MARCIANISE. La Compagnia della Guardia di Finanza di Marcianise, coordinata dal capitano Giovanni Esposito, all’esito di una complessa attività ispettiva di carattere fiscale eseguita nei confronti di una ditta operante nel settore edile, ha constatato una notevole evasione d’imposta nei settori dell’I.V.A. e dell’IRPEF che ha portato al deferimento alla locale Autorità Giudiziaria del titolare dell’impresa, resosi responsabile delle fattispecie penalmente rilevanti previste dal decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74.
Considerato l’elevato valore probatorio degli elementi raccolti nel corso delle indagini da parte della Guardia di Finanza, in virtù delle novità normative introdotte dall’articolo 1, comma 143, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge Finanziaria 2008) – che ha previsto la possibilità di applicare l’istituto della “confisca per equivalente” disciplinato dall’articolo 322 ter del codice penale – il G.I.P. presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo, per un importo equivalente all’imposta evasa, dei beni intestati alla società ed al suo rappresentante legale, allo scopo di sterilizzare il conseguimento del vantaggio economico derivante proprio dall’evasione fiscale.
In tale ambito, pertanto, in esecuzione del suddetto provvedimento giudiziario, sono stati sottoposti a sequestro due fabbricati localizzati in Marcianise e un terreno in San Nicola La Strada, tutti nella disponibilità dell’imprenditore, per un valore complessivo, pari all’importo evaso, di oltre 200 mila euro.
L’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, ha l’efficacia del sequestro preventivo per equivalente a contrasto dei fenomeni di evasione penalmente rilevanti, finalizzato alla successiva eventuale confisca al termine del giudizio.
Fonte: Comando Provinciale Guardia di Finanza Caserta
Considerato l’elevato valore probatorio degli elementi raccolti nel corso delle indagini da parte della Guardia di Finanza, in virtù delle novità normative introdotte dall’articolo 1, comma 143, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge Finanziaria 2008) – che ha previsto la possibilità di applicare l’istituto della “confisca per equivalente” disciplinato dall’articolo 322 ter del codice penale – il G.I.P. presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso il provvedimento di sequestro preventivo, per un importo equivalente all’imposta evasa, dei beni intestati alla società ed al suo rappresentante legale, allo scopo di sterilizzare il conseguimento del vantaggio economico derivante proprio dall’evasione fiscale.
In tale ambito, pertanto, in esecuzione del suddetto provvedimento giudiziario, sono stati sottoposti a sequestro due fabbricati localizzati in Marcianise e un terreno in San Nicola La Strada, tutti nella disponibilità dell’imprenditore, per un valore complessivo, pari all’importo evaso, di oltre 200 mila euro.
L’attività posta in essere dalle Fiamme Gialle, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, ha l’efficacia del sequestro preventivo per equivalente a contrasto dei fenomeni di evasione penalmente rilevanti, finalizzato alla successiva eventuale confisca al termine del giudizio.
Fonte: Comando Provinciale Guardia di Finanza Caserta