16 agosto 2009

Ragazzo israeliano muore dopo aver partecipato ad un rave party. La festa era al confine tra Molise e Campania.


Guardiaregia. Un ragazzo israeliano di 26 anni è morto questa mattina a Campobasso, dopo aver partecipato ad un rave party. Il giovane è stato trasportato da alcuni amici all’ospedale “Cardarelli” del capoluogo molisano, ma è arrivato nella struttura sanitaria già morto. È il secondo caso in poche ore di morte durante un rave, dopo quello della ragazza deceduta in Salento. Secondo il racconto dei suoi amici, anche loro stranieri, il giovane israeliano stava partecipando, con altre decine di ragazzi, ad un rave party nella zona di Bocca della Selva, località turistica sul Matese, al confine tra Molise e Campania. La festa era stata organizzata in un’area nel territorio del Comune di Guardiaregia. Per accertare le cause del decesso, è stata disposta l’autopsia del cadavere. Altri due ragazzi che hanno partecipato allo stesso rave, sono stati portati al Pronto Soccorso del “Cardarelli”. I medici hanno diagnosticato una grave intossicazione e ne hanno disposto il ricovero nel reparto di rianimazione.
C.S.

Tre incendi boschivi registrati nel casertano.


Caserta – Sono stati 31 gli incendi boschivi divampati nella giornata di oggi in tutta Italia - regioni a statuto autonomo escluse - a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato. Si segnala un netto calo dei roghi rispetto agli ultimi giorni, in linea con la tendenza generale di quest'estate che registra una diminuzione del 40 per cento degli incendi rispetto al 2008. La Calabria è stata la regione più colpita dalle fiamme con 10 incendi. Seguono Campania e Toscana con 7 roghi ciascuna, Lazio e Liguria con 2, Basilicata, Puglia e Umbria con un solo rogo ciascuna. Le province più colpite dalle fiamme sono Cosenza con 6 roghi, Lucca con 5 e Napoli, Caserta e Catanzaro con 3. Nella giornata di oggi c'è stato un solo intervento aereo di mezzi del Corpo forestale dello Stato. L'elicottero Erickson S64F Orso Bruno, decollato nel pomeriggio dalla base di Lamezia Terme, è intervenuto in Sicilia nelle operazioni di spegnimento di un incendio divampato in località Cerreta nel Comune di Mistretta, in provincia di Messina. Il rogo, che si presentava con un unico fronte di 300 metri ha bruciato 7 ettari di alta macchia mediterranea mettendone a rischio 100. Ricordiamo il numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo forestale dello Stato, gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24, al quale ogni cittadino può segnalare la presenza di incendi o di eventuali incendiari che danno fuoco ai boschi e danneggiano il nostro patrimonio naturale.


Fonte : comunicato stampa