Napoli. L ’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Campania, all’interno di un quadro organico di iniziative dirette allo sviluppo del protagonismo e della partecipazione dei giovani, in attuazione degli artt.2, 31, comma 2 e 117, commi 1 e 4, della Costituzione, in linea con gli orientamenti che si sono determinati in campo nazionale e internazionali con gli indirizzi comunitari della "Carta Europea della partecipazione dei giovani alla vita Comunale e Regionale" e del Libro Bianco della Commissione europea, tenendo conto dell’esperienza accumulata in questi anni con l’applicazione delle LL.RR. 14/89 e 14/2000, ha ritenuto necessario ed improrogabile predisporre un disegno di legge quadro regionale, che dettando nuovi indirizzi e compiti permetta l’attuazione di interventi che meglio rispondano ai bisogni di autonomia dei giovani e promuovano la crescita di un’ autentica cittadinanza attiva del mondo giovanile. Il testo del disegno di legge è stato predisposto da un gruppo tecnico formato da rappresentanti del settore Politiche Giovanili della Giunta Regionale e della Commissione Consiliare speciale regionale sulla condizione giovanile. Come ha precisato l’Assessore alle Politiche Giovanili, Alfonsina De Felice (nella foto), la legge presenta una indubbia assoluta novità sul piano della concertazione e dell’ascolto in quanto ha avuto un iter condiviso fra Assessorato alle Politiche Giovanili, la Commissione Consiliare speciale regionale sulla condizione giovanile, il Forum Regionale della Gioventù e la consultazione del mondo giovanile attraverso le attività del Campus Giovani, e parte dall’esigenza fondamentale di portare a sistema tutti gli interventi che i Settori della Regione Campania programmano ed attuano in favore dei giovani, al fine di ampliare e migliorare le opportunità offerte attraverso la creazione di una forte strutturazione di organismi di concertazione permanente politica e tecnica in grado di garantire una sussidiarietà verticale piena dal basso come richiesta dalla Costituzione all’art.118. La Regione Campania grazie a questa legge, promuoverà e coordinerà le politiche volte a favorire il pieno sviluppo della personalità dei giovani sul piano culturale, sociale ed economico, anche valorizzando le relative forme associative; promuovendo ed incentivando, altresì ,l'informazione e la partecipazione dei giovani alla vita delle istituzioni democratiche. Le Province e i Comuni concorreranno all’attuazione della legge, in particolare, partecipando alla istituzione della rete dei servizi denominati “Informagiovani” e alla realizzazione degli interventi e delle azioni, secondo le previsioni del programma triennale regionale. Le iniziative promosse ai sensi della legge approvata saranno rivolte ai giovani presenti sul territorio regionale di età compresa tra i quindici e i trentuno anni.
Pietro Rossi
Pietro Rossi