VENAFRO. Dopo il via libera di questa mattina da parte del Consiglio dei ministri al decreto legge per la salvaguardia della stabilità finanziaria dell'area euro che prevede aiuti italiani alla Grecia, l’europarlamentare Aldo Patriciello (nella foto) interviene, rispetto al delicato momento per l’economica mondiale. “La crisi tocca il cuore dell'Europa. Sono mesi che stiamo sollecitando la Commissione affinché si adottino misure atte ad evitare un effetto domino della crisi greca sui paesi europei. Siamo intervenuti con una prima interrogazione e abbiamo, di nuovo chiamato in causa la Commissione europea, in marzo, chiedendo che si intervenisse poiché preoccupati che il caso greco potesse avere conseguenze sulla nostra moneta unica. Abbiamo proposto, altresì, misure urgenti per frenare la travolgente crisi finanziaria che sta toccando i paesi più deboli della zona euro. Ma, soprattutto, riteniamo opportuno che la Commissione agisca sulla politica monetaria della Banca centrale europea al fine di sostenere l'euro e l'economia dei Paesi di Eurolandia. Quanto sta avvenendo in queste ore avvalora ancora di più ciò che abbiamo sostenuto da tempo in seno al Parlamento europeo, ovvero la necessità di creare un'istituzione ad hoc che intervenga in futuro per casi simili a quello greco. L’idea, portata avanti da diversi paesi europei, rispetto alla quale abbiamo di recente, ancora una volta, sollecitato la Commissione, è quella di costituire un Fondo Anticrisi Europeo. Le prospettive, purtroppo, ci inducono a sollevare anche un’altra questione e cioè l'impatto sociale che la crisi finanziaria ha avuto ed avrà sulla popolazione greca e non solo. Un aspetto, rispetto al quale, in aprile scorso, è stata proposta alla Commissione europea un’interrogazione nella quale si avanza la necessità di un’analisi seria e responsabile”.
Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello
Fonte: Comunicato Ufficio stampa On. Aldo Patriciello