Vino, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino, nonché la Pro Loco di Mondragone, con il patrocinio del Comune di Mondragone sono riusciti nel loro intento e cioè creare le basi per una grande riuscita con l’innesto di tante novità. La Pro Loco di Mondragone, in questo contesto, offre ai turisti la possibilità di godersi “la pioggia di lacrime di San Lorenzo” in compagnia di un vino di qualità, un ottimo olio, nonché la possibilità di degustare uno dei dolci più tradizionali della cultura mondragonese “la Crespella” più comunemente chiamata “Scrippella” nel dialetto locale. Le stelle cadenti rinsalderanno lo straordinario connubio fra vino e arte, offrendo accanto alle degustazioni magistralmente guidate da abili sommelier e famosi enologi italiani, una ricca serie d’iniziative che allieteranno piacevolmente i tanti turisti.E’ una manifestazione che merita tutto il sostegno della Città di Mondragone” afferma il presidente della Pro Loco dott. Mino Carputo “abbiamo concluso una serie di iniziative atte a valorizzare ulteriormente questa straordinaria manifestazione a cui noi teniamo in particolar modo e che potrebbe essere indubbiamente, di grande interesse nazionale. Calici di Stelle rappresenta il frutto di un lavoro durato anni e che ci regala, edizione dopo edizione, tantissime emozioni e soddisfazioni”

c.s.

MEZZANOTTE SOTTO LE STELLE SULLA COLLINA DI S.PASQUALE.



PIEDIMONTE MATESE. Pizza, anguria e tanta musica sono gli ingredienti di una serata denominata Mezzanotte sotto le Stelle ispirata alla notte di S.Lorenzo. Questa sera alle 21.00 in località S.Pasquale sarà proiettato il film "La Notte di San Lorenzo". Ingresso gratuito.


c.s.

STANZIATI 140 MILIONI DI EURO PER IL COMPLETAMENTO DELLA METROPOLITANA LEGGERA PIEDIMONTE MATESE -NAPOLI


PIEDIMONTE MATESE. Come avevamo anticipato qualche mese fa il destino della linea ferroviaria che collega Piedimonte Matese con Napoli, la vecchia alifana,era collegato all’assetto del nuovo Piano Regionale dei Trasporti, infatti è notizia di questi giorni che sono stati stanziati oltre 140 milioni di euro a disposizione delle ditte appaltatrici per ultimare i lavori di completamento della Metropolitana leggera che collegherà Piedimonte Matese con Caserta e Napoli. In un recente incontro l’Assessore Regionale allo sviluppo economico Sergio Vetrella, ha spiegato che: “Era dal novembre scorso che le aziende che stanno costruendo la metropolitana regionale non ricevevano dalla Giunta Bassolino risorse per proseguire i lavori già avviati. Ora invece, con questo importante lavoro di ricognizione effettuato dai tecnici dell’assessorato, non solo abbiamo ridato ossigeno ai cantieri, e quindi ai lavoratori delle imprese, concentrando le poche risorse disponibili sulle opere già in avanzato stato di realizzazione, ma contiamo in tempi non molto lunghi di ultimare la metropolitana e avvicinare ulteriormente zone come il Matese al resto della Regione Campania.” Il nuovo percorso della Metropolitana si snoda fino a Santa Maria Capua Vetere su quello vecchio, ma con motrici e soprattutto linea elettrificata che consente appunto ai treni di viaggiare in tempi rapidi. Da Santa Maria Capua Vetere si proseguirà in direzione Caserta, per la tratta Cancello –Napoli e Aversa per la tratta Piscinola –Napoli. A Cancello inoltre c’è la possibilità di interscambio e raggiungere anche Benevento. Viva soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello che ha affermato: “Si tratta di una doppia opportunità, sia turistica e sia sociale. Turistica per dare modo ai nostri tanti visitatori di raggiungere il Matese in tempi brevi, sociale perché permette ai lavoratori e soprattutto ai giovani di recarsi nei grossi centri in tempi rapidi per il disbrigo delle loro attività. Ciò coniugato alla funivia che il presidente Zinzi ha affermato di voler realizzare nella nostra città e che la collegherebbe direttamente ai centri alpini del Matese, farà di Piedimonte uno snodo centrale nelle vie di comunicazioni.”

Giochi delle Contrade nel Borgo San Mauro di Alvignano.



ALVIGNANO. Giraffe, Cinghiali, Leoncini, Zebra, Pappagalli, sono questi i nomi delle squadre che hanno animato i giochi delle contrade che domenica 8 agosto si sono svolti nel caratteristico Borgo San Mauro, ad Alvignano, seguiti da una folla numerosa di cittadini di tutte le età, che hanno trascorso ore piacevoli di sano e puro divertimento. Organizzati dall’Associazione R.A.T.A. (Rinascita Antiche Tradizioni Alvignanesi) in collaborazione con il coordinamento delle Associazioni Alvignanesi, del Consigliere delegato alle Associazioni Corniello Paola e dell’Amministrazione Comunale. Grande soddisfazione si percepisce dalle parole del presidente dell’Associazione R.A.T.A. Giuseppe Di Sorbo, che ha promosso la manifestazione e dagli altri presidenti delle associazioni Vincenzo Del Genio (Pro loco Alvignanese), Filippo Di Lorenzo (Giovani Alvignanesi), Marco Saggese (A.P.S. Fario Club), De Rosa Carmine (Circolo Polivalente), Liana Del Muto (Caritas Parrocchiale) e da membri dell’Amministrazione Comunale, il Sindaco Angelo Di Costanzo, il consigliere delegato al Forum Comunale Paola Corniello e il consigliere delegato allo sport Giuseppe di Meo, il consigliere La vecchia Franco che hanno partecipato alla manifestazione e si sono divertiti. I “Giochi delle Contrade” nascono dal desiderio di riportare per strada, nelle piazze del paese e nel suo centro storico, i giochi, le tradizioni e la vita popolare di generazioni non tanto lontane, che oggi vedono i propri nipoti cimentarsi solo ed esclusivamente tra le mura domestiche con giochi elettronici, fondamentalmente statici e cosa ancor più grave, voltati all’isolamento e alla scarsa socializzazione. Una vera “Olimpiade a punti tra contrade”, con tanto di regolamento, giudici e punteggi assegnati alle varie prove che prevedono, il palo di sapone, tiro alla fune, vasca saponata, corsa col sacco, rottura della pignatta, gioco misto di abilità ed equilibrio, che le squadre hanno dovuto affrontare. E non inganni il termine “giochi”, perché a competere non ci sono soli fanciulli; vi hanno partecipato, infatti, uomini e donne di ogni età, raggruppati sapientemente per tipo di gioco e categoria affinchè sia dato un senso alla competizione che, statene certi, non mancherà d’essere accesa e sanguigna. Si ringraziano anche le attività commerciali di Alvignano che hanno contribuito offrendo i premi alle squadre partecipanti, DIANAUTO di Alfonso Diana, Caseificio Massimo Ponticorvo, Enoteca Saggese, Pasticceria Dolci Magie Battistelli, Pizzeria Elitè Rossi,Macelleria Zullo Giovanni, Distributore IP Isabella Gaetano. L’evento “Giochi delle Contrade”, giunto quest'anno alla II edizione, fa da sfondo ad altre manifestazioni già realizzate e ad altre ancora da vivere del ricco programma di eventi “Estate Alvignanese 2010” che le Associazioni Alvignanesi con tutta l’Amministrazione Comunale hanno programmato per tutto il periodo estivo.


Pietro Rossi

PROSEGUE CON SUCCESSO CINESTATE 2010 A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Matese. Prosegue la rassegna Cinestate 2010, la rassegna arrivata alla quarta edizione curata dall’Associazione “Sotto Le stelle” in collaborazione con il Comune di Piedimonte Matese. Cinestate 2010 questa sera propone La Notte di S.Lorenzo in località San Pasquale, e domani sera l’appuntamento è sempre in Piazza San Domenico con la proiezione di “Diario di un curato di montagna” regia di Stefano Saverioni. Il film racconta della parrocchia di Don Filippo Lanci che non è una parrocchia come tutte le altre. Salendo per la strette e suggestive strade che tagliano le pendici della più alta montagna dell'Appennino, il Gran Sasso D'Italia, in Abruzzo, si può arrivare a Pietracamela, Cerqueto e Intermesoli, piccoli e solitari borghi abbarbicati alla roccia e quasi ormai parzialmente spopolati. Passata la villeggiatura estiva, pochi anziani e qualche famiglia abitano infatti le case di pietra e d'inverno con la neve alta è facile rimanere isolati. Così le secolari chiese si fanno sempre più vuote, deserti i vicoli e le strade, muti i pascoli e le vallate. Dai ghiaioni e i pendii, lungo le gole e le forre boscose si alza fino alle vette e alle cime incontrastato il vento, mentre i rintocchi dei campanili scandiscono nel silenzio la vita di ogni giorno come le stagioni gli anni.. A volte è lo struggente paesaggio dei mistici. A volte il duro confino degli esiliati, dove la solitudine stringe forte il petto più della fede. In questa condizione di frontiera, dove tuttavia resiste ancora una umanità semplice e ricca di tradizioni, il giovane e inquieto sacerdote troverà, attraverso le proprie contraddizioni, la via per meglio comprendere se stesso e il proprio rapporto con Dio.

Pietro Rossi

PARTITO IL PROGETTO COMUNALE DI CONTRASTO ALLA POVERTA’.


PIEDIMONTE MATESE. Dopo la compilazione delle graduatorie dei beneficiari, il 2 agosto hanno preso il via le attività previste dal programma di contrasto alla povertà che l’amministrazione comunale guidata da Vincenzo Cappello (nella foto) ha inteso portare avanti anche quest’anno, per dare sostegno al reddito di quelle famiglie che vivono situazioni di disagio economico. Non è un aiuto finanziario simile all’elemosina, ha precisato il Sindaco Vincenzo Cappello, quello pensato dal comune matesino, anzi è un programma, finanziato dall’Ufficio di Piano e in parte dal bilancio comunale, ed è inteso come una forma di assistenza mirata al reinserimento sociale e lavorativo della persona, in un percorso reintegrativo che prevede una partecipazione attiva del beneficiario attraverso una prestazione lavorativa. Come accaduto per il programma del 2009, i quarantotto partecipanti al progetto sociale si impegneranno in lavori di pubblica utilità in diversi settori, per un totale di sei ore settimanali. Vi sarà un servizio di portierato in edifici di proprietà comunale, vigilanza e accompagnamento degli scuolabus, manutenzione del verde pubblico, campo sportivo e segnaletica stradale, archiviazione di materiale cartaceo in uffici comunali, e servizi di pulizia di edifici pubblici come biblioteca e municipio. Per sei mesi quindi, ciascun beneficiario potrà ricevere un prezioso aiuto nel pieno rispetto della propria dignità, a fronte del reciproco impegno stretto con l’amministrazione comunale .


Pietro Rossi

LA LEGA SANNITA RICEVE IL CONSENSO DELL’EUROPARLAMENTARE PATRICIELLO PER LA CREAZIONE DEL MOLISANNIO


PIEDIMONTE MATESE. Dopo il tentativo di tre anni fa, quando Antonio Iacovone, ex sindaco di Capriati al Volturno ed ex assessore provinciale scosse l’entroterra matesino con la proposta provocatoria, di sganciare dall’improduttiva “Terra di Lavoro” nove Comuni, Capriati a Volturno, Ciorlano, Fontegreca, Gallo Matese, Letino, Prata Sannita, Pratella, Ailano e Valle Agricola intenzionati a passare con il Molise o meglio costituire il Molisannio, ora ci sono altri tentativi per formare la regione Molisannio. La spinta seccessionistica viene data dalla Lega Sannita, che si propone come obiettivo principale quello di formare una nuova regione. La Lega Sannita propone l'unione regionale dei paesi del Sannio, che sorgerebbe con il passaggio della Provincia di Benevento, la Provincia di Avellino, di alcuni paesi in Provincia di Caserta ubicati sul dorsale del Matese, di alcuni paesi della "Capitanata" di Foggia , di alcuni paesi della Provincia di Chieti e della Provincia dell'Aquila, al Molise. A motivare la Lega Sannita ci sono oltre ad una serie di peculiarità che distinguerebbero il Beneventano, l'Avellinese e zone del casertano dalla maggior parte della Campania ( le caratteristiche morfologiche del territorio, la storia, le tradizioni, la stessa conformazione urbana), soprattutto ragioni economiche di sopravvivenza. l’europarlamentare Aldo Patriciello (nella foto) ha così risposto: “Ritengo che l’ipotesi di un allargamento dei confini regionali attraverso l’annessione di alcuni Comuni al Molise per la costituzione di una regione più ampia non sia un’ipotesi utopistica. Ritengo, al contrario, che a ciascuna comunità che faccia riferimento ad una determinata Provincia o Regione, sia da ascrivere il diritto legittimo di scegliere democraticamente se fare o meno riferimento ad una diversa aggregazione amministrativa. Mi rivolgo perciò al presidente della Lega Sannita che di recente mi ha rivolto un appello ad interessarmi della questione, affinché si faccia promotore egli stesso di un tavolo di confronto, convocando i rappresentanti dei Comuni interessati a tale progetto di riorganizzazione territoriale. Mi riferisco cioè ai Comuni, siano essi appartenenti alla Province di Avellino, Benevento, Caserta, piuttosto che all’area della Capitanata e dell’Alto Sangro, che già in passato hanno manifestato interesse rispetto a tale ipotesi di riorganizzazione territoriale. E’ bene capire direttamente dai rappresentanti delle amministrazioni il loro reale interesse e valutare la percorribilità di tale ipotesi. A tale tavolo tecnico sarò ben lieto di partecipare, altresì per capire direttamente dai sindaci e dagli amministratori locali, quali siano le istanze che provengono dai territori limitrofi al Molise e i problemi avvertiti dai cittadini”.

Pietro Rossi

IL CANZONIERE ITALIANO ANIMA LE SERATE DELLA KERMESSE TEATRI IN PIETRA A PIEDIMONTE MATESE.

PIEDIMONTE MATESE. Una vera e propria cavalcata poetica da lasciare senza fiato chi la esegue e chi vi assiste. Questo è stato il Canzoniere italiano presentato lo scorso 5 agosto nel piccolo spazio scenico del Parco Archeologico del Monte Cila a Piedimonte Matese da Cosimo Cinieri. Canzoniere Italiano è di fatto un viaggio nella poesia italiana, un viaggio di ottocento anni lungo due binari paralleli: l'evolversi della nostra lingua e il divenire del pensiero dell'uomo. Cosimo Cinieri lo ha ideato insieme a Irma Palazzo e lo propone da molti anni in tutti teatri d’Italia nel tentativo di scoprire un modo semplice e popolare di proporre i versi che si frequentano e poi si dimenticano sui banchi di scuola. Accompagnano i versi, le note della Banda dell'Arma dei Carabinieri, che eseguono Verdi, Rossigni e Ma scagni, ma anche Bach, Nino Rota e Chaplin, in un matrimonio ritmico inaspettato ma felicissimo. I suoni antichi di fiati e percussioni, cavalcati dalla parola ‘alta’ della poesia, fanno ritrovare, al di là dello spazio e del tempo, senza classificazioni e seriosi accademismi, Dante e Leopardi, Ariosto e Palazzeschi, Francesco d'Assisi e Pasolini, ma anche Ariosto, Manzoni, D’Annunzio e molti altri ancora, fianco a fianco in una sorta di opera corale, intorno ad un banchetto di colori, suoni, ritmi, passioni, allegrie, struggimenti, nostalgie e deliri. I versi seguono i tempi della musica pur conservando i loro ritmi e la propria significazione. Gli inusuali accostamenti musicali danno ad essi nuova vita e li restituiscono come ‘restaurati’, riportati al sapore della creatività nascente ed alla freschezza di una inesauribile umanità. Non poteva concludersi meglio la rassegna Teatri di Pietra 2010 a Piedimonte Matese, una manifestazione che ha ormai conquistato il pubblico matesino, come hanno sottolineato in conclusione il Sindaco Vincenzo Cappello e l’Assessore alla Cultura Costantino Leuci, che hanno ringraziato Cosimo Cinieri e il numeroso pubblico presente, tra il quale in prima fila, attento e ammirato spettatore d’eccezione, c’era il Vescovo della Diocesi di Alife Caiazzo, Sua Eccellenza Monsignor Valentino Di Cerbo.

Pietro Rossi