13 maggio 2009

30 e 31 maggio 2009 Agorà dei giovani della Diocesi ad Alvignano.






Alife. Il 30-31 maggio 2009, nel giorno di Pentecoste, ci sarà la conclusione del triennio dell’Agorà: una grande occasione per la vita diocesana. Sarà l'evento conclusivo di questo triennio programmato dalla Chiesa Italiana per i giovani, i giovani della Diocesi di Alife-Caiazzo che vivranno questo momento scoprendo le origini della nostra comunità cristiana da Santa Maria di Compulteria ad Alvignano. Il programma sarà il seguente :
30 Maggio 2009
• ore 17:00 Alvignano Accoglienza e riflessione presso la cappella di S. Maria di Cubulteria ed inizio del pellegrinaggio al Santuario dell’Addolorata
• Ore 19.35-40 inizio celebrazione di Pentecoste
• Ore 21.30 apertura degli stand in piazza con musica
31 Maggio 2009
• Ore 17.00 di chiusura Agorà e mese Mariano con il Vescovo
• Ore 21.00 Musical “Paulus” presso l'oratorio Kairos
Sono aperte le iscrizioni fino al 25 Maggio, chi è interessato potrà scaricare il modulo dal sito della Pastorale Giovanile diocesana nella sezione documenti. La cena per la sera del 30 maggio è a sacco e non è previsto il pernottamento . L’anno pastorale 2008/2009 è stato dedicato alla dimensione culturale e sociale dell’evangelizzazione. Con l’ obiettivo di proseguire la dinamica estroversa, affrontando la questione di una testimonianza cristiana (personale, ma soprattutto comunitaria) esercitata sulle frontiere delle grandi questioni culturali e sociali. Tutto l’itinerario si concluderà con un evento, come quello di Alvignano, vissuto simultaneamente in ciascuna delle diocesi italiane, nelle piazze, nei santuari diocesani o in qualche “nuovo santuario” del nostro tempo (centri commerciali, stazioni, cinema, piazze, stadi, luoghi dell’emarginazione...). Il tema, "Fino ai confini della terra", sottolinea l’esigenza che l’annuncio del Vangelo si declini nei linguaggi e nelle culture dei giovani di oggi, spesso assai distanti da quelli delle precedenti generazioni.

Pietro Rossi

IL SEGRETARIO DI RIFONDAZIONE SISTO INTERVIENE SULLA VICENDA DELLE LISTE COMUNI PD-LEGA.


Piedimonte Matese. Il Segretario di Rifondazione Comunista di Piedimonte Matese Vincenzo Sisto è intervenuto sulla vicenda della presentazione delle liste comuni tra PD e Lega al Comune di Recoaro Terme.
“La notizia della presentazione di liste comuni Pd-Lega alle comunali di Recoaro Terme, in provincia di Vicenza, lascia a dir poco basiti. Non passa giorno senza che Franceschini definisca, a ragione, il respingimento alla frontiera italiana dei migranti come indegno di un Paese civile e come il frutto di un impianto politico razzista e xenofobo, che alimenta le paure e l'insicurezza dei cittadini italiani in un periodo di dura crisi economica frutto dell'fallimento delle politiche neo-liberiste. Purtroppo, come spesso accade, alle parole non seguono mai i fatti, visto che i "paladini" della giustizia si alleano proprio con i leghisti addirittura sotto lo stesso simbolo:un ramoscello d'ulivo vicino ad Alberto da Giussano. Come andiamo ripetendo da tempo, l'unico voto utile alle prossime elezioni europee ed amministrative è il voto alle lista comuniste ed anticapitaliste messe in campo da Rifondazione Comunista e dalle altre forze della Sinistra - quelal vera - d'alternativa. Mentre il Pd, Di Pietro - alleato del Pdl in un comune molisano - e Sinistra e Libertà manderanno i loro eletti in gruppi parlamentari che di fatto votano insieme nell' 80% dei casi provvedimenti di impianto neoliberista che fanno dell'Europa, come se già non lo fosse abbastanza, una tecnocrazia al servizio delle banche, delle multinazionali e del Fmi, piuttosto che il fulcro di una rinascita democratica per milioni di europei in carne ed ossa, noi manderemo i nostri eletti nel Gue, il gruppo della Sinistra unitaria Europea che si batte contro gli scempi che lor signori, a dispetto degli slogan, appoggiano con una disinvoltura allucinante. Ma, l'alleanza Lega-Pd, deve farci riflettere anche in relazione al fatto che dobbiamo costruire un Sinistra autonoma ed alternativa al Partito Democratico, sfidando quest'ultimo, laddove è nostro alleato come accade a Piedimonte Matese, su concreti terreni politici e programmatici, che facciano della macchina amministrativa non un qualcosa che si limita svolgere il compitino ma uno strumento per incidere realmente nelle dinamiche sociali reali della popolazione piedimontese. In questo senso chiediamo che vengano rese esecutive le misure previste dal ordine del giorno contro il carovita che è stato approvato nell'ultimo consiglio comunale, e che vengano esaminate ed approvate le nostre proposte riguardo la politica abitativa ed il diritto alla casa: azzeramento dell'Ici per i proprietari che fittano a canone concordato, innalzamento dell'Ici fino al limite superiore imponibile per le abitazioni sfitte, istituzione di un fondo d'urgenza per coloro che vengono sfrattati. Chiediamo inoltre di conoscere il parere dei vertici locali del Pd circa lo scellerato accordo con la Lega che i loro compagni di partito hanno raggiunto a Recoaro.”

Fonte: comunicato stampa

Agnese Ginocchio invita i candidati delle prossime elezioni ad aderire all'appello nazionale: " Costruiamo le città dei diritti umani ".


Alife. "Anche se dalle mie parti sono poche le possibilità che facciano ben sperare che le cose cambino, in quanto per poterlo fare ci vogliono risorse umane di grande esperienza che siano in grado di suscitare una vera e propria rivoluzione culturale e sociale di e a servizio degli ultimi, del bene comune, della Solidarietà, della cooperazione internazionale, delle Pari opportunità, della salvaguardia del Creato e quindi della Pace, io non mi rassegno a questo stato di cose e lancio la sfida nel segno della Pace. Invito i candidati politici ad aderire all'Appello nazionale proposto dal Movimento per la Pace: "Costruiamo le città dei Diritti Umani ( leggi di seguito l'appello)". Ci vogliono risorse umane che siano in grado di contrastare l'indifferenza, prima piaga sociale che genera omertà e ogni forma di mafia. Ci vogliono risorse umane capaci di ascoltare la comunità, per costruire reti di comunicazione ed innalzare Ponti di condivisione fra gli uomini delle diverse culture. Ci vogliono risorse umane che siano in grado di comprendere i problemi degli ultimi, di chi non ha voce, che si addossino della povertà del prossimo facendola propria, per poterla trasformare mediante l'impegno sociale politico in ricchezza di civilità per l'intera comunità. Mi auguro che prima o poi un miracolo del genere possa avvenire. Propongo perciò l'alternativa ed il cambiamento radicale al vecchio metodo di esercitare la politica. Andremo sempre peggio se non si deciderà di adottare un sistema politico a servizio del sociale e a servizio della Pace e dei Diritti per tutti. Se infatti non persistono condizioni di Pace (e quindi di Giustizia e di difesa dei Diritti ) non ci sarà futuro. Lo ripeto ancora: Non ci sarà FUTURO!!! Dunque il sindaco, l' assessore ed il consigliere che decide di proporre la propria candidatura alle prosime amministrative ( provinciali, europee & d) non si faccia troppe illusioni: o decide di adottare una politica di e a servizio dell' impegno per la Pace o altrimenti commetterà la più grossa sciocchezza della sua vita illudendo non solo se stesso ma peggio ancora ingannando l'intera comunità. Attenti a non scandalizzare...Meditate candidati politici" !!!

(by Agnese Ginocchio-Ambasciatrice per la Pace)

Franceschini e il voto utile. Ma utile a chi?


Piedimonte Matese. Capisco la difficoltà di guidare un partito in una fase di transizione, per un tempo limitato e in sostituzione di chi aveva stravinto le primarie che, per quanto fortemente condizionate- direi quasi preconfezionate-, pur avevano portato al voto oltre 3 milioni di cittadini. Capisco la difficoltà di guidare un partito nato da una fusione a freddo, senza una progettualità politica condivisa e attraversato da una conflittualità interna esasperata che già ha ampiamente sperimentato sulla sua pelle Veltroni.
Capisco i tentativi, abbastanza goffi in verità, di tergiversare o cambiare argomento quando Le viene chiesto il gruppo a cui si iscriveranno al Parlamento Europeo quelli che saranno gli eletti del PD. D'altronde come potrebbe giustificare che essi non si iscriveranno tutti allo stesso gruppo, visto che tanti ex DC non vogliono morire socialisti e non hanno alcuna intenzione di iscriversi al PSE? Capisco che i sondaggi mettono ansia, se non angoscia, considerato che a distanza di un solo anno dalla fondazione il PD rischia di perdere un terzo dei propri elettori. Come se non bastassero le batoste elettorali di Roma, Abruzzo e Sardegna. Capisco la scelta di non candidarsi personalmente per capeggiare il Pd. Mai stato un leader trascinatore, un catalizzatore di consensi e altri candidati del PD (oltre ovviamente a Berlusconi, Bossi e Di Pietro) probabimente lo avrebbero superato in quanto a preferenze. Capisco che guida un partito che non ha brillato negli ultimi tempi per dirittura morale e amministrazione trasparente. Nè coi massimi dirigenti nazionali (o le abbiamo dimenticate le scalate bancarie?) nè coi propri governatori (Del Turco e Bassolino su tutti). Capisco che Le crea enormi difficoltà e disagi avere in Parlamento una partito come IDV. Che fa opposizione intransingente, senza scendere a compromessi e che non disdegna di scendere nelle piazze per dialogare con i cittadini, che recepisce e fa proprie le loro difficoltà, che raccoglie un milione di firme contro il Lodo Alfano, che non accetta compromessi e spartizioni nel Cda della Rai. Che si propone e concretizza il ricambio della classe dirigente del nostro Paese.
Capisco. E giustifico. Ma avere la faccia tosta di chiedere un voto utile è davvero troppo. Utile a chi On. Franceschini? Alla sua traballante segreteria? Ai dirigenti (e alle loro consorti) che da trenta e più anni vivono di politica? Al sottobosco di faccendieri e nullafacenti che di colpo rischiano di vedere i loro privilegi venir meno? Se il voto utile è quello che serve a fermare la deriva autoritaria, xenofoba e illiberale rappresentata dal Berlusconismo voi del PD non avete alcuna credibilità nel chiederlo. Perchè non avete fatto una SERIA LEGGE SUL CONFLITTO D'INTERESSI quando avete governato e l'opposizione intransigente e determinata non fa parte del vostro dna politico. L'unico credibile oppositore di Berlusconi, l'unico che ha saputo resistere alle sue lusinghe e che ha il coraggio di affrontarlo a viso aperto è Antonio Di Pietro. Mi dispiace per lei On. Franceschini, ma questo gli Italiani lo hanno capito da un pezzo.

Emilio Iannotta IDV Piedimonte Matese (nella foto)

L'ALTRA DOMENICA E BIOMERCATO


A.I.A.B (associazione italiana agricoltura biologica) e

CONSORZIO “CITTA' DELL'ALTRA ECONOMIA

con il sostegno della Regione Lazio – Assessorato all'Agricoltura
presentano

ALTRADOMENICA e BIOMERCATO
CITTA' DELL'ALTRA ECONOMIA
INGRESSO DA L.GO DINO FRISULLO E DA LUNGOTEVERE TESTACCIO – FORO BOARIO (EX MATTATOIO)



Il “Consorzio Città dell’Altra Economia” e “A.I.A.B.” con il sostegno della Regione Lazio presentano ALTRADOMENICA, un evento che si svolge ogni terza domenica del mese con attività inerenti i temi dell’altra economia; un insieme di iniziative che coinvolgono molte realtà della Provincia di Roma e della regione Lazio per creare un grande appuntamento con lo scopo di avvicinare quanti più cittadini possibili ai temi da queste promossi.
Il prossimo appuntamento, in concomitanza con una iniziativa della Regione Lazio sulla partecipazione, vedrà in via eccezionale ALTRADOMENICA raddoppiare le date: è fissato infatti per sabato 16 maggio e domenica 17 maggio e vedrà sempre l'importante presenza del mercato dei produttori di agricoltura biologica che presenteranno tutte le novità stagionali dei propri prodotti con degustazioni di qualità.
Il tema centrale delle attività che si svolgeranno il 17 maggio sarà dedicato al TURISMO RESPONSABILE, con l'allestimento di una piazza interamente dedicata al tema che vedrà la presenza di 18 operatori del settore provenienti da tutta Italia. Sarà possibile reperire direttamente ogni informazione possibile su viaggi e itinerari, su costi e periodi, sulle strategie e sulle finalità del settore, dialogando direttamente nella piazza con gli operatori specializzati.
L’idea è che ALTRADOMENICA alla C.A.E. diventi un evento stabile e regolare di forte impatto sui media e di richiamo per il territorio cittadino. Un appuntamento fisso caratterizzato dalla presenza del Mercato contadino dei produttori Biologici, da uno spazio espositivo per Associazioni e Artigiani, da laboratori per bambini e ragazzi, musica, teatro, mostre fotografiche, convegni e presentazioni sui temi dell'altra economia, rivolti ad un pubblico di migliaia di visitatori. Ogni Altra Domenica assumerà una caratterizzazione tematica affidata di volta in volta ad un comparto della Città dell'Altra Economia per sviluppare e far conoscere le varie tematiche legate alle pratiche altreconomiche secondo il calendario di seguito riportato.
Produttori bio, associazioni, cooperative e artigiani potranno allestire un loro spazio per promuoversi, raccogliere fondi, informare sulle attività in corso e sensibilizzare circa le tematiche di interesse, secondo modalità e prodotti adeguati all'iniziativa stessa.
Questa dovrà cioè avvenire attraverso l'esclusivo uso di prodotti etici (ad esempio privi di marchi noti o legati a multinazionali). Importantissimo l'appuntamento fisso con il MERCATO DEI PRODUTTORI DEL BIOLOGICO. Inoltre le domeniche saranno arricchite da momenti artistici di musica, teatro, letture, e da aperitivi/cene dedicate.

PROGRAMMA DI DOMENICA
17 MAGGIO 2009
dalle ore 10.00 al tramonto
“viaggiare incontrando TuttounAltroMondo”


 ore 10.00 – 19.00 per tutta la durata della manifestazione “Racconti di viaggio”, con i tour operator e i partner di TAM: Chiama Senegal, LeMat, Perù etico, Planet – Viaggi Responsabili, T-ERRE turismo responsabile, Viaggi Solidali. Presentazione del nuovissimo sito di turismo responsabile www.tuttounaltromondo.org che sarà in linea proprio dal 17/5.
 ore 10.00 – 19.00 per tutta la durata della manifestazione Mercato dei produttori di agricoltura biologica con presentazione dei prodotti, degustazioni e vendita diretta
 ore 10.00 – 19.00 per tutta la durata della manifestazione sarà presente la piazza multimediale condotta da binario etico e un'installazione di software libero

 ore 10.00 – 19.00 per tutta la durata della manifestazione Mercatino-baratto di giochi e vestitini usati autogestito dai bambini. I bambini “vendono” i loro giochi e vestitini usati e utilizzando come moneta di scambio il TAPPO.Il ricavato dell’iniziativa sosterrà i progetti di tutela dell’infanzia a Huaycan, baraccopoli peruviana, tramite l’Associazione Amici di Huaycan Onlus .

 ore 10.00 – 13.00 Laboratorio costruzione casette con materiale di scarto, a cura di Zingari59

 ore 10.00 – 11.30 "Sentieri a Lunga Percorrenza" per una fruizione sostenibile del territorio in cui si tratterà dei sentieri di questo tipo su cui si sta impegnando la FIE Lazio (Sentiero della Pace, Via dei Lupi, Sentiero E1) e sul loro valore per un turismo non di massa che porti il camminatore a contatto con le realtà del territorio che attraversa. A cura di FIE Lazio. Sala Conferenze

 ore 10.30 Laboratorio di ciclomeccanica: “Fisica della bicicletta” (a cura dell’associazione I Ciclonauti). All'aperto

 ore 11.30 Laboratorio per bambini a cura del Parco dei Lucretili

- ore 11.00 Partenza TAM TAM in Bici: biciclettata responsabile a Testaccio e dintorni in compagnia di TAM e con la partecipazione dell’associazione culturale I Ciclonauti (si prendono prenotazioni dalle 10.00). Oltre al percorso sono previsti anche un laboratorio di “pronto soccorso ciciclistico” e una colazione biologica. La partecipazone al Tam Tam in bici è gratuita, è possibile prenotarsi anche per telefono al numero: 349/4217360 (Marina)

- ore 11.00 “Storie di pasta e di migrazioni” Laboratorio di pasta condito da racconti sul lungo viaggio delle tecniche e degli ingredienti che ha prodotto i nostri piatti tipici”. A cura della Casa del Cibo

- ore 11.00 – 16.00 i bambini (con un massimo di 20 bambini a gruppo), insieme agli operatori della Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e ai ragazzi della redazione di Terre, parteciperanno al laboratorio di Scrittura Collettiva(R) il cui risultato sarà una storia ideata e scritta a più mani
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- ore 11.30 - 13.00 Progetto Viaggio Turismo responsabile in Iran: presentazione dell'itinerario di Turismo responsabile in Iran; sarà presente una rappresentanza dell’'Ambasciata Iraniana in Italia e l’Assessore all’Ambiente e alla Cooperazione della Regione Lazio Filiberto Zaratti e a seguire degustazione di prodotti tipici iraniani e con accompagnamento musicale tradizionale. Sala Conferenze.

- ore 13.00 Laboratorio del pane e assaggio dell'olio a cura del Parco dei Lucretili

- ore 14.30 Laboratorio didattico per bambini Fantagiocando: laboratorio ludico – didattico sulla “circomotricità”, ovvero stare insieme utilizzando le tecniche di piccolo circo

- ore 14.30 Presentazione della campagna SaD “Legalo al dito” e della mostra video - fotografica “INCONTRI DI SOLIDARIETA' – il sostegno a distanza: un ponte per un mondo più equo”

- ore 15.00 Dimostrazione di “Ciclopolo” il tradizionale sport irlandese rivisitato con le bici al posto dei cavalli

- ore 15.00 Percorsi nelle memorie – Itinerario storico antropologico a cura dell'associazione “Nuova Bauhaus con la partecipazione del Centro Anziani di Testaccio. Passeggiata a tappe della durata di due ore circa da svolgersi a piedi nell'area dell'ex Mattatoio e del quartiere di Testaccio. Livello di difficoltà basso anche per anziani e bambini

- ore 15.00 - 17.00 “Convivenza vien viaggiando”, viaggiare è uscire fuori dall’ordinario, dal già noto, e aprirsi alla possibilità di conoscere altre culture, altre persone e visioni del mondo, altre storie: racconteremo e scriveremo storie di viaggi, specie di quelli che sono stati occasione di cambiamento e di incontro interculturale. Il laboratorio si inserisce all’interno delle attività del progetto Stories of a Possible Europe, realizzato da Upter, Università Popolare di Roma ( a cura di Upter). Seminario all'aperto

- ore 15.30 Turismo Responsabile urbano: le esperienze di Roma, Milano e Torino. Presentazione dell’itinerario Roma Borgatara e Solidale. Sala Conferenze

- ore 15.30 "Vieni in vacanza con noi, ti insegniamo a piantare un seme e a guardare le stelle!" laboratorio per bambini organizzato da Le Mat/passepartout - Turismo Responsabile in Umbria

- ore 16.00 Compagnia il NaufragarMèDolce: “L'altro gradimento” varietà radio-teatrale Eco-logico, Bio-degradabile, Ri-ciclabile; terza puntata: "Turisti per caso"

- ore 15.50 e 16.20 Visite guidate presso il vicino museo MACROFUTURE dove si svolgono per l'ultimo giorno le mostre “Futurismo Manifesto 100x100” e della mostra “Italian Genius Now. Back to Rome” a cura dell'associazione Informadarte

- ore 16.30 Laboratorio di ciclomeccanica: “Ciclofficina a cielo aperto, dimostrazioni dinamica di base” (a cura dell’associazione I Ciclonauti). All'aperto

- ore 16.30 Laboratorio didattico per bambini Fantagiocando: laboratorio ludico – didattico sulla “circomotricità”, ovvero stare insieme utilizzando le tecniche di piccolo circo

- ore 17.00 SLAB , laboratorio di musica popolare e non solo del Circolo G. Bosio

- ore 17.30 Laboratorio didattico per bambini Fantagiocando: laboratorio ludico – didattico sulla “circomotricità”, ovvero stare insieme utilizzando le tecniche di piccolo circo

- ore 17:30 Presentazione del libro “Il viaggiatore responsabile – per un altro turismo in Africa, Asia, America Latina e Medio Oriente”, di Roberto Dati. Intervengono l’autore e il regista Lorenzo Hendel. Sala Conferenze

- ore 18:30 “Un altro modo di vedere Cuba” presentazione del festival “Timbalaye 2009” con la presenza di una rappresentanza dell’Ambasciata di Cuba; presentazione di alcuni itinerari di Turismo responsabile culturale a cura di Planet – Viaggi Responsabili e Viaggi Solidali . A seguire performance di Rumba Cubana

Inoltre durante tutta la giornata saranno presenti alcune mostre:
 Mostra fotografica sull'Iran
 Mostra fotografica sull'Afghanistan
 Mostra Didattica "Cose fossili da abbandonare, cose per il futuro di tutti?" di MARINELLA CORREGGIA
 Mostra video - fotografica “INCONTRI DI SOLIDARIETA

CONTINUA IL PROGETTO SALVABOSCHI CON UN INCONTRO SULLA SENTIERISTICA E LA VIABILITA’ MINORE.


San Potito Sannitico. Continuano gli incontri formativi organizzati nell'ambito del progetto Il salvaboschi: amare per non bruciare, sostenuto dalla Fondazione per il Sud e cofinanziato dalla Comunità Montana Zona del Matese e dal Comune di San Potito Sannitico in collaborazione con l'Associazione Micologica del Matese, l'Associazione Nazionale Rangers d'Italia delegazione di Raviscanina, il CAI sezione di Piedimonte Matese, la cooperativa Effatà, lo Sci Club Fondo Matese e la soc. cooperativa Matese Cultura e Ambiente.
Dopo gli incontri formativi delle scorse settimane, venerdì 15 maggio alle ore 18.00, si svolgerà presso la sede dell'Ecomuseo dell'Alto Casertano sita a San Potito Sannitico un nuovo incontro sul tema della sentieristica e della viabilità minore. Relatore dell'incontro l'arch. Sandro Furno. Al termine dell'incontro, alle ore 20.00, la sezione CAI di Piedimonte Matese ha organizzato la proiezione del film Monte Bianco e Val d'Aosta 2008 e del cortometraggio "Monte Meta - Canalino La Clessidra 2009" di Mario Brindisi.

Rinnovato il Consiglio Direttivo Campano dell’Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica.


Caserta. Il geologo Giuseppe Doronzo, è stato rieletto Presidente regionale dell’Associazione Italiana per la Ingegneria Naturalistica. Il Presidente Doronzo, al suo insediamento non ha usato mezzi termini: “come primo atto il nuovo Consiglio metterà mano all’attività di monitoraggio del territorio e la conseguente prevenzione dei rischi naturali”. Continua il presidente Doronzo, “in questi anni in Campania anche nel settore dell’Ingegneria Naturalistica si sono compiuto passi molto importanti, ma no bisogna fermarsi; bisogna formare i tecnici e sollecitare le imprese, per una qualificazione rispetto alle tematiche di competenza, e le strutture di supporto, vivai e centri di conservazione di germoplasma, devono attrezzarsi sempre meglio per rispondere alle specifiche richieste della disciplina. E’ altresì auspicabile, ed il Consiglio giocherà a pieno la sua parte, che i soggetti preposti ai vari livelli di formazione (Università, Ordini professionali, ecc.) provvedano ad offrire adeguati strumenti di conoscenza ai possibili attuatori delle tecniche di Ingegneria Naturalistica. Ciò anche per evitare che, in un’epoca di conclamata globalizzazione dell’economia e dei mercati, i professionisti di casa nostra finiscano con l’essere penalizzati irreversibilmente, rispetto a tecnici formatisi in aree storicamente più sensibili, da una parte, verso tecniche innovative ed ecocompatibili di Ingegneria Naturalistica, e dall’altra verso la più ampia tematica di difesa del suolo e protezione dell’ambiente”.
Affiancheranno il Presidente nella gestione della consiliatura che finirà nel 2012, Ciro Costagliola (nella foto), agronomo, con la carica di vicepresidente, Antonella Pellegrino, biologo, quale segretario, Antonietta Casentino, architetto, con la carica di tesoriere, ed i nuovi consiglieri Maria Grotta, naturalista, Roberta Padulano, ingegnere jr., ed Antonio Polverino, ingegnere.
“La composizione del nuovo consiglio - aggiunge Costagliola - che vede le diverse professioni in una sinergia fortemente innovativa, potrà contribuire al raggiungimento degli obiettivi che il nuovo Consiglio si è posto, dialogando con Ordini professionali e Università. La formazione permanente degli iscritti e dei tecnici più in generale, sarà finalizzata a sviluppare le attitudini, arricchendo le competenze e migliorando le qualifiche professionali in funzione delle necessità professionali dei corsisti”.
In questi ultimi anni, soprattutto in Campania, l’ingegneria naturalistica, ha occupato un ruolo di rilievo. Infatti anche grazie ai lavori realizzati con tecniche di I.N. si è fortemente contribuito, unitamente alla manutenzione del territorio, a contenere i danni ambientali ed operare quella salvaguardia del territorio che ripaga nel medio e lungo periodo. Infatti gli interventi di manutenzione e difesa del territorio, vanno intesi come un’opera di lenta esecuzione, faticosa, che non produce risultati immediati che tuttavia deve essere realizzata senza esitazioni, con tenacia e continuità, nell’interesse di tutti, non solo nei momenti di emergenza.


Pietro Rossi