PIEDIMONTE MATESE. Il Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Dott.ssa Lucia Ranucci, con deliberazione commissariale, dopo circa un decennio di gestione commissariale ha convocato l’Assemblea dei consorziati per il rinnovo delle cariche elettive. Ritengo opportuno ricordare, dichiara Michele Santoro (nella foto), che gli organi elettivi del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano eletti nel lontano 1992 sono scaduti nel 1997 e da quella data, in virtù di una deliberazione della Giunta Regionale della Campania che imponeva la sospensione del rinnovo degli organi democratici dell’Ente in attesa dell’approvazione della legge di riordino dei Consorzi di Bonifica, la gestione del Consorzio è stata affidata ad una gestione Commissariale nella persona della Dott.ssa Lucia Ranucci che ha retto le sorti dell’Ente in modo esemplare. La legge di riordino dei Consorzi di Bonifica della Regione Campania, ha di fatto radicalmente modificato l’assetto territoriale di competenza aggregando al già esteso territorio del Consorzio del Sannio Alifano anche quello della Valle Telesina. Oggi, convocata l’Assemblea degli aventi diritto a voto, si pone il problema della elezione degli organi democratici che, con l’allargamento del territorio e quindi con l’aumento degli aventi diritto al voto diventa ancora più difficoltoso organizzarsi per predisporre le relative liste di candidati. Michele Santoro, già componente del Consiglio del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano nel periodo 1992 - 1997, nel confermare la propria disponibilità a contribuire alla formazione di una lista qualificata di persone competenti in grado di dare continuità al lavoro egregio svolto dal Commissario, auspica la formazione di una lista di candidati disponibili all’attuazione di un serio programma di sviluppo del territorio che mettesse in primo piano argomentazioni di grande attualità quali la tutela e salvaguardia dell’ambiente da tutelare come risorsa e non sfruttarla in grado di dare forza e concretezza ad azioni di sviluppo eco-sostenibile delle enormi risorse presenti sul territorio. Su questi presupposti ed impegni, Associazioni, Enti, Ordini Professionali ed organismi vari interessati al rinnovo degli organismi democratici di gestione del Consorzio di Bonifica, troveranno un valido interlocutore interessato ad affiancarli nel delicato ed oneroso impegno che li attende nell’interesse essenziale del nostro territorio e degli operatori agricoli principali attori della crescita economica della nostra agricoltura.
Pietro Rossi